Giallo - thriller - noir

La rete ombra

Ziccardi Giovanni

Descrizione: In un'aula del Tribunale di Milano, Alessandro Correnti è pronto per discutere il processo più importante della sua carriera. Ha abbandonato i panni di Deus, uno degli hacker più famosi al mondo, e ha indossato di nuovo la toga per difendere la sua cliente Lara da un'incredibile accusa di omicidio. Al momento della sentenza, però, irrompe in aula Nemesys, il più noto e inafferrabile ladro d'identità cinese, che gli consegna una busta e uno strano rotore e poi scompare di nuovo nel nulla. Mentre Deus e il suo nuovo collaboratore, Massimo Foresta, cercano di comprendere un enigma che li porterà nella parte più buia e pericolosa della rete, uno stalker vendicativo e di grande esperienza li prende di mira. Fra droni che volano sui tetti di Milano e hacker cinesi in fuga, spie straniere e criminali senza scrupoli, poliziotti dal cuore buono e ricercatori di virus informatici, ex agenti del Mossad, visionarie studiose di diritto internazionale e affascinanti criminologhe, Correnti deve sfuggire a minacce mortali e proteggere a ogni costo informazioni che potrebbero cambiare il destino del mondo. Innescherà una guerra elettronica che colpirà senza pietà tutta la città e le sue infrastrutture critiche: la metropoli diventerà ben presto terreno di caccia per i più spietati hacker del pianeta. Questa volta Deus avrà bisogno di tutta la sua abilità di hacker per sopravvivere. Soprattutto, dovrà chiedere aiuto a personaggi che riteneva sepolti per sempre nel suo oscuro passato.

Categoria: Giallo - thriller - noir

Editore: Marsilio

Collana: Farfalle

Anno: 2018

ISBN: 9788831729888

Recensito da Elpis Bruno

Le Vostre recensioni

La rete ombra di Giovanni Ziccardi ha per protagonista Alessandro Correnti, in arte Deus (“Faccio l’avvocato di giorno e l’hacker di notte”).
L’eroe, già protagonista de L’ultimo hacker, vive con l’inseparabile cane (“Bonanza, il mio beagle dal passato turbolento”) e ha per vicino un giudice in pensione (“Si è specializzato in tatuaggi giudiziari. Frasi e brocardi tatuati sulle braccia di operatori del diritto”).

Le sue frequentazioni risentono del profilo professionale: avvocatesse affascinanti – come Sophie, che ha una vocazione animalista (“Sto indagando sullo scandalo delle fonti segrete delle forniture di cibo per cani e per gatti usate dalle multinazionali”) – e nerd come il cinese Wang (“È lui che mi ha costruito il drone detector che tengo sempre in borsa”), e molti altri.

In una Milano ipertecnologica sorvolata da droni (“Il drone arriva volando, dall’alto come un dio o un supereroe. E vede tutto”), nel corso delle fasi finali di un processo Deus viene incaricato dal cinese Nemesys (“Uno dei ladri d’identità più famosi al mondo”) di una complicata missione: sostituire un custode (“Custode di un nodo, e di una stazione radio, della rete ombra”) della rete ombra (“Una rete chiusa, con pochi utenti, che opera all’ombra della rete principale…”).
Le avventure cyber-giuridiche di Deus si sventagliano per catturare Il Predatore, che opera tra il Bosco Verticale e piazza Gae Aulenti, e scardinare una misteriosa regia che ha obiettivi globali e inquietanti.

Per certi versi futuribile (“L’autopsia digitale del drone”) e per altri versi fantascientifico (“Il tatuaggio di un codice a barre… identifica i migliori agenti dell’esercito elettronico giapponese. Di solito ci viene tatuato quando siamo bambini, quando dimostriamo inequivocabilmente la nostra attitudine all’hacking”), il romanzo pone il lettore di fronte a inquietudini (“Il drone era… l’apoteosi della possibilità di violazione della privacy”), nuovi reati (“Oggi gran parte delle truffe in rete vengono perfezionate creando dei siti gemelli, identici in tutto e per tutto a quelli di banche, poste, assicurazioni…”) e cambiamenti di scenari (“Un esercito elettronico che potrà rivelarsi ancora più letale di quello tradizionale”) in una realtà mutante (“Oggi le nostre cantine e le nostre soffitte sono diventate digitali”) sempre più vulnerabile e manipolabile (“Tutto il mondo digitale, per i più curiosi, ha oggi le porte spalancate”).

Bruno Elpis

...

Leggi tutto

LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )

Aggiungi un tuo commento

Scrivi la tua recensione

Devi effettuare il login per aggiungere un commento oppure registrati

Giovanni

Ziccardi

Libri dallo stesso autore

Intervista a Ziccardi Giovanni

Il male non dimentica

Costantini Roberto

Le vecchie abitudini di punizioni e decotti “ristoratori” non sono cambiate, il rigore e l’acrimonia della nonna Esmeralda non si sono affievoliti col tempo. L’immaginario infantile di Margherita si ricostituisce e la costringe a rivivere emozioni accantonate, a riappropriarsi di quella parte del passato rimasta in bilico tra verità e leggenda, tra omissione e mistificazione. Margherita non avrebbe mai immaginato di dover viaggiare con la mente fino alla Francia degli anni ’20 e della poesia di Paul Valéry; di dover chinare la testa ed entrare nelle grotte a oltre 20 metri di profondità in cui le zie si rifugiavano durante la guerra e si divincolavano dalle braccia dei soldati tedeschi; di doversi domandare un giorno: sono figlia di un’assassina?

QUANDO LE VOLPI SI SPOSANO

Carturan Rossana

La ragazza della palude è il romanzo di un'infanzia segnata dall'abbandono e di una natura che si rivela madre, non matrigna. Ma è anche la storia di una violazione e di un segreto gelosamente custodito, che mette in discussione i confini tra la verità e la menzogna, il bene e il male.

La ragazza della palude

Owens Delia

Romanzo tra i più intensi e riusciti della grande scrittrice inglese, "Mrs Dalloway" inaugura un originale modo di narrare e costituisce la prima opera in cui Virginia Woolf attinge alla propria esperienza femminile. Vi si racconta la giornata di Clarissa Dalloway, cinquantenne, esponente dell'alta borghesia londinese, impegnata a organizzare per la serata un sontuoso ricevimento nella propria casa. La protagonista esce per comprare dei fiori e nel suo itinerario scopre o intravede le esistenze di tanti sconosciuti, tra i quali lo sfortunato Septimus Warren Smith. La serata si svolge con pieno successo, anche se nel corso del ricevimento si apprende del suicidio di Septimus. L'incrociarsi di destini paralleli, ritmato dai rintocchi del Big Ben, conferisce alla narrazione un andamento musicale; nota dopo nota, frase dopo frase, il contrappunto drammatico dalla storia di Septimus spinge Mrs Dalloway, proprio grazie alla consapevolezza della fugacità e dell'"incompletezza" della nostra esistenza, a trasformare la certezza della fine in esaltazione della vita.

Mrs. Dalloway

Woolf Virginia