Narrativa

DIECI DICEMBRE

Saunders Georges

Descrizione: Da anni, George Saunders è riconosciuto come una delle voci più originali e influenti della narrativa americana contemporanea; senza aver mai scritto un romanzo, ma solo racconti, ha ricevuto elogi unanimi dalla critica. Ora, giunto alla sua quarta raccolta, ha definitivamente ottenuto anche il grande successo di pubblico. "Dieci dicembre" è la sua opera che, senza rinunciare alla vena surreale e immaginifica, si avvicina di più al realismo. Accanto a racconti ambientati in laboratori dove si creano improbabili psicofarmaci, o in sobborghi residenziali dove donne moldave o filippine in abiti bianchi penzolano da fili tesi fra gli alberi come decorazioni, ci sono storie di famiglie comuni la cui normalità è turbata dal ritorno di un figlio dalla guerra o dall'irruzione di un malintenzionato: in tutti i casi, i personaggi si trovano a dover scegliere fra l'egoismo e la compassione, l'orgoglio e il sacrificio.

Categoria: Narrativa

Editore: Minimum fax

Collana: Sotterranei

Anno: 2013

ISBN: 9788875215194

Recensito da Claudia Oldani

Le Vostre recensioni

Da anni George Saunders rappresenta una delle voci più influenti del panorama letterario angloamericano. Osannato dalla critica da una parte e apprezzato da un pubblico variegato dall’altra, ha alla lunga dimostrato di possedere una capacità di scrittura originale e a tratti anche pungente, simbolo della narrativa contemporanea. La sua ultima raccolta di racconti, Dieci dicembre (minimum fax, traduzione di Cristiana Mennella), ricalca perfettamente lo stile dell’autore, ma con una lieve novità. Se la narrativa di Saunders ha sempre accarezzato il labile confine tra realtà e fantasia, quest’ultima opera propende più nettamente verso il realismo, pur senza rinunciare a qualche vezzo surreale. E allora ecco dieci diversi racconti in cui i protagonisti si dividono, nessuno escluso, tra orgoglio e abnegazione, banalità quotidiane e audacia inaspettata. Questa raccolta, la quarta per l’esattezza, presenta sì una vena immaginifica, ma meno calcata rispetto alle opere precedenti, ed è proprio grazie a quest’ultimo lavoro che Saunders conferma la propria fama presso il pubblico.

I racconti, diversi tra loro per stile, tema e ambientazione, sono divisi tra villette residenziali, in cui si respira la normalità della vita americana di periferia, e laboratori in cui si conducono improbabili esperimenti scientifici. E poi ci sono immigrate che si ritrovano letteralmente appese a un filo, esposte come statuette da giardino di ultima tendenza, e personaggi semplici ma in cerca della conferma di se stessi.

Il segreto della scrittura di Saunders sta nella presentazione di fatti assolutamente impossibili come parte della vita comune e dunque elementi integranti della realtà quotidiana. Non a caso l’ultimo volume, quello appunto giudicato meno tendente all’immaginazione, è stato definito il più sovversivo della sua produzione, proprio per la sua ambivalenza letteraria.

Lo spiccato tratto ironico, che attraversa potentemente tutta la narrazione, dà un taglio molto preciso ad ogni racconto, confermando così la figura originale del suo autore, inserito dal New Yorker nella lista dei venti scrittori per il XXI secolo.

Ci si trova dunque davanti a un’opera lucida e appassionante, dal linguaggio complesso e ben calcolato, tanto da arrivare tra i finalisti del National Book Award e da ottenere l’entusiastica recensione del New York Times Magazine “Il più bel libro che leggerete quest’anno”, come cita il blurb in copertina.

...

Leggi tutto

LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )

Aggiungi un tuo commento

Scrivi la tua recensione

Devi effettuare il login per aggiungere un commento oppure registrati

Georges

Saunders

Libri dallo stesso autore

Intervista a Saunders Georges

Il metodo Feuerstein è una strategia per lo sviluppo delle strutture cognitive apprezzata e ampiamente utilizzata a livello internazionale. In questo libro il celebre psicologo presenta, nella prima traduzione italiana, i fondamenti teorici e le applicazioni pratiche di questo metodo. Il programma ha due obiettivi fondamentali: arricchire il repertorio dell'individuo di strategie cognitive che portano a un apprendimento e a un problem solving più efficace, e sviluppare strategie in individui con ritardo mentale. Può così essere usato sia come programma di recupero per individui con bisogni speciali, sia come programma di arricchimento per individui con prestazioni normali. Il metodo Feuerstein può essere applicato in tutte le situazioni in cui è necessario favorire un incremento delle prestazioni individuali e accrescere la flessibilità di risposta rispetto al cambiamento.

Il programma di arricchimento strumentale di Feuerstein

Feuerstein Reuven, Raphael Feuerstein, Falik Louis, Rand Yaacov

Un libro pieno di fascino, romantico, ironico, avventuroso in cui la storia personale dell’autrice si intreccia con quella di donne e uomini che hanno inseguito un sogno, un luogo perfetto, un istante irripetibile, o anche una nostalgia, fino all’ossessione.

Cronache dal Paradiso

Dandini Serena

Dodecamenos/inverno

Giuliani Rania

Del mare non sappiamo nulla, però ci illudiamo del contrario: passiamo una giornata in spiaggia e pensiamo di guardare il mare, invece vediamo solo “la sua buccia, la sua pelle salata e luccicante”. Forse perché appena sotto, e poi giù fino agli abissi, c’è una vita così diversa e strabiliante da sembrarci assurda, impossibile. Come per secoli è sembrata impossibile l’esistenza del calamaro gigante, il mostro marino che ha mosso alla sua ricerca gli esploratori più diversi. Come il sacerdote Francesco Negri, chenel 1663 a quarant’anni compiuti parte da Ravenna per la Scandinavia misteriosa, diventando il primo viaggiatore a raggiungere Capo Nord. O come il capitano Bouyer dell’Alecton (a cui si ispirerà Jules Verne per scrivere Ventimila leghe sotto i mari), che mentre naviga verso la Guyana nota all’orizzonte qualcosa di inaudito: è la prima testimonianza del calamaro gigante, dei suoi occhi enormie intelligenti, dei tentacoli come terribili serpenti marini avvinghiati alla nave. Ma nessuno gli crederà. Sono pochi infatti gli scienziati che ascoltano le parole degli uomini di mare – naviganti, pescatori, indigeni… –, i più le credono bugie da marinai o allucinazioni collettive: quel che hanno visto contraddice tutte le teorie che abbiamo scritto finora, e quindi non l’hanno visto. Fabio Genovesi racconta la vera storia di questo impossibile, del calamaro gigante e di chi lo ha cercato a dispetto di tutto, insieme a mille altre storie che come tentacoli si stendono dall’oceano a casa nostra. Ricordandoci che viviamo su un pianetadove esistono ancora i dinosauri, come il celacanto, o animali come gli scorpioni che sono identici e perfetti da quattrocento milioni di anni, invitandoci così a credere nell’incredibile, e a inseguire i nostri sogni fino a territori inesplorati. E lo fa mescolando le vite di questi esploratori stravaganti e scienziati irregolari – tra cui la pioniera Mary Anning, “colei che da sola ha cambiato la storia della Terra”...

Il calamaro gigante

Genovesi Fabio