
Generazione di perplessi
Saporito Roberto
Descrizione: Il protagonista, Haroun, è il fratello del'"arabo" ucciso da un certo Meursault, crimine raccontato nello Straniero di Albert Camus. Sessant'anni più tardi, Haroun, che ha vissuto l'infanzia nel trauma di quell'omicidio avvenuto su una spiaggia assolata, non si rassegna a che il fratello rimanga senza nome, nell'anonimato. Quindi prende la parola, avvia una controinchiesta, ricostruisce i fatti dal punto di vista dell'"arabo" suo fratello e ridà dignità alla vittima.
Categoria: Letteratura araba
Editore: Bompiani
Collana: Letteraria straniera
Anno: 2015
ISBN: 9788845280412
Recensito da Gabriele Lanzi
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I diciannove racconti di questo libro sono accomunati dalla rappresentazione di personaggi non totalmente preparati a vivere, 'perplessi' nei confronti delle certezze degli “altri”: se questi non si pongono neppure il problema di come stiano vivendo, i protagonisti fanno della loro debolezza la forza con cui condurre un'esistenza più lucida e vincente. Nella narrazione emerge il tema del lavoro vissuto come una sorta di nemico, quello che si compie ma che non si vorrebbe compiere. In questo dissidio troviamo la figura dell'artista, con le sue idiosincrasie verso la cieca logica di mercato. Ai torti subìti dalla società, la 'generazione di perplessi' risponde con una sproporzionata e clamorosa violenza oppure non reagisce affatto, lasciandosi trascinare dallo scorrere degli eventi. Attingendo da vari stili letterari, dal minimalismo al postmoderno, i racconti creano uno stile unico e originale, una voce assolutamente riconoscibile nel panorama letterario italiano.
Generazione di perplessi
Saporito Roberto
Un romanzo sentito e poetico, che appassiona e commuove. Un racconto che, pagina dopo pagina, svela l’universo di emozioni e pensieri del cantante italiano.
La felicità al principio
Zorba il greco, lo straordinario romanzo di Nikos Kazantzakis, da cui è stato tratto il fortunato film con Anthony Quinn e Irene Papas, proposto per la prima volta ai lettori italiani in versione integrale, nella traduzione dal greco di Nicola Crocetti. Un romanzo formidabile. La storia di un uomo che ha vissuto ogni momento all'altezza del proprio desiderio. Un libro pieno di vita.
Zorba il greco
Kazantzakis Nikos
Scritto tra Capri e Sorrento nel 1938, Il colpo di grazia evoca un episodio di guerra civile avvenuto in Curlandia all'epoca dei putsch tedeschi contro il regime bolscevico, intorno al 1919-21. E' una vicenda autentica, riferita all'autrice da un intimo amico del protagonista maschile. Romanzo di sottile, sconcertante ambiguità, Il colpo di grazia chiama il lettore a collaborare per sottrarre gli avvenimenti narrati da Eric von Lhomond, e specialmente l'immagine che egli propone di sé, a una deformazione che s'inscrive interamente nei rapporti complicati dell'amore e dell'odio. Eric è un aristocratico che patisce la sconfitta della Germania come il crollo del mondo materiale e ideologico in cui si è formato: non gli resta che difendere il castello in cui vive con un amico, Conrad de Reval, e la sorella di questi, Sophie. Il dramma che si svolge fra i tre personaggi, e che si concluderà con un evento tragico dovuto alla ferocia delle guerre partigiane, ricalca l'aneddoto della donna che si offre e dell'uomo che si nega per attaccamento all'amico. Ma il tema centrale del libro è la solidarietà di destino tra esseri sottoposti alle stesse privazioni e agli stessi pericoli, un'intimità e somiglianza più forti dei conflitti della passione carnale o della fedeltà politiche, più forti persino dei rancori del desiderio frustrato o della vanità ferita.
Il colpo di grazia
Yourcenar Marguerite
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