
Moonlight Shadow
Yoshimoto Banana
Descrizione: Franco Scelsit, cinquantenne, vizioso e appassionato di bolidi anni '60 (che compra e distrugge in bizzarre gare amatoriali) è convinto di essere uno scrittore di talento incompreso. Il riconosci-mento economico e letterario arriverà quando, sotto pseudonimo, comincerà a pubblicare thriller da autogrill, Potrebbe finalmente scappare da Milano, dalla madre rompiballe e dal fratello artista con cui vive, ma un infarto improvviso stravolge ogni piano. Da un ospedale di periferia Franco si ritrova a dover ripensare la propria vita. Con lui, un agguerrita gruppo di infartuati di diversa età ed estrazione con cui instaura un rapporto di cameratismo ed accettazione della condizione umana. Un romanzo egregiamente scritto per chi nella vita non riesce a sfondare, anche per cause "contingenti". Perché solo uno spirito illuminato sa scherzare sulla propria morte.
Categoria: Narrativa
Editore: Neo Edizioni
Collana: Iena
Anno: 2016
ISBN: 9788896176368
Recensito da Tommaso De Beni
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C'è un giorno, un giorno soltanto, in cui in condizioni particolari è possibile rivedere i propri cari defunti. Dicono che qualcuno è pure in grado di sentirli e parlar loro. Che sia possibile per Satsuki, che non riesce in alcun modo a scordare il ragazzo perduto, e Hiiragi, che per ricordare Yumiko ne indossa tutti i giorni la divisa alla marinara? La misteriosa Urara, che intuisce i numeri di telefono delle persone al primo sguardo, ne sembra convinta. Tratto da “Kitchen”, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 62223.
Moonlight Shadow
Yoshimoto Banana
Jean Perdu ha cinquant'anni e una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna, la "Farmacia letteraria": per lui, infatti, ogni libro è una medicina dell'anima. Da ventun anni vive nel ricordo dell'amata Manon, arrivata a Parigi dalla Provenza e sparita all'improvviso lasciandogli soltanto una lettera, che Jean non ha mai avuto il coraggio di aprire. Ora vive solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la pianista solitaria che improvvisa concerti al balcone per tutto il vicinato, il giovanissimo scrittore in crisi creativa, la bella signora malinconica tradita e abbandonata dal marito fedifrago. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro: per tutti, salvo se stesso. Finché decide di mettersi in viaggio per cercare la donna della sua vita. Verso la Provenza e una nuova felicità.
Una piccola libreria a Parigi
George Nina
Questa è la terza avventura per l’investigatrice Stella Spada, apparsa sulla scena con “L’Ombra della Stella”, ritrovata poi in “Terra alla Terra”. Questo romanzo si svolge nella periferia estrema di Bologna, in un enorme palazzo grigio cemento, in una zona trascurata e degradata. In questo grande condominio, troppe persone negli ultimi anni sono rimaste vittime di incresciosi incidenti. Stella viene chiamata da una inquilina per indagare su queste morti, apparentemente non collegate tra loro. E Stella indaga, in quel suo modo così personale, fino alla soluzione del mistero. Nel suo percorso si appoggia al commissario Marconi, con il quale ha un rapporto di amore e odio, ma che le è indispensabile per le informazioni che le occorrono nell’indagine. Ritroviamo anche la precedente proprietaria dell’agenzia investigativa, Silvia, uccisa da Stella nel primo romanzo, che continua ad apparire accanto a lei nei momenti meno prevedibili. Molti sono i personaggi che ruotano attorno a Stella, portati all’estremo nella loro caratterizzazione, facenti parte del sottobosco di una grande città.
Grigio come il sangue
Lusetti Lorena
Questa è la storia di un individuo dal destino già scritto. Un ragazzino che ha avuto come scuola la strada. Come madre una zoccola. Come padre un bidello cornuto. Come miglior amico la coca. Come amante un trans. È così che si vive nella periferia nord di Napoli. La coca non è sballo a Scampia. È il mezzo attraverso il quale diventare ricchi. Acquisire denaro e potere. Questa è la storia di uno spacciatore improvvisato. Uno spacciatore per scelta - la scelta di non aver scelto - che, come Pablo Emilio Escobar Gaviria, si rivela bravissimo nel commercio della cocaina. Perché la droga è un business. Anzi, è il business del millennio. Si guadagna molto perché il rischio è alto. Molto alto. I creditori. Gli sbirri. La concorrenza. La galera. I debitori. Ma non finisce ammazzato come El Patron. Finisce a Milano, cambia lavoro, mette su famiglia e scrive un libro. Un manuale che parla di un'attività particolare, per di più illegale, analizzandola con un approccio manageriale. "Per farvi accumulare una vera fortuna senza farvi arrestare. Perché, come ogni altra impresa, anche vendere la droga è un'attività che deve essere pianificata con cura e attenzione. Quindi anche con un business-plan." Manuale del perfetto venditore di droga è un romanzo autobiografico con business plan. La prima parte è il diario degli anni raminghi dell 'autore, un Gomorra raccontato da protagonista, la seconda è un vero manuale di management, se non fosse per il tema potrebbe essere edito dalla Harvard University Press.
MANUALE DEL PERFETTO VENDITORE DI DROGA
Esposito Alessandro
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