
IO SONO MAX
Survive I. W.
Descrizione: Per alcuni esseri umani c'è un momento nella vita nel quale si deve decidere di lasciarsi alle spalle le convenzioni per ritrovare se stessi in un luogo lontano dal consumismo, vicino alla natura. Il nostro Sognatore compie questo atto di coraggio spinto dall'amore per l'oceano e proprio lì, su una costa incontaminata, costruisce la sua casa di luce, che gli permette di rimanere sempre in contatto con il mondo che lo circonda. L'uomo riscopre bellezza e sintonia, riprende un dialogo silenzioso con le creature del mare e riscopre l'amicizia: quella con una piccola volpe selvatica, Chiqui, che diventa per lui una tenera guida.
Categoria: Narrativa
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Pandora
Anno: 2015
ISBN: 9788820059279
I dolori e gli amori della giovane Max. Inquieta, testarda, bellissima. Lasciata da Lili dopo otto anni, così all’improvviso, una mattina di gennaio: come puoi farmi questo per una che conosci da tre giorni? Corse, rincorse, morsi e affanni, la vita che sprofonda e Max che non si rassegna. Fino all’arrivo di Leo, il fuoco nei capelli e un uomo per compagno. Un’altra ventata d’amore, l’illusione che tutto possa ricominciare e la paura che tutto possa franare di nuovo. Un romanzo che è come la sua protagonista: un terremoto di sentimenti e di ironia.
IO SONO MAX
Survive I. W.
Camilla è una giovane ragazza che vive in una piccola città di provincia dell'Italia centrale. Non la si può definire certo una bellezza. Anzi è solo un'altra ragazza invisibile. Dopo la maturità in un istituto tecnico in cui si è diplomata come segretaria d'azienda, non ha conservato le amicizie. Camilla ha un dono che ancora non conosce. Porta fortuna a chi le sta intorno e, involontariamente, realizza dei piccoli sogni. Per se stessa Camilla non desidera troppo. Sa che non avrà accanto un ragazzo bello come quelli della televisione o come Bruno, il figlio del padrone della fabbrica di infissi per cui lavora. Bruno è un ragazzo gentile, sembra avere la testa sulle spalle e, soprattutto, ha due occhi che quando Camilla li incrocia, deglutisce a fatica. Non è una sorpresa per la timida Camilla scoprire che il giovane è fidanzato, ovviamente con la più bella ragazza della provincia. Un giorno per lei arriva l'occasione di cambiare vita. Roma e un futuro diverso da immaginare. Nella grande città trova lavoro come impiegata alle poste e, anche lì, dispensa frammenti di fortuna a tutta la gente che comincia a conoscerla e a volerle bene. Camilla non legge tanti libri ma ogni mattina, prima di andare a lavoro, apre una pagina a caso di un fotoromanzo e ci punta sopra il dito. La frase pronunciata dall'attore o dall'attrice di turno, su cui cade il suo indice, le farà da guida per tutta la giornata. Una mattina l'interprete di Passione senza confini ha sentenziato che "l'amore arriva senza avvertire"...
Camilla portafortuna
Ceccarelli Stefano
Per Isabella Bossi Fedrigotti la scrittura è sempre stata una «scorciatoia segreta» per indagare a fondo i legami familiari, svelando le tensioni e i veleni ipocritamente nascosti in molti inferni domestici. In questo libro, la sua scorciatoia segreta l’ha condotta ancora più in fondo, lì dove abitualmente regna il silenzio dell’incomprensione e del dolore. L’ha portata a raccontare storie di figli dimenticati e lasciati soli da genitori fragili, frustrati o semplicemente egoisti. La sua attenta compassione ci inchioda commossi al racconto di queste piccole vite difficili segnate dalla solitudine: Lorenzo – con i suoi «non voglio» gridati e le sue instancabili domande – che, sconfitto e domato, finisce con lo spegnere la sua energia e la sua curiosità diventando un adolescente silenzioso, assente e indifferente. Annalisa, intoccabile e irraggiungibile, innamorata del suo corpo senza carne. Paolina, bambina soave che finisce a vivere per strada, infagottata, sporca e arrabbiata. Pietro, che scappa continuamente di casa per sottrarsi alla triste giostra della famiglia allargata. Francesco e la sua trascinante vitalità prosciugata da videogiochi e film porno. Dopo aver letto queste storie sarà davvero difficile farsi cogliere impreparati dalla solitudine dei nostri figli.
Se la casa è vuota
Fedrigotti Bossi Isabella
Luigi Martinotti lavora in un fast food. Frigge patatine, ma in realtà la sua vocazione, vivissima malgrado l'interruzione degli studi universitari, è quella dello storico. Su un tavolo della Biblioteca comunale consuma tutte le ore di libertà, ricostruendo e interpretando eventi del passato. Ci sono momenti in cui riesce addirittura a distinguere, quasi fosse una visione, l'incontro fra Attila e papa Leone. È riuscito anche a elaborare una teoria storica, secondo la quale i mutamenti della società sono il prodotto di una terribile "insofferenza dell'insicurezza", che spinge gli uomini, cambiando continuamente, a inchiodare il mondo in un presente immobile e rassicurante. Anche la quiete apparente di Luigi Martinetti obbedisce a questa legge. La sua sensibilità, sospesa tra aspirazioni intellettuali e esposizione al fallimento, si lascia contaminare dall'imprevedibilità dei rapporti umani, ivi comprese l'intensa relazione sessuale con Antonella, cameriera del fast food, e l'inspiegabile tenerezza per il figlio di lei. Solo l'amico Giuseppe estroso insegnante affetto da una malattia genetica che lo getta in ricorrenti crisi depressive - riesce a tenere accesa la sua vocazione e a comunicargli una sorta di profonda serenità. Quando il fallimento come storico è definitivo, la sua mente vacilla.
LA VOCAZIONE
De Marchi Cesare
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