Teatro

Mandragola

Machiavelli Niccolò

Descrizione:

Categoria: Teatro

Editore:

Collana:

Anno:

ISBN:

Recensito da Ivana Bagnardi

Le Vostre recensioni

La favola Madragola si chiama.

[… ]
Uno amante meschino,
un dottor poco astuto,
un frate mal vissuto,
un parassita di malizia el cucco,
fien questo giorno el vostro badalucco
.
Commedia in cinque atti scritta da Macchiavelli nel 1518 e rappresentata per la prima volta ne1519 in occasione del Carnevale, la Mandragola rappresenta ancora oggi un’acuta e irriverente analisi della natura umana e della corruzione di una società in cui non esistono più grandi valori o ideali a cui aggrapparsi.

Macchiavelli, con uno stile che si avvicina alla novella boccacciana, si rivolge direttamente al pubblico nel prologo, stabilendo con esso un rapporto stretto e confidenziale e anticipando così i temi della sua “favola”, che di fiabesco hanno ben poco, poiché si tratta a tutti gli effetti di una tragedia travestita da commedia.
La comicità è fatta di risate a denti stretti, grazie a un’ironia non fine a stessa, ma consapevolmente rivolta alla riflessione e alla denuncia dei costumi dissoluti del tempo.
I personaggi sono studiati minuziosamente e ognuno di loro svolge una precisa funzione in merito al proprio rapporto con il mondo. Incontriamo così Callimaco, l’amante meschino, ma intelligente, pronto a tutto pur di soddisfare la propria passione per Lucrezia, personaggio femminile complesso che evolve nel corso della vicenda, trasformandosi da vittima a vittoriosa, grazie alla rivincita della sua bellezza e giovinezza.
Callimaco viene consigliato da Ligurio, l’aiutante malvagio e terribilmente razionale nell’architettare l’imbroglio ai danni dell’avvocato Nicia, imbroglio che vede come protagonisa la mandragola, pianta medicinale, a cui si attribuivano virtù miracolose: “ Non è cosa più certa a ingravidare una donna, che dargli bere una pozione fatta di mandragola”.
Timoteo e Nicia incarnano i vizi e la corruzione del clero e della borghesia dotta: il primo, frate cinico e senza scrupoli, è pronto a tutto pur di ottenere danari; il secondo, appesantito da una cultura ottusa e incapace di riflettere sulle cose della vita, viene beffato con semplicità dal resto del gruppo.

 

...

Leggi tutto

LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )

Aggiungi un tuo commento

Scrivi la tua recensione

Devi effettuare il login per aggiungere un commento oppure registrati

Niccolò

Machiavelli

Libri dallo stesso autore

Intervista a Machiavelli Niccolò

L’eros va assaporato, toccato, ascoltato, guardato e perfino respirato. Ognuno dei cinque sensi può innescare il piacere, così come fa il sesto, quello invisibile dell’intuizione. Tre autori raccontano l’eros così come viene percepito a livello sensoriale in sei racconti intensi e coinvolgenti, in ciascuno dei quali è uno dei sensi a trionfare. Antologia a cura di Francesca Panzacchi

I sensi dell’eros

Roses Charmel, Elpis Bruno, Detari Frank

Per il famoso scrittore di libri gialli Gian Claudio Vasco, il nuovo romanzo si rivela un'impresa quasi impossibile. Perché questa volta non c'è finzione, deve scrivere di un'indagine vera. Anzi, di una vita intera passata a seguire tracce, a smascherare intrighi criminali. La vita di Bacci Pagano. L'investigatore dei carruggi ha un conto aperto con la morte. L'ultima indagine l'ha messo in pericolo al punto che ora è costretto a casa in una convalescenza forzata e complicata. Ma i suoi amici, il senatore Almansi e l'avvocato Gina Aliprandi, non si sono dimenticati di lui e hanno pensato fosse arrivato il momento di rendere onore a un'esistenza trascorsa a cercare la verità a ogni costo. E Vasco è l'uomo giusto per raccontarla. Eppure il giallista deve faticare non poco per convincerlo. Bacci Pagano non ha nessuna intenzione di finire in un libro. Fino a quando il suo intuito infallibile non gli dice di fidarsi di quello scrittore che fa poche domande e con cui trova un'intesa inaspettata. I due scavano nel passato di Bacci Pagano, tra rimpianti, rimorsi e donne a cui ha spezzato il cuore. E piano piano arrivano a ricostruire quel fatidico giorno in cui qualcuno ha tentato di ucciderlo, per toglierlo di mezzo. Bacci Pagano deve sapere. E se non può indagare di persona, in Vasco ha trovato un valido alleato. Un alleato che a sue spese scopre che il male esiste davvero, che gli incubi peggiori a volte si avverano.

Un conto aperto con la morte (dialogando con l’autore)

Morchio Bruno

Una passione d'amore bruciante, un lungo viaggio nelle profondità del desiderio di una donna per un'altra donna.

SCRITTO SUL CORPO

Winterson Jeanette

Rapsodia su un solo tema

Morandini Claudio