
Acqua morta
Catozzi Michele
Descrizione: 1914. Il transatlantico Il Paradiso naviga verso il nuovo mondo. A bordo, tra i passeggeri di ogni rango sociale, stipata nella terza classe, spicca Aquilina per gli strani poteri di cui sembra essere dotata. Ma non è lei l'unico pensiero dell'integerrimo capitano Zocalo. Sul piroscafo, infatti, scoppia una improvvisa epidemia dalle cause sconosciute persino al medico di bordo, Nerio Ferrer. Inoltre, viene denunciata la scomparsa di un uomo che, dal racconto del suo accompagnatore, aveva fatto espressa richiesta di cenare al tavolo di Marie Verdier, una francese che viaggia in seconda classe con il marito. L'incontro tra il capitano e la francese si rivela potente almeno quanto la tempesta nella cui balìa cade la nave. Nessuno forse aveva colto il presagio di una traversata difficile in quei gabbiani agonizzanti schiantatisi sul ponte della nave durante il passaggio nello stretto di Gibilterra. Quando una cameriera mostrerà al capitano le piume nere disseminate nella cabina di Aquilina, il legame tra i suoi misteriosi poteri e quei fenomeni assumerà contorni inaspettati.
Categoria: Narrativa
Editore: Scrittura & Scritture
Collana: Voci
Anno: 2015
ISBN: 9788889682814
Venezia, 1981. Una giovane coppia, appartata su una panchina dei giardini della Biennale, a Sant'Elena, viene aggredita. Il ragazzo resta ucciso, la ragazza precipita in un silenzio al limite della follia, che rende impossibile risalire al colpevole. Alla Polizia non rimane che archiviare il caso. Venezia, oggi. Dalle acque della laguna affiora un cadavere. Si tratta di Mirco Albrizzi, immobiliarista molto conosciuto e vittima troppo illustre per passare inosservata. Se le autorità vorrebbero archiviare la faccenda come suicidio, il commissario Nicola Aldani, incaricato delle indagini, riconosce inequivocabili i segni dell'omicidio. È un caso scomodo, e a complicarlo ci si mette anche quel commissario Zennari, da tempo in pensione, che pretende aiuto per chiudere una storia ormai dimenticata, risalente a molti anni prima, l'aggressione ai giardini della Biennale... Ma nulla avviene per caso, e ben presto le due piste si confondono, le acque si intorbidano, gli indizi si inquinano... Sullo sfondo della vicenda, vivida e inconfondibile, Venezia: l'altana sul tetto, dove Aldani ama rifugiarsi; la laguna davanti alle fondamente Nove, dove il pilota del commissario fa sfrecciare il vecchio Toni, la lancia in dotazione alla Polizia; il dialetto, che risuona nelle calli e lungo i rii; le acque e le foschie, complici di misteri e custodi di verità.
Acqua morta
Catozzi Michele
Protagonista di questo romanzo a quattro mani è Salim Mohammed Salah. Ha 29 anni, una laurea in economia e più di centomila euro in contanti, ottenuti tramite una truffa. In fuga dalla Tunisia si è rifugiato in Italia, ma qui viene arrestato per detenzione di stupefacenti (che non gli appartengono). I soldi, però, sono al sicuro, nascosti in un posto che lui solo conosce. In carcere, Mohammed conosce Cattaneo, un impiegato amministrativo con il quale stringe un accordo: Mohammed gli rivelerà dove sono i soldi, indirizzandolo sugli investimenti; i profitti saranno divisi a metà. E così i due, nel giro di alcuni mesi, cominciano a vedere dei soldi. Di questo intrigo finanziario dietro le sbarre si accorge Gaetano Quarello, un boss al 41 bis che decide di affidare a Mohammed la gestione dei suoi risparmi, un’offerta che non si può rifiutare considerato da chi proviene... Gli affari finanziari vanno bene fino a quando uno dei compagni di cella, Buscaino, non rivela a Mohammed di essere un agente sotto copertura infiltrato in carcere per distruggere la rete di Quarello; con l’aiuto di Mohammed, potrebbe riuscire a seguire il flusso di denaro del boss e sgominare l’organizzazione. Mohammed si trova così di fronte a un dilemma: perdere tutti i suoi soldi e guadagnare la libertà in quanto collaboratore di giustizia, oppure rimanere in galera.
