
Il centenario che saltò dalla finistra e scomparve
Jonasson Jonas
Descrizione: Finalmente dietro la storia e la leggenda della Sponsa Christi, appare la donna: Giulia Farnese. Un ritratto inedito e profondo di una figura femminile al centro di intrighi e trame di potere, che non si è sottratta al proprio destino, ma l'ha voluto vivere da protagonista e non da vittima. Bella, elegante, raffinata, questo ritratto le restituisce quella intensa umanità, che nessuno degli uomini che la possedevano, per folle desiderio, diritto familiare e amore coniugale (il cardinale e poi papa Rodrigo Borgia, l'ambizioso fratello Alessandro, il marito per procura Orsini) le poteva togliere.
Categoria: Romanzo storico
Editore: Parallelo45
Collana:
Anno: 2013
ISBN: 9788898440016
Recensito da Francesca Barile
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Allan Karlsson compie cento anni e per l'occasione la casa di riposo dove vive intende festeggiare l'evento: Allan, però, è di un'altra idea e decide di punto in bianco di scappare. Con le pantofole ai piedi scavalca la finestra e si dirige alla stazione degli autobus. Lì ruba la valigia a un giovane biondo dall'aria feroce, sale sul primo autobus che gli capita e inizia così, sbarcando in uno sperduto villaggio svedese sconosciuto, una serie esilarante di equivoci e di incontri, anzitutto con Julius Jonsson - un settantenne ladro e truffatore. I due dovranno sfuggire al biondo che li insegue, e finiranno col farlo fuori dandogli una botta in testa con un asse. Poi, aprendo la valigia rubata, scopriranno che è piena di 52 milioni di corone svedesi, e inizieranno quindi la loro fuga dalla polizia e da una gang criminale che vuole recuperare il denaro, in un viaggio rocambolesco tra Mercedes, camion e donne fatali. Finiranno nell'esotica Bali, dove Allan troverà l'amore: l'ottantenne Amanda.
Il centenario che saltò dalla finistra e scomparve
Jonasson Jonas
C.U.B.A.M.S.C. Con Una Bomba A Mano Sul Cuore – di Marco Cubeddu
A Rabat, sullo sfondo di splendidi paesaggi marocchini, Maria ha sei anni e subisce ripetuti abusi da parte del padre, un diplomatico italiano temporaneamente di stanza all'estero. Una mattina, la madre Zaira, tornando verso casa nella Ville Nouvelle dov'è la residenza, dietro un muro di gente e polizia scopre il corpo del marito a terra, caduto dalla finestra e morto presumibilmente suicida mentre era solo in casa con la bambina. Alcuni anni dopo, a Roma, Maria è un'adolescente chiusa, aggressiva e turbata, che risente delle violenze passate tanto da rifarsi sulla madre con fare dispotico. Al culmine di una serie di provocazioni nei confronti di Zaira, sta la scena di seduzione del suo nuovo compagno, scena che avviene volutamente sotto gli occhi della donna, legata indissolubilmente al proprio passato e ai fantasmi in comune con la figlia.
La figlia femmina
Giurickovic Dato Anna
«Tra i boschi e le pareti rocciose a strapiombo, giù nell'orrido che conduce al torrente, tra le pozze d'acqua smeraldo che profuma di ghiaccio, qualcosa si nasconde. Me lo dicono le tracce di sangue, me lo dice l'esperienza: è successo, ma potrebbe risuccedere. Questo è solo l'inizio. Qualcosa di sconvolgente è accaduto, tra queste montagne. Qualcosa che richiede tutta la mia abilità investigativa. Sono un commissario di polizia specializzato in profiling, e ogni giorno cammino sopra l'inferno. Non è la pistola, non è la divisa: è la mia mente la vera arma. Ma proprio lei mi sta tradendo. Non il corpo acciaccato dall'età che avanza, non il mio cuore tormentato. La mia lucidità è a rischio, e questo significa che lo è anche l'indagine. Mi chiamo Teresa Battaglia, ho un segreto che non oso confessare nemmeno a me stessa, e per la prima volta nella vita ho paura».66
Fiori sopra l’inferno
Tuti Ilaria
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