Narrativa

DONNA ALLA FINESTRA

Dunne Catherine

Descrizione: Lynda e Robert Graham possono dirsi soddisfatti della vita che si sono costruiti. Una bella casa in un quartiere benestante di Dublino, la sicurezza economica, due figli invidiabili, Katie e Ciaràn. Nonostante qualche nuvola passeggera e qualche preoccupazione legata al comportamento un po' aggressivo del figlio adolescente, i Graham vedono scorrere la loro esistenza placidamente, riflessa nel giardino giapponese che ogni mattina all'alba Lynda si ferma qualche attimo a contemplare con l'orgoglio dell'artista. C'è solo un neo in questo perfetto quadro famigliare: si tratta di Danny, il fratello minore di Robert, uno scapestrato che periodicamente sconvolge la loro routine con le sue pretese e i suoi modi prepotenti. Per fortuna, nella casa dei Graham arriva una persona che porta un po' di serenità. Ciaràn infatti presenta ai suoi Jon, un amico bello, educato e sensibile, che presto diventa una presenza fissa al punto da trasferirsi da loro. Agli occhi di tutti Jon sembra l'ospite perfetto, forse troppo: l'istinto di Lynda le suggerisce che qualcosa non va... Chi è veramente il dolce e disponibile Jon?

Categoria: Narrativa

Editore: Guanda

Collana: Narratori della Fenice

Anno: 2010

ISBN: 9788860888709

Recensito da Gloria Somaini

Le Vostre recensioni

«Danny è affascinato dalla superficie delle cose. Vetro. Acqua. Il riflesso della luce su un lago. È qualcosa che lo ha sempre attratto, nelle fotografie. Da bambino adorava la lucentezza delle stampe in bianco e nero di suo padre; la lucentezza che emanava anche dalle storie che raccontavano. E che non raccontavano. Crescendo, queste storie che nessuno ha mai raccontato hanno assunto per Danny un’importanza sempre maggiore. Continuano a riemergere, rompendo la lucida membrana che le ha tenute prigioniere per tutti questi anni.».

Lidya e suo marito, Robert, vivono in una bella villetta insieme a Ciaràn, il loro figlio diciottenne, mentre la primogenita Katie frequenta il college lontano da casa. La loro apparente serenità viene messa in pericolo dal fratello minore di Robert, Daniel, che dopo aver finto di essere un malato terminale ed aver vissuto da loro per vari mesi, una volta smascherato ruba tutti i soldi contanti che hanno in casa e sparisce. Ma non per sempre.

La storia di Daniel è molto triste: dopo un’infanzia in cui si sente continuamente trascurato dai genitori, comincia a dare segni di squilibrio uccidendo un gatto di fronte a due bambini della sua età. Il punto di rottura si ha quando la sorellina minore Emma, che lui chiama Dixie, lo prega di farle fare un giro sulla sua nuova moto e lui, dopo diversi rifiuti, si lascia convincere. Arrivato all’ultima rotonda, proprio mentre Danny tira un sospiro di sollievo perché tutto è andato liscio, improvvisamente appare una Mercedes che sbanda e colpisce in pieno la moto su cui viaggiano i due fratelli.

La gente lo trattiene, le bocche si aprono e si chiudono in quelle che immagina siano parole. Lei è distesa là, la piccola Dixie, con la testa piegata di lato. Proprio come il gatto sulle rotaie, pensa Danny. Spezzata. Gli sfugge un singhiozzo.

Subito dopo l’incidente Daniel viene portato all’ospedale, dove lo raggiungono i suoi genitori e il fratello maggiore. Suo padre, che lo incolpa di tutto l’accaduto, lo caccia di casa per sempre, mentre Robert si rifiuta anche solo di guardarlo in faccia; prima di andarsene, però, Danny riesce a intrufolarsi nell’armadio della madre, dove sa che lei conserva i risparmi di una vita, e ruba tutto .

Vent’anni dopo, tocca alla moglie di Robert, Lydia, dare l’allarme e unire le varie prove che la convincono del fatto che Danny sia tornato; e stavolta non è solo, bensì accompagnato da un figlio mai riconosciuto e che gli assomiglia in tutto e per tutto, che riesce ad avvicinare Ciaràn e a farlo accusare di stupro. Mentre le devastazioni all’interno e all’esterno della casa si susseguono sempre più frequentemente, Lidya e Robert devono affrontare un passato che spesso è stato più facile fingere di aver dimenticato.  Autore degli atti di vandalismo è un anonimo «osservatore» che agisce per conto di Danny: i due sembrano essersi incontrati per puro caso in un bar, ma con il procedere della vicenda appare sempre più chiaramente che nulla avviene per caso.

Una trama che tiene il lettore incollato alle pagine fino a quando la vicenda non si risolve; una rete di interconnessioni che unisce i vari personaggi, ancor più fitta di quanto si potesse pensare; una minaccia terribile che forse non se ne andrà mai.

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