
Alla ricerca di un cuore
Melissano Manuela
Descrizione: L'autrice di Paura di volare fa il punto sulla donna del terzo millennio. Un ritratto affettuoso che le donne vorranno leggere per capirsi e gli uomini per cercare di capirle.
Categoria: Saggi
Editore: Bompiani
Collana:
Anno: 2014
Traduttore: Tilde Arcelli Riva
ISBN: 9788845247125
A vent'anni, Elisa ha tutto: benessere, una famiglia che la ama e la coccola (anche troppo!), un amore, interessi che le riempiono la giornata e appagano la sua sensibilità. Solo una cosa le manca, ma lei non lo sa... fino a un freddo pomeriggio invernale in cui, non sapendo come trascorrere il tempo, apre un baule pieno di vecchie fotografie. Comincia così per lei un viaggio che la porta lontano, alla ricerca del tassello capace di ricomporre il disegno della sua vita.
Alla ricerca di un cuore
Melissano Manuela
"Correte. Mio padre sta uccidendo mia madre". La telefonata arriva alla stazione di polizia alle due del mattino. A farla è un bambino biondo con due grandi occhi blu che fissano il vuoto. Ma la mamma gli toglie la cornetta dalle mani: non è vero, non è accaduto niente, suo figlio urla nel sonno, si aggira per la città nel cuore della notte, suo figlio è sonnambulo. È un bambino che, notte dopo notte, sogna la fine del mondo. Trenta anni più tardi, un terribile sospetto scuote una città del Nord Italia: i bambini di una scuola materna accusano gli adulti di azioni orribili. Ben presto, propagato da giornali e televisioni come una pestilenza del nuovo millennio, il contagio della paura si allarga all'intero Paese. Tutta l'Italia si sente minacciata dal Male. In molti cominciano a sussurrare il nome del Diavolo. È in atto una cospirazione diabolica o si sta scatenando una caccia alle streghe?
Il bambino che sognava la fine del mondo
Scurati Antonio
Un uomo è il romanzo della vita di Alekos Panagulis, che nel 1968 è condannato a morte nella Grecia dei colonnelli per l'attentato a Georgios Papadopulos, il militare a capo del regime. Segregato per cinque anni in un carcere dove subisce le più atroci torture, restituito brevemente alla libertà, conosce l'esilio, torna in patria quando la dittatura si sgretola, è eletto deputato in Parlamento e inutilmente cerca di dimostrare che gli stessi uomini della deposta Giunta continuano a occupare posizioni di potere. Perde la vita in un misterioso incidente d'auto nel 1976. Oriana Fallaci incontra Panagulis nel 1973 quando, graziato di una grazia che non aveva chiesto ma che il mondo intero reclamava per lui, esce dal carcere. I due si innamorano di un amore profondo, complice, battagliero. Lei lo affianca e ne condivide una lotta mai paga. "Il poeta ribelle, l'eroe solitario, è un individuo senza seguaci: non trascina le masse in piazza, non provoca le rivoluzioni. Però le prepara. Anche se non combina nulla di immediato e di pratico, anche se si esprime attraverso bravate o follie, anche se viene respinto e offeso, egli muove le acque dello stagno che tace, incrina le dighe del conformismo che frena, disturba il potere che opprime."
UN UOMO
Fallaci Oriana
L’io narrante, un professore di letteratura che festeggia i suoi sessant’anni di carriera universitaria, riceve da studenti e colleghi un volume in suo onore, e si accorge che in quella biografia manca un elemento che ha invece rappresentato la più significativa e determinante esperienza emotiva e sentimentale di tutta la sua vita, mai confessata a nessuno. Torna così ai suoi anni giovanili e studenteschi e all’incontro fondamentale con un collega da cui era rimasto totalmente affascinato e intellettualmente sedotto, e il quale, a sua volta, segretamente omosessuale, si era innamorato di lui. L’altalenante rapporto di tenerezza e repulsione con il suo maestro provoca nel giovane angoscia, sofferenza e confusione che lo conducono dolorosamente nella vita adulta. Come spesso nei racconti di Zweig, un elemento imprevedibile e incontrollabile, quel sovvertimento dei sensi, turbamento delle zone più oscure della coscienza, è in grado di travolgere e sconvolgere istantaneamente la vita di un essere umano; ed è ciò che avviene sia nell’animo del giovane e ingenuo protagonista che in quello del vecchio docente, i cui sentimenti omosessuali per lo studente lo gettano in una profonda disperazione e nello smarrimento di quelle convenzioni borghesi in cui la sua vita si era fino a quel momento faticosamente conservata. Racconto che rispecchia perfettamente la poetica di Zweig, Sovvertimento dei sensi analizza la dualità, le ossessioni, i sensi di colpa, i desideri inconfessati e i conflitti interiori del personaggio con l’usuale finezza psicologica dell’autore, e ci offre un’ulteriore rappresentazione della passione vissuta come forza oscura e irreprimibile.
Sovvertimento dei sensi
Zweig Stefan
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