
Arrigoni e l’omicidio di via Vitruvio
Crapanzano Dario
Descrizione: "Quando muore qualcuno le sue cose sono sempre lì. Aspettano solo di essere usate da un altro. Non gli importa, basta che un altro le usi. Quando morì mia madre, la sua poltrona rimase immobile in salotto. Io penso che sia meglio voler bene alle persone" "A quali persone?" "A tutte quelle che è il caso"."Mica facile".
Categoria: Narrativa
Editore: VerbaVolant
Collana:
Anno: 2011
ISBN: 9788889122273
Recensito da Simona Comi
Le Vostre recensioni
...
Leggi tutto
Aggiungi un tuo commento
Scrivi la tua recensione
Marzo 1953: Flavio Villareale, prestante cinquantenne, attore, regista e proprietario del Teatro Imperiale, un elegante edifi cio liberty in zona Stazione Centrale, viene trovato senza vita nel suo appartamento di via Vitruvio, a due passi dal teatro. A scoprire il cadavere è Umberto Calcaterra, socio di Flavio e amministratore del teatro. L’esame del medico legale riscontra i segni inequivocabili di una morte per soffocamento: Flavio Villareale è stato ucciso. Trovare l’assassino è compito degli uomini del commissariato Porta Venezia, guidati dal commissario capo Mario Arrigoni. I primi colloqui già mettono in evidenza la personalità della vittima, geniale artista ma pessimo soggetto sul piano umano: assatanato di sesso, dedito a pratiche sadomasochistiche, non esita a sfruttare il suo fascino e la sua posizione professionale per sedurre ogni bella donna che incontri sul suo cammino. Come se ciò non bastasse, pesanti ombre arrivano anche dal passato: mussoliniano fi no al fanatismo, pare abbia denunciato oppositori veri e presunti del regime all’Ovra, la polizia segreta fascista, appropriandosi, in cambio dei loro beni. Toccherà al commissario Arrigoni risolvere il mistero, tra giovani e bellissime attrici, vecchi suggeritori, e camerati non troppo pentiti... Per concludere che, ancora una volta, con un po’ di generosità e meno egoismo, non ci sarebbero stati né morti né assassini.
Arrigoni e l’omicidio di via Vitruvio
Crapanzano Dario
La silloge poetica vincitrice del Premio Casinò di Sanremo 2018
Costellazioni di Ilaria Spes
Spes Ilaria
Alessio è affascinante, intelligente e affidabile, ha un lavoro che ama nella casa editrice del padre e un appartamento con vista mozzafiato su Firenze. Ma per quanto si sforzi non riesce a trovare una donna a cui legarsi per più di una sera. Perché Alessio non riesce a fidarsi, e non riesce ad aprirsi, con nessun’altra eccetto Giulia. Giulia è l’amica da una vita, con lei condivide tutto: vacanze, confidenze, e s’intrufolano l’uno nella casa dell’altra per una pizza o una risata inattesa. Quando Alessio ha problemi con una donna ne parla a Giulia, e Giulia fa lo stesso con lui. Scherzano spesso dicendo che, sposarsi tra loro, è l’unica soluzione all’inevitabile vita da single. Fino al giorno in cui Alessio si accorge che qualcosa è cambiato, che qualcosa, o qualcuno, si è infilato nella loro amicizia. Riuscirà Alessio a trovare la strada per riavvicinarsi a Giulia e salvare il loro bellissimo rapporto?
E se perdo te?
Anni di cause di serie B, poi una ferita da arma da fuoco che gli ha causato una dipendenza da psicofarmaci e l’ha tolto a lungo dalla piazza: Mickey Haller non può certo definirsi un avvocato di grido. Eppure la ruota sembra finalmente girare nel verso giusto quando il suo più illustre collega Jerry Vincent viene misteriosamente assassinato e lui ne eredita tutti i clienti. Tra questi spicca Walter Elliot: noto produttore di Hollywood, accusato di aver ucciso la moglie e il suo amante. La difesa del magnate potrebbe essere per Haller il biglietto per il successo che da tanto aspettava. Ma sulla sua strada incontra il detective Harry Bosch: più di trent’anni di carriera alle spalle, una vocazione per la giustizia che va oltre il semplice senso del dovere, una leggenda per tutti. Solo Haller sembra non averne mai sentito parlare. Tuttavia, a osservarlo meglio, anche per lui quell’uomo dagli occhi da squalo ha un’aria vagamente familiare. Tra i due non è certo amore a prima vista. Perché Bosch guida l’indagine sulla morte dell’avvocato Vincent, e i clienti ora difesa da Haller sono tutti potenziali indiziati per il detective. Si fronteggiano così dai lati opposti della barricata, finché Haller scopre che lui stesso potrebbe essere il nuovo bersaglio del killer. Solo allora Bosch e Haller capiranno che fare squadra è l’unica soluzione possibile. Dopotutto, non sono che le due facce della stessa medaglia. E hanno in comune molto più di quanto loro stessi immaginino.
LA LISTA
Connelly Michael
LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )