
Aragoste, champagne, picnic e altre cose sopravvalutate
Greco Arnaldo (curatore)
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Una raccolta di racconti inediti di autori italiani che rispondono alla domanda: che cosa è sopravvalutato?
Aragoste, champagne, picnic e altre cose sopravvalutate
Greco Arnaldo (curatore)
Raramente, nei noir, la malvagità o la follia che portano a compiere azioni deprecabili inducono all'ilarità. Ma non c'è umorismo come quello cinico, spietato nel virare al comico gli istinti peggiori dell'uomo, che proprio perché cinico riesce a divertire il lettore che, spiazzato, talvolta si riconosce nella bizzarria di certi personaggi o rivive situazioni paradossalmente veritiere. Ecco il tema di questa carrellata allegramente (ma non sempre) feroce: il contrasto tra i toni leggeri dei racconti e le spietate azioni dei protagonisti danno all'insieme una visione della vita che, sfiorando il disprezzo per le convenzioni e i principi morali, rappresenta con scientifica crudeltà il lato comico di comportamenti mostruosi: avete presente la scena dove, al cimitero, il Sassaroli (Adolfo Celi) prende di mira il giovane vedovo (Alessandro Haber)? La cattiveria cara a Mario Monicelli risulta esilarante nella sua ferocia. Nei cinquantasei racconti di questa antologia gli autori rilanciano ed esagerano portando personaggi o frangenti a conseguenze estreme e, tirando fuori idee malate frutto degli istinti di aggressività o sopravvivenza più bassi, spesso usano un'insolita comicità farcita da un'impudenza spesso inedita ai loro romanzi: la quantità di ironia con cui il delitto è pensato e promosso raggiunge punte di satira tra il doloroso e il necessario. La grandezza della raccolta è tutta qui: ciò che è anomalo e bizzarro, oltre a essere vitale, è anche divertente. L'intento è dimostrare che la normalità è noiosa, ma soprattutto non esiste. Per finire: a Marco, che fa capolino qua e là tra le righe, questo zibaldone sarà piaciuto? Sì, senza alcun dubbio: se tendete bene le orecchie sentirete l'eco della sua roca risata. Prefazione di Dario Vergassola.
Quei sorrisi noir
AA. VV.
Rosso come… è un viaggio cromatico che esplora il colore rosso in tutte le sue declinazioni.
Rosso come
AA.VV.
Protagonista di questo romanzo breve - che segnò l'esordio di Pontiggia nel segno di una grande maturità stilistica - è un giovane poco più che adolescente, costretto dalla situazione economica a entrare in un universo che gli è alieno - il mondo spersonalizzato e frustrante dell'impiego in banca. Inizialmente egli spera di poter conciliare il lavoro quotidiano con le sue aspirazioni segrete ma, quando il progetto si rivela irrealizzabile, sprofonda nel grigiore della sua condizione, facendo di essa il proprio unico, esclusivo orizzonte. Al lungo racconto che dà il titolo al volume seguono sedici storie: immagini realistiche e grottesche dei nostri vizi quotidiani, realizzate con ironia e distacco sostenuti da una grande tensione drammatica.
La morte in banca
Pontiggia Giuseppe