Romanzo storico

999. L’ultimo custode

Martigli Carlo A.

Descrizione: Quale segreto nasconde l'epitaffio latino scolpito sul sepolcro di Giovanni Pico della Mirandola nella Chiesa di San Marco a Firenze? E perché nel luglio del 2007, dopo quasi cinquecento anni dalla morte di Pico, la tomba è stata riaperta?

Categoria: Romanzo storico

Editore: TEA

Collana: TEA

Anno: 2013

ISBN: 9788850230365

Recensito da Diego Manzetti

Le Vostre recensioni

“Nel 1486 fu a Roma dove preparò 900 tesi in vista di un congresso filosofico universale (per la cui apertura compose il De hominis dignitate), che tuttavia non ebbe mai luogo. Subì infatti alcune accuse di eresia, in seguito alle quali fuggì in Francia dove venne anche arrestato da Filippo II presso Grenoble e condotto a Vincennes, per essere tuttavia subito scarcerato. Con l’assoluzione di papa Alessandro VI, e godendo della rete di protezioni dei Medici, dei Gonzaga e degli Sforza, si stabilì quindi definitivamente a Firenze, continuando a frequentare l’Accademia di Ficino”  (Wikipedia alla voce Giovanni Pico della Mirandola).

Una storia interessante, quella di Pico della Mirandola, un personaggio di spicco del suo tempo, conosciuto tra l’altro per la sua incredibile memoria. Martigli riesce con la sua narrazione a farci vivere la quotidianità del conte, svelandoci l’esistenza di 99 tesi ulteriori rispetto a quelle ufficiali, nelle quali Pico della Mirandola avrebbe reso noto l’esito delle sue ricerche.

Il Contenuto delle 99 tesi avrebbe senza dubbio colpito al cuore la chiesa cattolica, sconfessandone il cardine della fede. E’ per questo motivo che il papa Innocenzo VIII, con la collaborazione del cardinale Rodrigo Borgia, cercherà con ogni mezzo di ostacolare Pico nel suo tentativo di organizzare a Roma un incontro con i rappresentanti di tutte le confessioni religiose, incontro teso a condividere le sue incredibili scoperte sulla vera natura della divinità.

La copertina parla di Martigli come del Dan Brown italiano e certamente alcuni degli argomenti trattati ricordano i libri dello scrittore statunitense. La trama si svolge in parte nel periodo in cui visse Pico, ed in parte negli anni ’30 del 900, quando i nazisti, compresa la portata delle sue tesi, cercano di impossessarsene al fine di utilizzarle per divinizzare la figura di Hitler a scapito della chiesa cattolica. Seppur vi siano continui passagi tra i vari piani temporali, la narrazione non risulta particolarmente appesantita ed il lettore riesce agevolmente a seguire la storia.

Ottime le ambientazioni e le descrizioni dei luoghi ove si svolgono i fatti, che sono ovviamente il frutto di approfondite ricerche. Sono ben rappresentati anche i giochi di potere tra le famiglie potenti del ‘400 che si contendevano il papato.

Seppur forse mi aspettassi qualcosa in più nella conclusione, che ho trovato un pò affrettata,  si tratta di un libro che piacerà agli amanti del genere.

...

Leggi tutto

LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )

Aggiungi un tuo commento

Scrivi la tua recensione

Devi effettuare il login per aggiungere un commento oppure registrati

A.

Carlo

Martigli

Libri dallo stesso autore

Intervista a Martigli Carlo A.

Da sempre Clare Moorhouse ama camminare nella folla di Parigi, fra i boulevard e gli stretti vicoli del quartiere latino. Tra gli sguardi frettolosi dei passanti, passi svelti e mani che si sfiorano per sbaglio, Clare riesce a essere sé stessa completamente. Solo in mezzo a completi sconosciuti si sente al sicuro. Nessuno può riconoscerla, nessuno può scoprire il segreto che da anni custodisce nel cuore, nemmeno il vento di primavera che le scompiglia i capelli biondi. Ma oggi è un giorno speciale. Clare ha appena saputo di dover organizzare una cena importante per suo marito, un diplomatico in carriera. Forse per lui è arrivato il momento di ottenere la tanto attesa promozione ad ambasciatore. E tutto dipende dalla cena che Clare ha appena dodici ore per definire. Un compito che può svolgere solo lei, abituata a rendere ogni ricevimento impeccabile. Per lei non è mai stato un problema, eppure oggi, mentre sceglie le primule da mettere nel centrotavola o corre al Bon Marché per gli ingredienti più raffinati, un peso le tormenta l'anima. Perché il nuovo incarico per suo marito sarà in Irlanda. E Dublino è la città che nasconde il segreto dal quale Clare ha cercato di fuggire per vent'anni. Tutta la sua vita perfetta, suo marito, i suoi figli e quello che ha di più caro sono in pericolo: oggi, tra la folla che l'ha sempre fatta sentire protetta, sono riapparsi gli occhi azzurri di un uomo che Clare credeva morto. Un uomo che è l'unico al mondo a conoscere il suo passato, e che adesso potrebbe spazzare via la tela di inganni così sapientemente intessuta…

Quando eravamo foglie nel vento

Korkeakivi Anne

Dracula ed io

Morozzi Gianluca

Montechiasso è un borgo toscano arroccato sulle colline: nelle giornate di cielo nitido, scarno di nubi e con l'aria frizzante e pulita, si scorgono le vette delle Apuane, il mar Tirreno, le colline Metallifere, gli Appennini tosco-emiliani, il Casentino. Lì vive Sara, diciannove anni, figlia di Attilio, un tempo militante comunista nonché voce e chitarra del gruppo rock I Timidi. Ma a Montechiasso sono arrivati anche nuovi abitanti: per esempio il suo amico Averroè, giovane promessa dell'atletica nonché figlio dell'imam. Tutto sembra andare per il meglio, finché non arriva la notizia bomba: nel paese verrà costruita una gigantesca moschea, un'astronave aliena edificata tra le vigne e i campanili. Verranno tutti coinvolti in una discussione che rischia di degenerare, tra razzismi e idealismi, solidarietà e diffidenze: anziani con il pannolone e casalinghe disperate, preti troppo intraprendenti e affaristi senza scrupoli, politicanti di provincia e giornalisti ficcanaso, vecchi militanti e giovani rampanti, sciampiste pettegole e commesse della Coop.

Le querce non fanno limoni

Calamini Cosimo

Arriva la sposa giovane e lo sposo non c'è. Comincia un'attesa che coincide con la magia dell'educazione alla bellezza, all'erotismo, all'intelligenza dei sensi. La sposa giovane, la ragazza che ha fatto la solenne promessa di unirsi in matrimonio con il figlio. Il figlio però non c'è. È in Inghilterra, a visitare opifici tessili. Il maggiordomo modesto si aggira, esatto e cristallino come la sua lingua non verbale, a garantire i ritmi della comunità. Lo zio agisce e delibera dentro la nebbia di un sonno che non lo abbandona neppure durante le partite di tennis. La figlia porta la sua bellezza dentro un corpo di storpia.

La Sposa giovane

Baricco Alessandro