
Toscani innamorati
Senesi Vauro
Descrizione: Attraverso dodici affreschi, tracciati come pennellate su tele, l'autore ci traghetta in un viaggio tra i sentieri dell'amore, verso situazioni d'analisi introspettiva e, talvolta, di disagio interiore. Perché amare è gioire e piangere. Benedire e maledirsi. Sussurrare e strillare. Sanguinare e curarsi. Sussultare e lenirsi. Perché amare...
Categoria: Racconti
Editore: Edizioni DrawUp
Collana:
Anno: 2016
ISBN: 9788893690140
C'è Remo, poeta bevitore, antifascista e protagonista di una surreale Resistenza alcolica, che ogni giorno si reca davanti alla statua di Garibaldi spronandolo a scendere dal piedistallo per porre rimedio a torti e soprusi. C'è Ciccillo, basso, grosso, peloso come un orso, un passato da stellina del beat nel gruppo I Planetari, che dilapida tutto per farsi star dell'ospizio comunale. C'è la Bombolina, esile donzelletta dalla mano pesante. C'è Bighe Boghe, fulminato sulla via dell'America come il Nando Moriconi di Alberto Sordi, innamorato di ogni moda e tendenza esterofila, che si ritiene il più grande ballerino al mondo di "boogie woogie" (che però, come ogni altra parola straniera, non sa assolutamente pronunciare).
Toscani innamorati
Senesi Vauro
Nel 1900 lo scrittore islandese Valdimar Ásmundsson cominciò a tradurre il celebre Dracula, il capolavoro gotico del 1897 di Bram Stoker. Fu pubblicato lo stesso anno con una prefazione di Stoker, ma nessuno al di fuori dell'Islanda ne aveva mai letta una pagina. Fino a quando, un secolo dopo, il ricercatore Hans De Roos fece una scoperta sensazionale: Ásmundsson non si era limitato a tradurre Dracula, ma - con l'aiuto dell'autore - ne aveva scritto una versione diversa, rielaborando la trama e aggiungendo nuovi personaggi. Il risultato è un romanzo più breve, più erotico e forse persino più ricco di suspense dell'originale. Tanti sono i misteri che circondano questo manoscritto: e se fosse un'altra versione della storia del conte Dracula, a cui Bram Stoker stava lavorando in segreto e che per più di un secolo è riuscito abilmente a nascondere? La prefazione di Dacre Stoker, pronipote ed erede dell'autore, le annotazioni del ricercatore de Ross sul contesto storico e letterario e una postfazione dello studioso John Edgar Browning forniscono indizi interessanti...
I poteri delle tenebre – Dracula
Stoker Bram - Asmundsson Valdimar
«Ricordo i ragazzi con cui giocavo sui bordi del vecchio tubo di cemento che usciva dallo sfiatatoio e a noi sembrava uscisse dal mare. Cos’era un mare, allora non lo sapevamo mica. Ce ne parlavano i vecchi a ridosso, alzavano lo sguardo e noi giovani associavamo quello sguardo al mare. Era sopra di noi, di questo avevamo la certezza, e per raggiungerlo si andava attraverso le fessure fino allo sfiatatoio e lassù c’era il tombino e da qualche parte il mare.»
LA RICERCA DEL LEGNAME
Magliani Marino
"Non si cura per quello che si sa o che si crede di sapere. Si cura e si può soltanto curare per quello che si è!". Sono le parole del magistrato a Giulia, giovane chirurgo in carriera, dopo un tragico incidente segnato dall'arroganza del suo sapere. Fino a quel momento Giulia è stata tutto: bella, determinata, rampante con la spocchia di un cognome che conta. Per lei il malato non è stato mai il fine, ma soltanto un mezzo per dimostrare la sua abilità in sala operatoria, per tenere alta la media dei suoi successi. Poi l'incidente di percorso, l'umiliazione del tribunale, il riaffiorare di altre tragiche vicende. È un mondo che crolla, che le fa il vuoto intorno, la umilia, mette a nudo le sue fragilità, la spinge a Grado, nella villa di famiglia, al riparo dalle ansie della madre e dai maldestri tentativi del marito di starle accanto, e dove ritrova casualmente Paolo, il cugino fidato, il compagno di giochi di un tempo. Villa Flavia è piena di ricordi per entrambi: le faide di famiglia, i primi amori di lei, le sue minigonne, quella spider rossa in attesa al cancello ogni sera, e lui che aspettava il suo rientro fino a notte fonda, disposto ad amarla "anche soltanto per amore".
L’ARROGANZA DEL CUORE
Calandra Claudio
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