
Sulla tua parola. Letture della messa per vivere la parola di Dio. Settembre-ottobre 2014
Descrizione: È notte e la nebbia è illuminata a tratti dai fari delle macchine che sfrecciano accanto a lei. Letty si asciuga l’ennesima lacrima e preme ancora più forte il piede sull’acceleratore. Deve correre il più lontano possibile, fuggire da tutti i suoi sbagli, è la cosa migliore per tutti. Perché la sua vita è stata difficile, ha inanellato una serie di errori uno dietro l’altro e adesso tutte le sue paure sono tornate a tormentarla, senza lasciarle una via di scampo. Intanto, ormai molte miglia lontano, i suoi due figli, Alex e la piccola Luna, stanno dormendo serenamente. Non sanno che la mamma li ha lasciati da soli nel loro letto, schiacciata dal terrore di non essere una buona madre. Convinta che senza di lei Alex e Luna saranno più felici. Quando Alex si sveglia e si accorge che Letty non c’è più, capisce che non deve farsi prendere dal panico. Deve occuparsi della sorellina e seguire le regole. Perché Alex ha quindici anni ed è solo un ragazzino, ma è dovuto crescere in fretta per aiutare sua madre Letty e i suoi occhi troppo spesso tristi. A volte guarda verso il cielo e sogna di volare via, in un posto dove l’azzurro del cielo li possa di nuovo colorare di felicità. La sua passione sono la matematica e lo studio delle rotte migratorie degli uccelli. Da loro ha imparato che non importa quanto voli lontano, c’è sempre un modo per tornare a casa. Alex sa che deve trovare il modo di far tornare anche la sua mamma. Solo lui può farlo, solo lui può curare le sue ali ferite e farle spiccare di nuovo il volo. Perché anche quando l’orientamento è perso, l’amore può farci ritrovare la rotta verso il nostro cuore. Questa è la storia di un amore immenso e imperfetto, come la vita. Questa è la storia della paura di una madre e del coraggio di un figlio. Questa è la storia di come anche un solo abbraccio può scacciare dal cuore la solitudine.
Categoria: Narrativa
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni formato minore
Anno: 2015
ISBN: 9788811670599
Sulla tua parola. Letture della messa per vivere la parola di Dio. Settembre-ottobre 2014
Una raccolta di poesie che racconta l'Amazzonia, una regione che rischia da sempre di essere annientata dalle violenze e dagli interessi di vecchi e di nuovi colonizzatori.
Amazzonia madre d’acqua
Theophilo Marcia
Dal 12 dicembre 1969, quando esplode la filiale della Banca Nazionale dell'Agricoltura di piazza Fontana a Milano, fino all'assassinio di Roberto Ruffilli da parte delle Brigate Rosse il 16 aprile 1988, in Italia sono state ammazzate quasi quattrocento persone, e oltre mille ferite e rese invalide. Sono gli anni di «piombo e di tritolo», la stagione degli attentati a mano armata del terrorismo «rosso» - che uccide magistrati come Emilio Alessandrini, operai come Guido Rossa, giornalisti come Carlo Casalegno e Walter Tobagi, che sequestra e condanna a morte il presidente della Dc Aldo Moro - e delle stragi «nere», con gli ordigni esplosivi di piazza della Loggia, del treno Italicus e della stazione di Bologna. Quale intreccio si stabilisce tra questi due fenomeni di segno ideologico opposto? Come si inseriscono le violenze nella storia dell'Italia sospesa tra modernizzazione e democrazia bloccata? In un racconto articolato e drammatico, Gianni Oliva ripercorre i fatti di quegli anni. E ricostruisce l'Italia dei due decenni precedenti, un paese a due velocità, stretto tra le aperture della Costituzione e le rigidità del Codice Rocco: da un lato conservatrice e retrograda (nel 1954 condanna al carcere la «Dama Bianca» di Fausto Coppi per adulterio), dall'altro Paese del miracolo economico, che si sposta con la Vespa o la Seicento, compra il frigorifero e il televisore e rimescola le sue culture con milioni di lavoratori trasferiti dal Meridione al Nord...
Anni di piombo e di tritolo
Oliva Gianni
Quando la vita va troppo veloce e quasi ti sfugge di mano, non è facile conservare un’identità precisa. Ci sei tu e c’è il personaggio che hai costruito per raggiungere i tuoi obiettivi.Carmen è una giovane donna divisa tra apparenza e verità. Da un lato, si crede fredda e sprezzante, e così si mostra agli altri; dall’altro, si scopre fragile e insicura, eppure continua ostinatamente a nascondere ciò che sente davvero.Anche la narrazione asseconda questa doppia natura. Azioni e pensieri sembrano appartenere a persone diverse, per ciascun evento le emozioni sono sdoppiate e contrastanti.Ma chi è veramente Carmen? Quando anche lei l’ha ormai dimenticato, ci pensa la vita a riscuoterla dal suo torpore e metterla davanti a uno specchio. E allora anche la narrazione abbandona il duplice punto di vista per seguire la rinascita di chi ha finalmente capito di essersi smarrito e decide di ritrovare la sua unità, il suo accento mancante…
LA E SENZA ACCENTO
Geena
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