
La frantumaglia
Ferrante Elena
Categoria: IoScrittore
Editore: IoScrittore
Collana:
Anno:
ISBN:
Recensito da Simona Comi
Le Vostre recensioni
...
Leggi tutto
Aggiungi un tuo commento
Scrivi la tua recensione
Questo libro ci porta nel laboratorio di Elena Ferrante, ci permette di dare uno sguardo nei cassetti da cui sono usciti i suoi primi tre romanzi e poi i quattro capitoli dell'"Amica geniale", offrendo un esempio di passione assoluta per la scrittura. La scrittrice risponde a non poche delle domande che le hanno fatto i suoi lettori. Dice, per esempio, perché chi scrive un libro farebbe bene a tenersi in disparte e lasciare che il testo faccia il suo corso. Dice i pensieri e le ansie di quando un romanzo diventa film. Dice com'è complicato trovare risposte in pillole alle domande di un'intervista. Dice delle gioie, delle fatiche, delle angosce di chi narra una storia e poi la scopre insufficiente. Dice dei suoi rapporti con la psicoanalisi, con le città in cui è vissuta, con l'infanzia come magazzino di mille suggestioni e fantasie, con la maternità, con il femminismo. Il risultato è l'autoritratto di una scrittrice al lavoro.
La frantumaglia
Ferrante Elena
Una vicenda che si fa, che si sviluppa sotto i nostri occhi di lettori, in "tempo reale", attraverso dialoghi, lettere, e-mail, messaggi sulle segreterie e dai cellulari. E un viaggio, due persone coinvolte, due persone che, pagina dopo pagina, si riveleranno piu "vicine" di quanto non appaia all'inizio.
PURA VITA
De Carlo Andrea
Jim Parsons è un medico di talento, abile nelle più avanzate tecniche mediche e occupato a salvare vite umane. Ma un incidente stradale lo proietta improvvisamente a centinaia di anni di distanza nel futuro, dove Parsons scopre con orrore una civiltà incredibilmente avanzata, che abbraccia il culto della morte. Si trova quindi incastrato tra il suo istinto, che lo spingerebbe a guarire le persone, e il conflitto con una società in cui è illegale impegnarsi a salvare vite umane. Ma Parsons non è l’unico a credere che la vita abbia un valore da preservare, e coloro che condividono le sue convinzioni stanno mettendo a punto dei piani per sfruttare le sue competenze mediche, e per salvare il futuro della loro società. “Dottor Futuro” non è solo un’interpretazione emozionante di un futuro dai tratti inquietanti, è anche un excursus fantastico dei paradossi dei viaggi nel tempo che poteva venire solo dalla mente di Philip K. Dick.
Dottor futuro
Dick Philip K.
William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato, mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita, per quasi quarantanni è infelicemente sposato alla stessa donna, ha sporadici contatti con l'amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo, per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo e tuttavia, in qualche modo, quasi miracoloso, John Williams fa della vita di William Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come riesce l'autore in questo miracolo letterario? A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria. È il caso che abbiamo davanti. (Dalla postfazione di Peter Cameron)
Stoner
Williams John
LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )