
UN GIORNO DI GLORIA PER MISS PETTIGREW
Watson Winifred
Descrizione: Seduta di fronte all’antica scrivania di rovere, Rachel ascolta a malapena il borbottio dell’anziano notaio che sta sbrigando le formalità testamentarie: lo sguardo è fissato verso la sua eredità. Un muso piegato di lato e pieno di comprensione, due enormi occhi color ghiaccio e un orecchio nero floscio e l’altro bianco e dritto. Gem non è un cane come tutti gli altri, è il border collie dell’eccentrica zia Dot che, morendo, ha deciso di lasciare alla nipote tutti i suoi averi: una grande tenuta in campagna, un rifugio per cani abbandonati e soprattutto Gem, l’amico prediletto. Rachel non è certo un tipo da cani e la sua sofisticata e mondana vita a Londra non l’ha preparata al faticoso lavoro in campagna. Ma tutta la sua vecchia esistenza è appena andata a rotoli, perché la sua relazione con Oliver, che era anche il suo capo, è appena finita e Rachel è rimasta senza lavoro, senza soldi e senza amore. Non tutto però è perduto e, proprio grazie a Gem e al suo amore incondizionato, Rachel scopre di avere un vero e proprio sesto senso nel trovare i padroni più adatti a prendersi cura dei piccoli trovatelli del rifugio. Nathalie e Johnny sono una giovane coppia senza figli e solo le corte zampette di Bertie, un tenero basset hound, possono far tornare il sorriso sulle loro labbra, come quando si sono conosciuti. Zoe crede che la piccola Labrador Toffee sia uno scomodo regalo che l’ex mrito ha fatto si suoi figli, ma presto deve riconoscere che il vero regalo l’ha ricevuto lei. E Bill, un incallito cuore solitario, non sa resistere ai dolci occhi neri della barboncina Lulu, che lo guardano adoranti da sotto i ciuffi di pelo. A tutti loro Rachel dona una nuova opportunità per una vita migliore, ma dovrà essere forte abbastanza da dare una seconda occasione anche al suo cuore spezzato…
Categoria: Narrativa
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Anno: 2011
ISBN: 9788811686583
Recensito da Marika Piscitelli
Le Vostre recensioni
...
Leggi tutto
Aggiungi un tuo commento
Scrivi la tua recensione
È una fredda, grigia, nebbiosa giornata di novembre degli anni Trenta a Londra e Miss Pettigrew, il cappotto di un indefinibile, orrendo marrone, l'aria di una spigolosa signora di mezza età e un'espressione timida e frustrata negli occhi, è alla porta di un appartamento al 5 di Onslow Mansions, in uno dei quartieri più eleganti della capitale inglese. Stamani si è presentata come sempre al collocamento e l'impiegata le ha dato l'indirizzo di Onslow Mansions e un nome: Miss LaFosse. L'edificio in cui si trova l'appartamento è tanto esclusivo e ricercato da metterle soggezione. Miss Pettigrew coi suoi abiti logori, il suo mesto decoro e il coraggio perduto nelle settimane trascorse con lo spauracchio dell'ospizio dei poveri, suona ripetutamente prima che la porta si spalanchi e appaia sulla soglia una giovane donna. È una creatura così incantevole da richiamare subito alla mente le bellezze del cinematografo. Miss Pettigrew sa tutto delle dive del cinematografo: ogni settimana per oltre due ore vive nel mondo fatato del cinema, dove non ci sono genitori prepotenti e orridi pargoli a vessarla. Miss LaFosse la fa entrare e poi scompare nella camera da letto, per ricomparire poco dopo seguita da un uomo in veste da camera, di una seta dalle tinte così abbaglianti che Miss Pettigrew deve socchiudere gli occhi. In preda all'ansia, stringendo la borsetta fra le dita tremanti, Miss Pettigrew si sente sconfitta e abbandonata prima ancora che la battaglia per l'assunzione cominci, ma anche elettrizzata.
UN GIORNO DI GLORIA PER MISS PETTIGREW
Watson Winifred
A distanza di 32 anni da quel giorno, e dopo i processi che hanno visto il coinvolgimento di molti paesi (Polonia, Turchia, Bulgaria, Russia, Germania), finalmente Ali Agca vuota il sacco per dire quella verità che non è mai venuta fuori. Una rivelazione. E insieme ricostruire molte altri aspetti mai confessati o chiariti. Non è vero, per esempio, che Ali sparò solo due colpi per non uccidere il papa, la verità è che la pistola s'inceppò. L'autore, con l'aiuto di un giornalista che non ha voluto rendere pubblico il nome per paura di possibili ritorsioni e che ha potuto verificare l'attendibilità del racconto di Ali, rivela anche la sua vita di terrorista e di cecchino al servizio della causa islamica, fin dai tempi della sua adolescenza, in un crescendo fatto di fede disperata e voglia di riscatto. Il libro si legge come un romanzo, un memoir avvincente, e per questo si presta a una doppia lettura, in chiave giornalistica e narrativa, toccando tutti i punti che hanno reso l'attentato al papa, con il corollario della scomparsa di Emanuela Orlandi, uno dei gialli internazionali più clamorosi del secolo passato.
Mi avevano promesso il paradiso
Ağca Ali
Un primo romazo sugli effetti - alcuni prevedibili, altri del tutto inattesi - che un drammatico avvenimento può avere sulla vita di una ragazza fino a quel momento del tutto in pace con se stessa. Ellis ha 21 anni e sta facendo una tranquilla passeggiata in un parco di New York quando viene avvicinata da uno sconosciuto che la minaccia con una pistola. Dopo averla fatta sedere per alcuni minuti con sé su una panchina, lo sconosciuto la lascia inspiegabilmente andare.
E ADESSO PUOI ANDARE
Vida Vendela
Biografia di Karima El Mahroug conosciuta come Ruby Rubacuori nell’ambito dello scandalo Bunga Bunga che ha coinvolto Silvio Berlusconi e da cui sono nati tre processi denominati Ruby uno, Ruby due, Ruby ter.
Karima
Cosentino Raffaella
LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )