
HITLER
Genna Giuseppe
Descrizione: La fanfara di Bellano è nei guai. Evelindo Gavazzi – cui è affidato il delicato compito di suonare il bombardino nella fanfara che sul molo accoglie i viaggiatori che sbarcano a Bellano – non fa più parte dell’organico: è bloccato in casa a suon di sberle dalla novella sposa Noemi, che non sopporta che faccia tardi e torni a casa ubriaco. Almeno il cappello racconta le avventure della banda orfana di bombardino e della sua gloriosa rinascita. Protagonista del nuovo romanzo di Andrea Vitali è un’improbabile congrega di musicisti: il suonatore di cornetta Zaccaria Vergottini e la seconda cornetta Eumeo Vergottini, il clarino Guzzin (al secolo Augusto Boldoni), il basso Aurelio Leoni. E soprattutto Onorato Geminazzi, giunto nel borgo come in esilio dalla natía Menaggio: sarà proprio il Geminazzi – in seguito a un imprevisto intreccio di circostanze – l’artefice e protagonista della rinascita della banda e della sua trasformazione nel glorioso Corpo Musicale Bellanese. Tra gli altri protagonisti, oltre alla signora Estenuata, consorte del Geminazzi, ci sono il traghetto Patria, l’Amaro Grona, l'oste Bormida Pinìn, il paese di Bellano e le sue frazioni Obriaco, Lezzeno, Bonzeno, Biosio e Oro, il signor podestà e i Regi Carabinieri. C'è naturalmente anche il cappello, quello dell'uniforme della banda, al centro di mille e uno equivoci.
Categoria: Narrativa
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Anno: 2009
ISBN: 9788811686064
Chi è lui? Chi lo ha generato davvero? Suo padre Alois Hitler, funzionario di dogana austriaco, se lo chiederà sempre. E senza risposta, perché nemmeno sul letto di morte la madre gli svelerà il segreto della sua nascita di illegittimo. E lo stesso ci chiediamo noi di Adolf Hitler: chi è? Chi lo ha generato? Da dove viene il lupo Fenrir che, nelle mitologie nordiche, a un certo punto del Tempo spezzerà la catena per irrompere schiumando di rabbia e annunciare la fine del mondo? Questo noi ci domandiamo, consapevoli che, se si comincia a spiegare, a rispondere alla domanda "perché?", si finisce per correre il rischio di giustificare. E invece lo strenuo sforzo, letterario e civile, di Genna è quello di attenersi alla cruda durezza dei fatti, di raccontarci passo per passo la vita di un uomo che ha incarnato il Male dei nostri tempi, facendone un'epica non celebrativa ma distruttiva, un'epica che si corrode nel suo farsi.
HITLER
Genna Giuseppe
Il muggito di Sarajevo di Lorenzo Mazzoni
Mazzoni Lorenzo
Conoscete la differenza tra vita “vera” e vita “reale”? E sapete qual è il significato di un sogno ricorrente, quello in cui vi rubano la bicicletta? E perché il ciclista stagionato colleziona carabattole? Vi siete poi mai chiesti qual è la vetrina più bella, per una libreria? In questo libro conoscerete il Lindo, favoloso custode di una favolosa dimora di campagna; e Veniero, artista, skipper, allevatore di asini pavoni e galline, nonché provetto ortolano, vignaiolo, muratore e soprattutto amico; e poi Teodoro, l’uomo volante dell’Altipiano. Se volete sapere cosa si prova a visitare un cimitero di caduti della Prima guerra mondiale; se siete curiosi di sapere com’è andata a finire a due ragazzini che hanno sottratto la bici al prete per farci un giretto, se ancora vi andrebbe di attraversare la Francia a pedali, partendo da Cuneo – dove Totò ha fatto il militare tre anni – per arrivare a Brest allora queste e molte altre sono le storie che incontrerete in questo libro vagante e divagante come un ciclista che non si è mai pentito di essere montato in sella.
IL CICLISTA IMPENITENTE
Pauletto Giancarlo
Il quartiere Trieste è un posto tranquillo, in apparenza anonimo, e nel 1975 il "San Leone Magno" è il suo fiore all'occhiello: un istituto religioso in cui crescono i figli della nuova borghesia romana. Un mondo innocuo che diventa d'improvviso inquietante, quando alcuni di quei ragazzi diventano protagonisti di uno degli omicidi più tristemente noti della storia italiana, in una villa del Circeo. Intorno a questo evento simbolo, il romanzo ruota e oscilla raccontando decine di fatti, di premesse e di conseguenze che ci svelano, pagina dopo pagina, in una caduta sempre più travolgente, come e quando è nata la nostra anima crudele, quella disposta a tutto pur di sopravvivere.
La scuola cattolica
Albinati Edoardo
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