
Il gioco
D'Amicis Carlo
Descrizione: Opera finalista al Premio letterario Marchesato di Ceva 2020
Categoria: Narrativa
Editore: NarrativaePoesia
Collana:
Anno: 2019
ISBN: 9788855000512
Recensito da Ornella Donna
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La cosa più affascinante del sesso non è il sesso, ma tutto ciò che gli ruota attorno: in una sola parola, la vita. È per questo cheLeonardo, Eva e Giorgio, dovendo parlare di sesso, raccontano le rispettive esistenze (audaci e innocenti allo stesso tempo) a un intervistatore che vorrebbe scrivere un libro sul piacere, e che invece si ritrova in continuazione a fare i conti con il loro dolore. Del resto, nel gioco erotico, tutto è così terribilmente intrecciato: non solo il piacere e il dolore, ma anche la trasgressione e le regole, la libertà e il possesso, l'eccitazione e la noia, l'io e la maschera. Quelle che i nostri eroi indossanoin questo romanzo corrispondono ai tre ruoli chiave del gioco: Leonardo (nome in codice: Mister Wolf) è il bull, maschio alfa che applica al sesso seriale la disciplina e la meticolosità degli antichi samurai, Eva (la First Lady) è la sweet, regina e schiava deldesiderio maschile, Giorgio (il Presidente) è il cuckold, tradito consenziente che sguazza nella sua impotenza ma non rinuncerebbe mai a manovrare i fili. Insieme formano il triangolo più classico e scabroso dell'intera geometria erotica, quello in cui l'ossessione maschile di possedere e offrire l'oggetto del proprio desiderio s'incastra con l'aspirazione della donna ad appartenere, finalmente, solo a se stessa. Recitano dei ruoli, Mister Wolf, la First Lady e il Presidente. Ma quanto più il corpo è il loro abito di scena, tanto più la loro anima si denuda, rivelando ai nostri occhi l'umanità struggente, tenera, e talvolta esilarante, di tre protagonisti fuori dagli schemi.
Il gioco
D'Amicis Carlo
David, orfano di padre, vive una infanzia felice con la madre, ma questa poi si risposa con il signor Murdstone, un uomo crudele che la porta alla tomba. Privo di affetti, David sperimenta la dura scuola del maestro Creakle. Il patrigno gli impone un lavoro avvilente in un negozio di Londra. Disperato fugge a piedi a Dover, dove una zia, Betsey, accetta di occuparsi di lui. Lo manda a Canterbury, per educarlo, in casa del suo avvocato, padre di Agnes, una dolce fanciulla. Divenuto cronista parlamentare e conquistata anche fama letteraria, David sposa Dora che pochi anni dopo muore. Il giovane allora si accorge della dolce Agnes che sposa, dopo aver salvato il futuro suocero dalle trame del suo amministratore.
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Dickens Charles
Alicia, un investigatore privato, entra in un ospedale psichiatrico simulando la paranoia, al fine di raccogliere prove per il caso su cui sta lavorando. La realtà che dovrà affrontare durante la reclusione supererà ogni sua aspettativa. Un mondo sconosciuto ed emozionante apparirà davanti ai suoi occhi. Il corso che prenderanno gli eventi la vedrà passare da detective a sospettata in un gioco di indizi intrecciati con sorprendente maestria.
Le linee storte di Dio
De Tena Brunet Torcuato Luca
Una raccolta di paradossali colloqui di lavoro, domande singolari, annunci bizzarri. Consigli utili per districarsi fra i "lei è troppo per la nostra azienda", i "lei è una persona instabile, ha viaggiato troppo" e i "dobbiamo tornare tutti all'agricoltura". Un modo per riflettere, sorridendo, sui cambiamenti del mondo del lavoro e della nostra società, ma soprattutto per non arrendersi di fronte all'incertezza. Mal comune, mezzo gaudio? Forse, ma anche consapevolezza che dalla crisi si esce solo credendo in se stessi e nelle proprie capacità. Il libro è diviso in tre parti, suddivise a loro volta in capitoli. La prima parte è intitolata "Dei colloqui e degli altri demoni". La seconda: "Storie di ordinaria follia lavorativa". La terza: "Lavoro o son desto?". Qui sono raccolti una serie di consigli su come sopravvivere ai colloqui, agli stage, nonché una guida semiseria per capire quando è ora di darsela a gambe e fuggire dagli annunci-truffa.
Papà mi presti i soldi che devo lavorare?
Bottone Alessia
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