
L’amore ai tempi del colera
Márquez Gabriel García
Descrizione: Ognuno nasce con un fato, quello di Roswita è essere l’unica in grado di fermare la malefica Dea Irmin. Roswita è un’adolescente volitiva, cresciuta in un bosco, nascosta al mondo da Iosò, una misteriosa anziana che chiama nonna. Trascorre le sue giornate a studiare e a giocare nella natura insieme all’inseparabile Lupa; e non sospetta il perché del suo isolamento. Fin quando un giorno un incontro inaspettato la stravolge… ma lui è il principe Fredric dei Noctiluca, figlio della malefica Irmin. In un susseguirsi di eventi, intrighi e misteri, Roswita dovrà combattere per il proprio amore e per la salvezza del mondo rinunciando per sempre alla propria innocenza. Un romanzo dalla prosa delicata ma incisiva, scritto con maestria, che conduce in luoghi incantati e al contempo infernali. Lacrime d’Ametista è un fantasy fiabesco, destinato a lasciare un segno indelebile nel cuore dei lettori. «L’amore può trascinare tutto con sé, anche l’odio più feroce».
Categoria: Fantasy
Editore: Butterfly Edizioni
Collana:
Anno: 2014
ISBN: 978-88-97810-43-8
Un amore romantico e infinito, capace di pazientare, con fede incrollabile, per "cinquantatré anni, sette mesi e undici giorni, notti comprese". Tanto deve infatti aspettare Florentino Aziza, poeta e proprietario della Compagnia Fluviale del Caribe, prima di poter finalmente vedere realizzato il suo sogno con Fermina Daza, la più bella ragazza della Colombia. La cronaca di una lunga e fiduciosa attesa, di un desiderio che non si sopisce ma viene accresciuto dagli anni, superando tutti gli ostacoli. Una storia d'amore e di speranza con la quale, per una volta, Márquez abbandona la sua abituale inquietudine e il suo impegno di denuncia sociale, per raccontare un'affascinante epopea di passione e di ottimismo. Un romanzo atipico e splendido da cui emergono il gusto intenso per una narrazione corposa e fiabesca, le colorate descrizioni dell'assolato Caribe e della sua gente.
L’amore ai tempi del colera
Márquez Gabriel García
2092. L'Europa mediterranea è sprofondata in un clima equatoriale, i suoi antichi Stati nazionali hanno ceduto all'egemonia cinese. Venezia abbandonata dopo una terribile alluvione, poi acquistata e ricostruita da un'azienda di Pechino - è la perversa Las Vegas del declino europeo. Piazza San Marco è stata trasformata in un'arena: il Colosseo del terzo millennio. Il carnevale si avvicina, i padroni cinesi preparano lussi sfrenati e spettacoli sanguinari. La popolazione autoctona è confinata nel Castello. Nessuno sembra più volersi sottrarre alla violenza e alla lussuria di questo bordello della fine dei tempi. Eppure, perfino in questo parco giochi orwelliano, ci sono due uomini in rivolta che si levano contro l'orgia del potere. "Il Maestro", guida dei nuovi gladiatori che addestra sull'isola di San Giorgio, e Spartaco, il suo allievo più valoroso. Ciascuno ha imboccato per proprio conto la via della ribellione ma vivono entrambi per il mondo che verrà, uno per divenire padre, l'altro per tornare libero. Antonio Scurati torna all'ispirazione degli esordi con un romanzo visionario e insieme realista. Una grande avventura epica, che si fa carico della crisi del nostro mondo narrando di uomini in marcia dentro e contro l'onda distruttrice della storia, in un libro non solo ambientato nel futuro ma rivolto al futuro.
La seconda mezzanotte
Scurati Antonio
Ibrahim Eissa: Non scrivo romanzi come atto politico
"La voce di un poeta che nel seguire le intermittenze della coscienza ci indica una volta di più la necessità della poesia, unica via di salvezza..." (dalla prefazione di Andrea Matucci)
La morte di Empedocle
Di Carlo Franco
LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )