
La lunga vita di Marianna Ucria
Maraini Dacia
Descrizione: Il passato, ai suoi occhi, è fascino e sconfitta. Cercare lì la verità per riuscire a rinascere. Angelita è rimasta da sola nella grande casa di famiglia. Fabrizio, suo compagno di vita da trent’anni, se ne è andato via divorato da un cancro. Scrittrice, ex giornalista, in età matura è travolta da un’opprimente solitudine. L’impatto con la realtà è violento, privo di certezze. Il mondo, questo nuovo mondo, in cui arranca, non le appartiene. Disperata, si aggrappa a brandelli di lucidità che si trasformano in incubi. È l’anno zero. La sua storia con Fabrizio si trasforma in un ricordo crudele che si va sfumando come un ritratto in seppia. Ma accade qualcosa nel presente, una scoperta oltre la quale cova un mistero. Angelita cerca la verità indagando e ripercorrendo gli eventi degli anni Settanta.
Categoria: Narrativa
Editore: E/o
Collana: Dal mondo
Anno: 2021
ISBN: 9788833573304
Recensito da Ornella Donna
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Marianna appartiene a una nobile famiglia palermitana del Settecento. Il suo destino dovrebbe essere quello di una qualsiasi giovane nobildonna ma la sua condizione di sordomuta la rende diversa: "Il silenzio si era impadronito di lei come una malattia o forse una vocazione". Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna impara l'alfabeto, legge e scrive perché questi sono gli unici strumenti di comunicazione col mondo. Sviluppa una sensibilità acuta che la spinge a riflettere sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie di cui i più deboli sono vittime e di cui lei stessa è stata vittima. Eppure Marianna compirà i gesti di ogni donna, gioirà e soffrirà, conoscerà la passione.
La lunga vita di Marianna Ucria
Maraini Dacia
Le quarantanove prose di questo libro raccontano la graduale maturazione spirituale di un giovane uomo che, giorno dopo giorno, cerca di chiarire il proprio legame con se stesso, ma anche con la figura della madre e del padre, con la propria fidanzata, la città, il paese e lo Stato. In un periodo assai breve, ma come in un'illuminazione prolungata, egli tenta di radicarsi nella realtà in cui vive cercando di acquisire una solidità che nei tempi consumistici ed egotici di oggi sembra negata. È possibile rafforzare se stessi da se stessi? L'autore ci racconta quarantanove giorni della sua vita tentando di raggiungere ciò che il poeta Giorgio Caproni chiamava "quello stato profondo di sé che è di tutti", cercando di riportarlo alla realtà quotidiana, spingendo la poesia oltre il libro che la contiene.
Quarantanove giorni
Ricciardi Jacopo
Che si fa quando si ha il cuore spezzato? Si telefona alla migliore amica, si mangia cioccolato e ci si macera nel proprio dolore. Solo che Gwendolyn, viaggiatrice nel tempo suo malgrado, dovrebbe conservare tutte le sue energie per altre cose: sopravvivere, per esempio. Perché la trappola che il temibile conte di Saint Germain ha costruito nel passato è pronta a scattare nel presente. E per riuscire a trovare la soluzione dell'oscuro segreto, Gwen e Gideon, fra un litigio e l'altro, dovranno buttarsi a capofitto nei secoli passati cercando di schivare pericoli mortali.
GREEN
Gier Kerstin
L'uomo senza qualita, il romanzo al quale Musil lavoro per gran parte della vita, e una delle massime costruzioni letterarie del Novecento e un'insuperabile rappresentazione delle grandi crisi del nostro secolo. Nella Vienna alle soglie del primo conflitto mondiale, il protagonista Ulrich, per una sorta di malattia dell'anima o del carattere, non sa ne vuole dare corpo e forme alle proprie inclinazioni. Preda di un'intelligenza affascinata dall'esattezza scientifica e dall'infinita indeterminatezza del reale, Ulrich si presta con lucida ironia a quell'infinito gioco di simulazioni e dissoluzioni che Musil orchestra con vertiginosa intelligenza.La presente edizione dell'Uomo senza qualita, prototipo dell'opera di immense ambizioni destinata per sua stessa natura a restare idealmente inconclusa, riordina e seleziona sulla scorta dell'ultima edizione critica tedesca a cura di Adolf Frise (1978) una vastissima mole di materiali inediti, chiarendo le linee di sviluppo della complesa architettura del progetto musiliano.
L’uomo senza qualità
Musil Robert
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