
Vento in scatola
Malvaldi Marco
Descrizione: Una saga familiare che si intreccia a un capitolo poco conosciuto del nostro Novecento. Una vicenda tutta al femminile che emoziona e sorprende: inattesa, profonda, viva. "Non avevo mai pensato di scrivere della mia famiglia. Cosa c'era da raccontare? Finché non ho trovato il diario di Rosa, la mia bisnonna. E ho capito che tra quelle pagine c'era anche la storia di un popolo e di una regione, quella in cui sono nata. Una storia che in Italia conoscono in pochi e che potrebbe, invece, insegnarci molto. Rosa comincia il suo diario ai primi del Novecento, quando il Sudtirolo è territorio austriaco. È l'8 aprile 1902, il giorno del suo matrimonio con Jakob Rizzolli. Lungo la linea dei secoli e di due altre generazioni di donne mia nonna Elsa, mia madre Herlinde la sua eredità è arrivata fino a me".
Categoria: Narrativa
Editore: Rizzoli
Collana:
Anno: 2012
ISBN: 9788817045377
Recensito da ElisabettaTerigi
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Protagonista di questo romanzo a quattro mani è Salim Mohammed Salah. Ha 29 anni, una laurea in economia e più di centomila euro in contanti, ottenuti tramite una truffa. In fuga dalla Tunisia si è rifugiato in Italia, ma qui viene arrestato per detenzione di stupefacenti (che non gli appartengono). I soldi, però, sono al sicuro, nascosti in un posto che lui solo conosce. In carcere, Mohammed conosce Cattaneo, un impiegato amministrativo con il quale stringe un accordo: Mohammed gli rivelerà dove sono i soldi, indirizzandolo sugli investimenti; i profitti saranno divisi a metà. E così i due, nel giro di alcuni mesi, cominciano a vedere dei soldi. Di questo intrigo finanziario dietro le sbarre si accorge Gaetano Quarello, un boss al 41 bis che decide di affidare a Mohammed la gestione dei suoi risparmi, un’offerta che non si può rifiutare considerato da chi proviene... Gli affari finanziari vanno bene fino a quando uno dei compagni di cella, Buscaino, non rivela a Mohammed di essere un agente sotto copertura infiltrato in carcere per distruggere la rete di Quarello; con l’aiuto di Mohammed, potrebbe riuscire a seguire il flusso di denaro del boss e sgominare l’organizzazione. Mohammed si trova così di fronte a un dilemma: perdere tutti i suoi soldi e guadagnare la libertà in quanto collaboratore di giustizia, oppure rimanere in galera.
Vento in scatola
Malvaldi Marco
ANTONIA
Valentini Maria Rosaria
Una famiglia italiana con tre bambini allegri viaggia da Torino all'Inghilterra su un'auto dal nome di baleniera. È il 2005, pochi giorni dopo gli attentati a Londra. Il fascino di leggende e antichi misteri, il salmastro delle maree, il profumo di brughiere ventose e assolate, s'intrecciano a un omicidio (scoperto dal protagonista e mai rivelato ai familiari). La vacanza si tinge inaspettatamente di nero. Così pare, fino al finale a sorpresa, introdotto dal ritrovamento di una lettera e un manoscritto e da un incontro. Il lettore mescoli questi ingredienti, si faccia incantare dai loro aromi e viaggi a sua volta, pagina dopo pagina.
Raccontare troppo
Asola Teresio
“Ci sono momenti nella vita…” in cui si vorrebbe scomparire, “mandare avanti veloce”, come davanti a un film dell’orrore. E questo per Consolata Bogetto, nome dovuto alla delirante fede di sua madre, è uno di quei momenti. Mentre aspetta l’autobus, sotto una pioggia scrosciante, ovviamente sprovvista di ombrello, in attesa di raggiungere l’odiato ma inevitabile pranzo domenicale dai suoi, incontra l’uomo che le ha spezzato il cuore. E ovviamente lei non è, come in tutti i sogni a occhi aperti che ha fatto nell’ultimo anno (e tre mesi e relativi giorni e ore), accompagnata da un uomo meraviglioso e adorante, fasciata in un abitino sexy, nel privé di un locale trendy. Ma è in mezzo alla strada, con i capelli incollati al volto e il trucco sciolto, mentre lui la saluta da un ombrello formato gigante accanto alla nuova impeccabile compagna e a una carrozzina rosa. Quando si dice “fortuna”. Meno male che nella sua vita ci sono alcuni punti fermi. La famiglia: una madre logorroica che per vederla sposata sarebbe pronta a uccidere e una sorella minore già sistemata da anni. Il lavoro in una libreria che le ha dato grandi soddisfazioni, come passare dal reparto “Hobby e Turismo” a “Gola e Cucina” dopo solo dieci anni. Per non parlare del suo migliore amico che, da quando ha ben pensato di innamorarsi della donna perfetta (cuore di Madre Teresa e corpo di Nicole Kidman), la trascura. Ma forse a tutto questo c’è una soluzione.
QUASI QUASI M’INNAMORO
Mittone Anna
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