
Noi siamo infinito (Ragazzo da parete)
Chbosky Stephen
Descrizione: Tre generazioni di donne disposte a tutto per vivere nel lusso. La nonna, Beatrice, reginetta di bellezza d’antan, è la matriarca e con il suo carattere volitivo e cinico detta legge. Ha addomesticato figlia e nipoti al credo di famiglia: meglio non lavorare ma cercare uomini sponsor, da compiacere e sfruttare. Relazioni senza emozioni e sentimenti per non rischiare di perdere il controllo e di conseguenza anche il reddito. Isabella, la figlia, ex modella, è mantenuta da un ricco e vecchio fidanzato. Mentre Angelica, la primogenita, facendo la ragazza immagine, si è accasata con un uomo che ha il doppio della sua età ma un bel conto in banca. Poi c’è Viola, la sorellina di sedici anni che arrotonda mettendo foto hard sul web. Con qualche inevitabile rinuncia, dovuta alla crisi, la vita di queste donne trascorre secondo la consolidata routine fra shopping, beauty-farm e sesso a comando. Ma un giorno irrompe un elemento destabilizzante: Angelica si innamora. Il suo cuore congelato dal cinismo delle regole di famiglia comincia a sciogliersi per un bel barista, giovane e spiantato. Uno scandalo per mamma e nonna, che non tollerano questo sciagurato cambiamento di rotta e tentano in ogni modo di riportarla sulla «retta» via. La ragazza abdicherà nel nome dell’interesse famigliare o si toglierà gli anelli di Pomellato per preparare insalate nel bar del suo amore?
Categoria: Narrativa
Editore: Dalai
Collana:
Anno: 2012
ISBN: 9788866205760
Recensito da Marika Piscitelli
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Fra un tema su Kerouac e uno sul "Giovane Holden", tra una citazione da "L'attimo fuggente" e una canzone degli Smiths, scorrono i giorni di un adolescente per niente ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore - per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande, però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all'azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha intorno. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti, quello che non dimentica mai un compleanno, quello che non tradisce mai e poi mai un segreto. Peccato che quello più grande, fosco e lontano, sia nascosto proprio dentro di lui.
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