
LE NOTTI SEMBRAVANO DI LUNA
Bosio Laura
Descrizione: Libero e Viola si stanno cercando. Ancora non si conoscono, ma questo è solo un dettaglio. Nel 2007 Libero ha prenotato un tavolo alla Locanda dell'Ultima Solitudine, per dieci anni dopo. Ed è certo che lì e solo lì, in quella locanda arroccata sul mare costruita col legno di una nave mancata, la sua vita cambierà. L'importante è saper aspettare, ed essere certi che "se qualcosa nella vita non arriva è perché non l'hai aspettato abbastanza, non perché sia sbagliato aspettarlo". Anche Viola aspetta: la forza di andarsene. Da anni scrive lettere al padre, che lui non legge perché tempo prima, senza che nessuno ne conosca la ragione, è scomparso, lasciandola sola con la madre a Bisogno, il loro paese. Ed è a Bisogno, dove i fiori si scordano e da generazioni le donne della famiglia di Viola, che portano tutte un nome floreale, si tramandano il compito di accordarli, che lei comincia a sentire il peso di quell'assenza e la voglia di un nuovo orizzonte. Con ironia leggera, tra giochi linguistici, pennellate surreali e grande tenerezza, Alessandro Barbaglia ci racconta una splendida storia d'amore.
Categoria: Narrativa
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Anno: 2017
ISBN: 9788804673149
Recensito da Elpis Bruno
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Caterina Guerra ha dieci anni e un sogno: correre in bicicletta come i campioni del Giro. Vive nell’Italia del boom, in una piccola città della pianura vicino a un fiume. Ma lei non sa che in quel periodo per le donne è quasi impossibile diventare corridori. O forse preferisce ignorarlo, perché solo in sella si sente davvero felice. L’appartamento in cui abita, angusto e periferico, è aperto su cortili, cantine, orti e strade che portano al fiume e che rappresentano le sue vie di fuga. Di fronte alla casa c’è la fabbrica dove suo padre lavora come caporeparto: un lavoro di cui è orgoglioso ma che non lo rallegra. La sera Caterina lo vede mentre si sfoga, da uomo silenziosamente fantasioso qual è, facendo solitari comizi dal balcone di casa. Nemmeno l’ambiente famigliare sembra rasserenarlo, soprattutto a causa della moglie: bella, inquieta, ambiziosa, eccessiva in tutto. La vita della bambina e della sua famiglia continua apparentemente sempre uguale fino a che, nell’estate del 1964, un evento interrompe quel mondo prodigioso e a tratti anche crudele, insieme al sogno di Caterina di diventare corridore...
LE NOTTI SEMBRAVANO DI LUNA
Bosio Laura
12 sono i portici di Bologna candidati a patrimonio dell'umanità UNESCO, i più belli e ricchi di storia di tutta la città. Sono portici costruiti in epoche diverse, legati ai palazzi nobiliari, alle piazze che abbracciano, al quartiere dove sorgono. I portici, amati dai bolognesi che senza di loro non sanno stare, di certo sono rappresentativi di Bologna al pari dei Tortellini, delle Due Torri e dell'Università. Altrettanto rappresentativa di Bologna è l'investigatrice privata Stella Spada, unica e senza rivali, che dal suo studio di via dell'Inferno indaga sui casi che le vengono affidati, a patto che siano tutti nel centro di Bologna o poco distante. In questo romanzo breve, un caso molto speciale la obbliga ad una corsa contro il tempo dall'uno all'altro dei 12 portici candidati dall'UNESCO per ritrovare Filippo, il cane della vicina rapito da un misterioso personaggio che le lascia indizi in rima. Riuscirà Stella a ritrovare l'amato sanbernardo? Scoprirà e punirà il crudele rapitore?
Il mistero dei dodici portici
Lusetti Lorena
Un'amica. Ecco cosa vorrebbe più di ogni altra cosa Cecelia Rose Honeycutt, detta CeeCee. Un desiderio normale, per una dodicenne. Ma CeeCee, fuori dalla scuola, evita i coetanei, per sfuggire alle loro battute e alle domande inopportune sulle stramberie di sua madre, che se ne va in giro vestita a festa con fascia e corona da reginetta di bellezza: quanto basta per farne lo zimbello di quella piccola città. Mentre suo padre è sempre assente, con la scusa del lavoro, CeeCee deve prendersi cura della mamma, nei suoi momenti di follia e in quelli di tristezza, quando fa volare i piatti in cucina imprecando contro le bugie del marito e quando dimentica di lavarsi, con lo sguardo fisso nel vuoto. Sono i libri gli unici amici di CeeCee, le storie il suo unico rifugio: un mondo fantastico scoperto grazie a Mrs Odell, la vicina ottantenne il cui pranzo della domenica ha il sapore di una famiglia vera. Finché, un giorno, la mamma perde la vita in un incidente. Il padre di CeeCee sembra non vedere l'ora di affidarla a una prozia, spuntata all'improvviso con l'intenzione di occuparsi della bambina. Comincia così un nuovo capitolo nel Libro della sua Vita, come le spiega Mrs Odell. Messo qualche romanzo in valigia, CeeCee parte con la bizzarra zia Tootie alla volta di una lontana città del Sud. Là, sarà accolta da un mondo variopinto e profumato tutto al femminile: da Mrs Goodpepper - che crede nel karma e nel kamasutra ma anche in qualsiasi rimedio antietà - a Oletta, la cuoca di colore, che custodisce gelosamente la ricetta dei suoi favolosi dolcetti alla cannella. Un mondo pronto ad amarla e a proteggerla. E ad aiutarla a trovare la sua strada, la più luminosa possibile.
LEZIONI DI VOLO PER PRINCIPIANTI
Hoffman Beth
Pedro Páramo è un'opera al meno. È il lavoro della sottrazione continua.Una narrazione senza le astuzie del romanzo.Un brano di Storia senza date e senza eroi.Un tempo immobile.Una metafisica senza mondo. E anche per questo sta, come un sentiero di crinale, alla svolta della narrativa ispanoamericana del Novecento.
PEDRO PARAMO
Rulfo Juan
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