
MANCARSI
De Silva Diego
Descrizione: Stoccolma, 1767. Deve lasciare la città, subito. Per il giovane compositore, l’unica possibilità di salvezza è affrontare un lungo cammino e rifugiarsi a Trondheim. Lì cambierà identità e, con il nome di Jon Blund, potrà dedicarsi anima e corpo al suo grande amore: la musica. Ma il destino è sempre in agguato e, alla fine, le strade della vita conducono tutte alla stessa destinazione: la morte… Trondheim, oggi. Il detective Odd Singsaker stenta a crederci. Eppure è proprio lì: un antico carillon – risalente al XVIII secolo – adagiato sul petto di una donna barbaramente assassinata, cui sono state asportate le corde vocali. Oltre a quell’indizio inquietante, i suoi uomini non hanno trovato nulla: non ci sono impronte digitali né tracce di DNA, né testimoni che possano fornire un identikit del killer. Per risolvere il mistero, Singsaker deve quindi aggrapparsi a quell’unica, flebile traccia: l’ipnotica melodia suonata dal carillon. E ben presto scopre non solo chi l’ha composta – un certo Jon Blund –, ma anche che, nel corso dei secoli, è stata considerata una musica maledetta. Perché promette il sonno eterno a chiunque l’ascolti…
Categoria: Letteratura norvegese
Editore: Nord
Collana: Narrativa Nord
Anno: 2013
ISBN: 9788842921752
Diego De Silva fa un passo a lato, si allontana dalle irresistibili vicende di Vincenzo Malinconico e ci regala una semplice storia d'amore. Semplice per modo di dire, perché la scommessa è tutta qui: nel nascondere la profondità in superficie, nel tratteggiare desideri e dolori, speranze e rovine, con poche parole essenziali, dritte e soprattutto vere. Perché, come diceva Fanny Ardant ne La signora della porta accanto, solo i racconti scarni e le canzoni dicono la verità sull'amore: quanto fa male, quanto fa bene. Solo lí si cela l'assoluto. Cosí De Silva prende i suoi due personaggi e li osserva con pazienza, li pedina, chiedendoci di seguirlo - e di seguirli - senza fare domande. La perfetta storia d'amore di due persone che si sfiorano senza incontrarsi mai. Nicola e Irene sono fatti l'uno per l'altra, ma non lo sanno. Probabilmente se ne accorgerebbero, se s'incrociassero anche solo una volta. Non dovrebbe essere difficile, visto che frequentano regolarmente lo stesso bistrot...
MANCARSI
De Silva Diego
Cesare è stato il primo della stirpe dei Cesari. Politico, letterato, condottiero, capo carismatico, dittatore. Geniale e determinato. Corruttore senza rimorsi. Grande oratore, amatore ancora più grande. Uomo d’azione e di pensiero, di crudeltà e di perdono. Un autentico conquistatore, ambizioso oltre ogni misura. Amato e temuto. Odiato. Non amava i limiti, di nessun genere. Ha voluto, fortissimamente, essere il Primo. Lo è diventato, grazie alla sua intelligenza, alla sua determinazione e, soprattutto, al suo coraggio. Al suo fascino, talvolta. Alla sua spregiudicatezza, non di rado. Senza dimenticare la Fortuna, dea che rispettava e onorava. I suoi assassini l’hanno reso immortale.
Giulio Cesare, il primo dei Cesari
Di Martino Antonella
Miles Halter, solitario collezionista di Ultime Parole Famose, lascia la tranquilla vita di casa per cercare il suo Grande Forse a Culliver Creek, prestigiosa scuola dell'Alabama. È qui che conosce Alaska Young: brillante, svitata, imprevedibile e molto sexy. Per Miles sarà un enigma, un pensiero fisso, una magnifica ossessione... Età consigliata: da 14 anni
Cercando Alaska
Green John
Bellano 1916. In una fredda serata di metà dicembre una fedele parrocchiana, la Stampina, si presenta in canonica: ha urgente bisogno di parlare con il prevosto. Suo figlio Geremia, che in trentadue anni non ha mai dato un problema, da qualche settimana sembra aver perso la testa per una donna: vuole sposarla o si butterà nel lago. L'oggetto del suo desiderio è Giovenca Ficcadenti, che insieme alla sorella Zemia ha appena aperto in paese un bottonificio, suscitando un putiferio di chiacchiere e sospetti. Come fanno ad avere prezzi così bassi per prodotti così buoni? Qual è l'origine di quel "Premiata" di cui fregiano la loro ditta? Quali traffici nascondono il giovedì sera? E come si può impedire all'ingenuo Geremia di finire vittima di qualche inganno? Sul loro passato si allungano molte ombre e servirà tutta l'astuzia dei compaesani - ma anche la loro ironia - per evitare guai più seri.
Premiata ditta sorelle Ficcadenti
Vitali Andrea
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