
TI PREGO LASCIATI ODIARE
Premoli Anna
Descrizione: La storia romantica di una modesta e poco appariscente istitutrice che, con il suo fascino discreto e la sua forza di carattere, riesce a conquistare il tenebroso e avvenente signore di Rochester, la cui giovane figlia è affidata alle sue cure. La donna vittoriana di metà Ottocento, ridotta allo stato di femmina asessuata, trova in Jane Eyre un ideale contraltare antropologico sulla via dell'emancipazione e del suffragio universale.
Categoria: Classici
Editore: Mondadori
Collana: Oscar grandi classici
Anno: 2004
ISBN: 9788804527985
Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra. A capo di due diverse squadre nella stessa banca d'affari, tra di loro la competizione è altissima e i colpi bassi e le scorrettezze non si contano. Si detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno, per caso, i due sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: la gestione dei capitali di un facoltoso e nobile cliente. E così si ritrovano a passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l'orario d'ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di tutta Londra e le sue accompagnatrici non passano mai inosservate: basta un'innocente serata trascorsa a uno stesso tavolo perché lui e Jennifer finiscano sulle pagine di gossip di un giornale scandalistico. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con Jenny hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca col facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco! Ma ben presto portare avanti quello che per Jenny sembrava un semplice accordo di affari si rivela più complicato del previsto.
TI PREGO LASCIATI ODIARE
Premoli Anna
Boston, 1975. In un quartiere popolare della città tre ragazzini – Sean, Jimmy e Dave – fanno a botte in mezzo alla strada. Una macchina con a bordo due uomini, due poliziotti all’apparenza, accosta, fermandosi a un passo da loro. Quando uno degli agenti gli ordina di salire, Dave non ha il coraggio di rifiutarsi e, singhiozzando, prende posto sul sedile posteriore. E scompare. Per quattro, terribili giorni. Venticinque anni dopo Dave è accusato di omicidio. La vittima è la figlia di Jimmy, e Sean è incaricato delle indagini. Per loro è giunto il momento di fare i conti con un passato ingiusto e con l’agghiacciante episodio che ha sfregiato per sempre le loro anime.
MYSTIC RIVER
Lehane Dennis
"Piove merda dal cielo. Gocce pesanti che, cariche di sabbia proveniente dalle sponde africane del Mediterraneo, esplodono sul parabrezza. La notte è incazzata. Fredda e buia. Il ritmo dei tergicristalli eccessivo e fastidioso". Fosco vive a Ibiza, ha reciso ogni legame con il passato. "La vocina che ti parla da dentro, che ti consiglia di muoverti con cautela, si fa più insistente. Se avesse anche un volto, ti lancerebbe un'occhiata colma di disapprovazione. Resta fiori dai guai, dice. Troppo tardi, rispondi". Uno sparo sordo nella notte. Fosco oggi non è più un poliziotto, convive con un proiettile incastrato nella testa, con i flash back dei ricordi e poche certezze. Tornerà a Milano dopo una sconvolgente telefonata e sarà costretto a indagare sulla morte sospetta di uno dei suoi migliori amici. Interpretando suo malgrado il ruolo dello sfidante in un gioco perverso e pericoloso.
L’ultimo respiro della notte
Pastori Ferdinando
Quando fa il suo ingresso nell’aula di tribunale in cui verrà giudicata per l’omicidio del suo giovanissimo amante, Gladys Eysenach viene accolta dai mormorii di un pubblico sovreccitato, impaziente di conoscere ogni più sordido dettaglio di quello che promette di essere l’affaire più succulento di quanti il bel mondo parigino abbia visto da anni. Nel suo pallore, Gladys evoca davvero l’ombra di Jezabel, quell’ombra che nell’Athalie di Racine compare in sogno alla figlia, che così la descrive: «Non ne aveva, il dolore, smorzato la fierezza; / aveva anzi, ancora, quella finta bellezza / mantenuta con cure, con espedienti labili, / per riparar degli anni le sfide irreparabili». Sì, è ancora molto, molto bella, Gladys Eysenach: il tempo sembra averla «sfiorata come a malincuore, con mano cauta e gentile», quasi si fosse limitato ad accarezzarla teneramente, e le donne presenti nell’aula si sussurrano con invidia i nomi dei suoi innumerevoli amanti. Ma pochi giorni dopo, allorché vengono pronunciate le arringhe, tutta la sua bellezza pare averla abbandonata, e Gladys è ormai soltanto una donna vecchia e sfinita, che a mani giunte supplica i giudici di infliggerle la pena che merita. La condanna sarà lieve, invece, solo cinque anni: il movente passionale ha fatto sì che le venissero concesse le attenuanti previste dalla legge. Ma qual è la verità – quella verità che Gladys Eysenach ha cercato ad ogni costo di occultare? Qual è il vero movente dell’omicidio da lei commesso? Capace come pochi altri scrittori di scavare nel cuore femminile con implacabile, chirurgica precisione, Irène Némirovsky ci svela a poco a poco il segreto di questa donna che ha desiderato più di ogni altra cosa di sconfiggere il tempo, di rimanere immutabilmente bella, di essere amata per sempre – e che per questo è arrivata a uccidere.
Jezabel
Némirovsky Irene
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