
Teoria delle ombre
Maurensig Paolo
Descrizione: Angelo è appena arrivato in una nuova città e deve iniziare la terza media. E che terza media! In classe sua, tra gli altri, c'è Capa Gialla, pluriripetente e facile alle mazzate, c'è Giusy che è carina e vorrebbe fare il meccanico da grande, ma c'è anche Federico il pazzo, che poi si chiama Francesco, e ha un sacco di strane idee per la testa. Se non fosse per Capa Gialla e la sua gang di bulli, ci sarebbe quasi da divertirsi...
Categoria: Libri per ragazzi
Editore: Sinnos
Collana:
Anno: 2014
ISBN: 9788876092688
La mattina del 24 marzo 1946 Alexander Alekhine, campione del mondo di scacchi, celebre anche per la singolare crudeltà del suo gioco e l’eccentrica personalità, venne trovato privo di vita nella sua stanza d’albergo, a Estoril. Il medico che assisté all’autopsia certificò che la morte era avvenuta per asfissia, provocata da un pezzo di carne cruda conficcatosi nella laringe. “Non è stato rilevato alcunché di sospetto che possa far pensare a un suicidio, né tantomeno a un omicidio” dichiarò. Ma come mai una simile precisazione? Forse perché le foto del cadavere potevano far pensare a una messinscena? Solo un romanziere appassionato di scacchi come Maurensig poteva provare a rispondere a queste domande.
Teoria delle ombre
Maurensig Paolo
Settembre 2010. Tempo di vendemmia, ma a Bari fa ancora molto caldo e si continua ad andare al mare Lolita compie trentasette anni e finalmente scopre che il suo cuore è ancora capace di innamorarsi. A modo suo, si sa. Ma non è solo l'amore a far battere il cuore di Lolita: un bambino e il suo gattino sono scomparsi nel nulla e il dovere chiama. La bellissima madre del bambino. scura e carnosa come un chicco di uva nera, ha amici intimi molto particolari su cui indagare. Sullo sfondo della nuova inchiesta, una Bari sempre più bella e intrigante, qualcuno che gioca un brutto tiro a Lolita e una giostra di personaggi coloratissimi. Oltre alle immancabili. deliziose ricette della commissaria più scorretta – ma di gran cuore d’Italia.
UVA NOIR
Genisi Gabriella
Nella profonda America della fine degli anni sessanta, Evie Decker è una ragazza timida e leggermente sovrappeso, orfana di madre. Evie vive con il padre, un professore di matematica che fatica a comprenderla, e passa le giornate a leggere romanzi rosa e ascoltare la radio. E proprio alla radio Evie scopre la voce seducente di un cantautore rock, Bertram «Drumstrings» Casey, di cui si innamora perdutamente. Evie comincia a seguite Casey a tutti i concerti, e per farsi notare arriva a incidersi sulla fronte il suo nome con una forbicina da unghie. La trovata sembra avere successo e attira le attenzioni di Casey sulla piccola e scialba Evie, che riesce così a conquistare l’uomo dei suoi sogni. È un momento di felicità per la ragazza, ma proprio quando tutto sembra andare per il verso giusto, suo padre muore di infarto e la vita di Evie viene sconvolta di nuovo…
UNA VITA ALLO SBANDO
Tyler Anne
Charles Baudelaire e Graham Greene, rispettivamente padri nobili del flâneur metropolitano e dell’occidentale incline a perdersi in vari Orienti, sarebbero stati entrambi fieri di quel loro imprevedibile, inclassificabile, incorreggibile rampollo che risponde al nome di Lawrence Osborne. Il quale Osborne, nel Turista nudo, aveva già anticipato la tentazione di scrivere questo libro, e cioè una guida turistica che nei limiti del possibile smentisse tutte le altre («Ogni volta che la Lonely Planet dice di evitare un certo posto, perché è losco, mi ci fiondo»): ma che a differenza delle altre, anziché pretendere di edificare, divertisse. E non si può dire che non abbia tenuto fede alle promesse. A partire da un programma minimo – cioè la scelta di vivere nell’unico posto al mondo dove uno scrittore «senza un soldo, senza una carriera, senza niente» possa condurre un’esistenza accettabile –, Osborne trascorre un anno a Bangkok, lasciando che gli capiti quasi tutto: di cenare nel ristorante No Hands (dove i clienti vengono provvisti di bavaglino, e imboccati), di andare a passeggio per il mattatoio della città (dove la notte adolescenti marci di droghe sintetiche massacrano animali nel modo meno pulito e indolore possibile), di essere scelto come improbabile gigolo da una signora giapponese ovviamente feticista (e quindi fornito del - l’indispensabile kit da dottore). E lasciando che quel tutto prenda prima la forma di una vita diversa da ogni altra, poi quella di un libro altrettanto unico. Che ci offre, insieme a infinite storie, anche il regalo di una scoperta – la scoperta di come la presunta capitale di tutti i piaceri sia anche la capitale del piacere più sublime: quello che talvolta solo un onesto, morbido, contagioso dilettantismo assoluto riesce a trasmettere.
Bangkok
Osborne Lawrence
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