
Solo per un giorno
Boni Massimiliano
Descrizione: Ventiquattro racconti che ci conducono verso il nucleo più profondo della poetica di Murakami, dove piccoli fatti, all'apparenza insignificanti, rivelano universi sconosciuti eppure stranamente, magicamente famigliari.
Categoria: Raccolte
Editore: Einaudi
Collana: Supercoralli
Anno: 2010
ISBN: 9788806184155
Massimiliano Boni non è un eroe, se non per un giorno in un anno. Questa è la storia degli altri trecentosessantaquattro. In quel tempo fa due cose: corre e scrive. Poi, certo: lavora, legge, si occupa della famiglia, ricorda, rimpiange, sogna. Ma queste altre cose accadono di lato: al centro, corre e scrive. Si prepara alla maratona e tiene un diario. Non è spavaldo, in nessuna delle due sfide. Sa di non essere più un principiante, ma non ancora un campione. Abbassa la testa, cerca di imparare dai grandi e da chi gli viaggia a fianco. Lo accompagnano, tra gli altri, un amico straniero, la nonna "Baccajella", Murakami Haruki, Cormac McCarthy, la memoria di uno sciatore chiamato Roberto Grigis e la fantasia di un nuovo figlio in arrivo. È uno di noi, uno di voi, una delle migliaia di figure smilze e colorate che vediamo ansimare mentre le superiamo motorizzati, domandandoci: "Chi glielo fa fare?". Porta questo interrogativo a un livello più profondo. Scava dentro le proprie tracce per trovare il solco di un impegno che comprende molto più dell'allenamento per una gara. Ne fa una questione di fede: nelle proprie possibilità, nella legge umana e, infine, in quella divina. Il suo linguaggio si scioglie avanzando verso il traguardo dove la vita è in agguato, come sempre comica e tragica, pronta a dare in modo inatteso e a togliere quel che ci si aspettava. In entrambe le sue sfide Boni è un outsider, ma arriva in fondo. La fatica avvera i desideri.
Solo per un giorno
Boni Massimiliano
1 – Introduzione alla sezione giallo – thriller – noir
Due coppie sono a cena in un ristorante di lusso. Chiacchierano piacevolmente, si raccontano i film che hanno visto di recente, i progetti per le vacanze. Ma non hanno il coraggio di affrontare l'argomento per il quale si sono incontrati: il futuro dei loro figli. Michael e Rick, quindici anni, hanno picchiato e ucciso una barbona mentre ritiravano i soldi da un bancomat. Le videocamere di sicurezza hanno ripreso gli eventi e le immagini sono state trasmesse in televisione. I due ragazzi non sono stati ancora identificati ma il loro arresto sembra imminente, perché qualcuno ha scaricato su Internet dei nuovi filmati, estremamente compromettenti. Paul Lohman, il padre di Michael, si sente responsabile. Si riconosce nel figlio perché hanno molto in comune, non ultima l'attrazione per la violenza. Non può lasciare che trascorra la sua vita in galera. Serge, il fratello di Paul, è il padre dell'altro ragazzo, il complice. Secondo i sondaggi Serge Lohman è destinato a diventare il nuovo Primo ministro olandese. Se l'omicidio verrà rivelato, sarà la fine della sua carriera politica. Babette, la moglie di Serge, sembra più interessata ai successi del marito che al futuro del proprio ragazzo. Claire, la moglie di Paul, vuole proteggere il figlio a ogni costo. Ma quanto sa di ciò che è realmente accaduto? Due coppie di genitori per bene durante una cena in un bel ristorante. Cosa saranno capaci di fare per difendere i loro figli?
LA CENA
Koch Herman
Scrivere un racconto sulla paternità è come scriverne uno sulla vecchiaia: puoi immaginartela anche a vent'anni, ma non ti scricchiolano le ossa. Per questo motivo fanno parte di "Scena padre" soltanto scrittori che genitori lo sono davvero. Di fronte ai figli "di carta" non c'è bisogno di ricalibrare costantemente le proprie aspettative, o di reinventarsi ogni giorno. Nella vita invece può capitare che, superato lo stupore della prima notte passata in casa con la figlia appena nata, ci si domandi chi diventerà quel fagotto che dorme nella culla. Magari qualcuno con cui non sarà facile parlare, se non con brevi comunicazioni di servizio appiccicate sul frigorifero ("A che ora devo accompagnarti in palestra?", "Ho lasciato il pollo nel forno", "Anche oggi un'altra nota?") cercando di far passare fra le righe prima di tutto l'affetto. In quest'antologia di racconti inediti, otto scrittori affrontano la meraviglia e il divertimento nel constatare quanto un figlio possa esserti alleato e rivale in parti uguali. E mentre affini la creatività e l'ironia necessarie a parare i colpi, ti accorgi dello scarto tra la potenza del generare e l'impotenza dell'allevare, davanti a qualcuno che riesce sempre a spiazzarti. E allora diventare padri può significare anche rimettersi in discussione come figli.
Scena padre
Magrelli Valerio, Fois Marcello, De Silva Diego...
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