
Lo sguardo di Giacometta
Panzarani Piersanti Liliana
Descrizione: Un inno alla leggerezza. E non a quella che fa rima con frivolezza, ma un invito a sgravarsi, a liberarsi dei troppi pesi che ci mettiamo addosso. Perché di insostenibile c'è soltanto l'affanno per voler essere diversi da ciò che si è. Poesie che hanno la forza di un'esortazione e sono agili come canzoni pop. Parlano dell'accettarsi, nel bene e (soprattutto) nel male. Dell'avere dubbi e sbagliare, nella vita come in amore. Questo libro è un elogio dell'imperfezione, dell'errore, dello sbaglio, parole per esseri imperfetti perché vivi. E dell'equivoco, dell'errore, dell'approssimazione, ci si veste con fierezza. Alessandra Racca si dimagrisce il passo per essere leggera al mondo e poggiarci sopra, camminando, l'essenziale: la luminosa trasparenza dell'imperfezione.
Categoria: Poesia
Editore: Neo Edizioni
Collana: Intimate
Anno: 2016
ISBN: 9788896176399
Lo sguardo di Giacometta
Panzarani Piersanti Liliana
Virus
Canassa Vigliani Alessandro
«Una buona causa la si può sempre esporre anche in modo divertente», così afferma al tavolino di un ristorante della stazione di Helsinki il fisico Ziffel che, scappato dalla Germania nazista, ora passa una parte delle sue difficili giornate a dialogare con un altro esule tedesco, l'operaio Kalle. Mentre l'Europa sprofonda nell'incubo della Seconda guerra mondiale, i due discorrono degli argomenti più disparati, dall'«Invadenza degli uomini importanti» al «Triste destino delle grandi idee», dalla «Peculiarità della parola "popolo"» al «Metter radici», dalla «Paura del caos» al «Pensare come piacere», in un irresistibile botta e risposta sempre sorretto dal gusto per la battuta e per il paradosso. In quest'opera di limpida lucidità, composta nel 1940 durante l'esilio finlandese, Brecht mette a processo le sue stesse idee e offre un sarcastico repertorio delle contraddizioni dei sistemi politici. Ne nasce così un beffardo elogio del rifugiato che si leva come una risata di scherno contro tutti gli ottusi custodi delle frontiere. Dopo oltre quarant'anni di assenza dalle librerie, i "Dialoghi di profughi" tornano in una nuova edizione per la prima volta integrale, arricchita di un intero capitolo e altri passaggi inediti.
Dialoghi di profughi
Brecht Bertolt
La prima settimana di libertà dell'irreprensibile maggiordomo inglese Stevens diventa occasione per ripensare la propria vita spesa al servizio di un gentiluomo moralmente discutibile. Stevens ha attraversato l'esistenza spinto da un unico ideale: quello di rispettare una certa tradizione e di difenderla a dispetto degli altri e del tempo. Ma il viaggio in automobile verso la Cornovaglia lo costringe ben presto a rivedere il suo passato, cosi tra dubbi e ricordi dolorosi egli si accorge dì aver vissuto come un soldato nell'adempimento di un dovere astratto senza mai riuscire ad essere se stesso. Si può cambiare improvvisamente vita e ricominciare daccapo? Da questo romanzo di Ishiguro, acclamato in Gran Bretagna e negli Stati Uniti e vincitore del prestigioso Booker Prize, nel 1993 il regista americano James Ivory ha tratto un famoso film con Anthony Hopkins ed Emma Thompson.
Quel che resta del giorno
Ishiguro Kazuo
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