Vento in scatola
Malvaldi Marco
La vita di Andrea Scotto è tutto fuorché perfetta, specie quando c’è di mezzo la famiglia. Fotografo quarantenne, single e ostinatamente immaturo, Andrea ha sempre preferito tenersi alla larga dai parenti: dal padre Libero, comandante di navi a riposo, procidano, trasferitosi a Napoli con i figli dopo la morte della moglie, e dalla sorella Marina, sposata, con due bambine e un evidente problema di ansia da controllo. Quando però Marina è costretta a partire e a lasciare il padre gravemente malato, tocca ad Andrea prendere il timone. È l’inizio di un fine settimana rocambolesco, in cui il divieto di mangiare dolci e fritti imposto da Marina è solo uno dei molti che vengono infranti. Tallonato da Cane pazzo Tannen, un bassotto terribile che ringhia anche quando dorme, costretto a stare dietro a un padre che si rifiuta di farsi trattare da infermo e che continua a sorprenderlo con richieste imprevedibili, Andrea sbarca a Procida e ritorna dopo anni tra le persone e i luoghi dell’infanzia, sulla spiaggia nera che ha fatto da sfondo alle sue prime gioie e delusioni d’amore e tra le case colorate della Corricella scrostate dalla salsedine. E proprio in mezzo a quei contrasti, in quell’imperfetta perfezione che riporta a galla ferite non rimarginate ma anche ricordi di infinita dolcezza, cullato dalla brezza che profuma di limoni, capperi e ginestre e dal brontolio familiare della vecchia Dyane della madre, Andrea trova finalmente il suo equilibrio. Sullo sfondo di un’isola dal fortissimo immaginario letterario, Lorenzo Marone racconta una storia di grande potenza narrativa, intima e al tempo stesso universale.
Tutto sarà perfetto
Marone Lorenzo
Un'amica. Ecco cosa vorrebbe più di ogni altra cosa Cecelia Rose Honeycutt, detta CeeCee. Un desiderio normale, per una dodicenne. Ma CeeCee, fuori dalla scuola, evita i coetanei, per sfuggire alle loro battute e alle domande inopportune sulle stramberie di sua madre, che se ne va in giro vestita a festa con fascia e corona da reginetta di bellezza: quanto basta per farne lo zimbello di quella piccola città. Mentre suo padre è sempre assente, con la scusa del lavoro, CeeCee deve prendersi cura della mamma, nei suoi momenti di follia e in quelli di tristezza, quando fa volare i piatti in cucina imprecando contro le bugie del marito e quando dimentica di lavarsi, con lo sguardo fisso nel vuoto. Sono i libri gli unici amici di CeeCee, le storie il suo unico rifugio: un mondo fantastico scoperto grazie a Mrs Odell, la vicina ottantenne il cui pranzo della domenica ha il sapore di una famiglia vera. Finché, un giorno, la mamma perde la vita in un incidente. Il padre di CeeCee sembra non vedere l'ora di affidarla a una prozia, spuntata all'improvviso con l'intenzione di occuparsi della bambina. Comincia così un nuovo capitolo nel Libro della sua Vita, come le spiega Mrs Odell. Messo qualche romanzo in valigia, CeeCee parte con la bizzarra zia Tootie alla volta di una lontana città del Sud. Là, sarà accolta da un mondo variopinto e profumato tutto al femminile: da Mrs Goodpepper - che crede nel karma e nel kamasutra ma anche in qualsiasi rimedio antietà - a Oletta, la cuoca di colore, che custodisce gelosamente la ricetta dei suoi favolosi dolcetti alla cannella. Un mondo pronto ad amarla e a proteggerla. E ad aiutarla a trovare la sua strada, la più luminosa possibile.
LEZIONI DI VOLO PER PRINCIPIANTI
Hoffman Beth
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