
IN FONDO AI SUOI OCCHI
Bonfanti Roberto
Descrizione: È la storia dell'incontro tra un aviatore, costretto da un guasto ad un atterraggio di fortuna nel deserto, e un ragazzino alquanto strano, che gli chiede di disegnargli una pecora. Il bambino viene dallo spazio e ha abbandonato il suo piccolo pianeta perchè si sentiva troppo solo lassù: unica sua compagna era una rosa. Un libro che si rivolge ai ragazzi e "a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più", come dice lo stesso autore nella dedica del suo libro. Prefazione di Nico Orengo. Edizione speciale per i 70 anni. Età di lettura: da 8 anni.
Categoria: Classici
Editore: Bompiani
Collana:
Anno: 2013
ISBN: 9788845273803
Recensito da Simona Comi
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Elisabetta ha i capelli scuri, due splendidi occhi grigio-azzurri e un sorriso sempre sereno, capace di trasmettere lo stesso senso di forza e quiete del mare placido in una giornata di primavera. Impossibile, per chi la guarda, immaginare che dietro quel volto perfetto e quella maschera di calma assoluta si possa nascondere un'anima inquieta, tormentata da ricordi dolorosi, costantemente alla ricerca di qualcosa che probabilmente nemmeno lei riesce ancora ad afferrare. Le parole di Roberto Bonfanti raccontano questa storia dal sapore blues, pregna di vita e di scelte difficili, nel tentativo di tracciare un ritratto umano intimo, fragile e profondo dell'enigmatica protagonista.
IN FONDO AI SUOI OCCHI
Bonfanti Roberto
ANTONIA
Valentini Maria Rosaria
La tragedia d’un personaggio (commento e testo)
In un momento di grande attenzione all’alimentazione, alla salute e alla cucina, la confessione denuncia di Christophe Brusset è insieme un pugno nello stomaco e un invito a essere sempre vigili. Brusset è un veterano del settore agroalimentare, ha lavorato nelle principali multinazionali del cibo e qui ha deciso di svelare il suo allucinante funzionamento. Ne esce un ritratto spietato in cui nessuna preoccupazione per la salute di chi consumerà il cibo riesce a oscurare l’imperativo principale: smerciare qualsiasi tipo di prodotto o materia prima, in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo, ottenendone il maggior margine di guadagno possibile. Così nel cibo può finire di tutto: escrementi, antibiotici, diserbanti, ecc. Ancora più impressionante la descrizione della lunga catena che porta a tutto questo: cibo che viaggia per tutto il pianeta, che viene lavorato in luoghi diversi, società intermediarie fittizie, impossibilità per chi lo acquista di sapere da dove venga realmente. Ma grazie ai suoi consigli si può imparare a fare acquisti più oculati e addirittura a orientare l’operato delle multinazionali.
Siete pazzi a mangiarlo
Brusset Christophe
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