
Amado mio
Pasolini Pier Paolo
Descrizione: Città reali scomposte e trasformate in chiave onirica, e città simboliche e surreali che diventano archetipi moderni in un testo narrativo che raggiunge i vertici della poeticità. "Che cos'è oggi la città per noi? Penso d'aver scritto qualcosa come un ultimo poema d'amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più difficile viverle come città." (Da una conferenza di Calvino tenuta a New York nel 1983) Città reali scomposte e trasformate in chiave onirica, e città diaboliche e surreali che diventano archetipi moderni di un testo narrativo altamente poetico.
Categoria: Narrativa
Editore: Mondadori
Collana: Oscar tutte le opere di Italo Calvino
Anno: 1996
ISBN:
Recensito da Elpis Bruno
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Due romanzi brevi, "Atti impuri" e "Amado mio", entrambi autobiografici, della prima giovinezza friulana; il secondo è già un racconto compiuto, chiuso nella vicenda di un incontro estivo, un amore scandaloso e apparentemente fallito, tra i balli pomeridiani, le spiagge selvatiche e gli ambienti de "Il sogno di una cosa". Il primo - che dello stesso tema è una variante sofferta - si presenta come testo restaurato, ricavato da tormentate stesure dattiloscritte, che rivelano un assillo più profondo, una scelta difficile di natura non soltanto personale ma ideologica. Con uno scritto di Attilio Bertolucci.
Amado mio
Pasolini Pier Paolo
Un pericoloso maniaco, detto il Collezionista di occhi, rapisce i bambini e li nasconde. Uccide la madre. Il padre ha quarantacinque ore a disposizione per scoprire il nascondiglio. Questo è il gioco. Quando l’ultimatum scade, la vittima muore. Ma l’orrore non finisce qui, perché al cadavere del bambino manca qualcosa: l’occhio sinistro. L’assassino però non vuole essere considerato un collezionista, ma un giocatore. E in questo gioco sinistro è intrappolato anche il reporter Alexander Zorbach, un ex poliziotto, narratore in prima persona, che man mano che la storia procede si rende conto che sta diventando sempre di più una pedina in un duello mortale. Il Collezionista di occhi finora non ha lasciato tracce. Ma improvvisamente compare una testimone misteriosa: Alina Gregoriev, una psicoterapeuta cieca, che sostiene di poter vedere nel passato dei suoi pazienti attraverso il semplice contatto fisico. E forse, ieri, ha avuto in terapia proprio il Collezionista di occhi…
IL GIOCO DEGLI OCCHI
Fitzek Sebastian
Ferrara. È una notte afosa di inizio agosto...
Malatesta. Indagini di uno sbirro anarchico.
Mazzoni Lorenzo
Vincitore del Premio Mondello e Super Mondello 2007 «Si può anche immaginare questo romanzo come uno splendido film, o come un mosaico: tutte le sue tessere compongono un quadro che ricorda i dipinti di David Hockney, e così quella raccontata è una Seconda guerra mondiale senza la solita epopea, ma con tutti i momenti tristi, felici, eccitanti e tragici della vita, restituiti da una scrittura asciutta e accurata» – Frankfurter Allgemeine Zeitung Centro Italia, alla vigilia del secondo conflitto mondiale. La vita di un gruppo di ragazzi e ragazze si trova nel pieno di quella che presto diventerà una guerra civile. Fra loro c'è Stefano Portelli, avvocato di belle speranze con la testa gonfia di utopie innamorato di Eleonora. E c'è la cognata Nina, legata in segreto a Sergio, capo partigiano quasi adolescente. Altre esistenze corrono parallele, incrociandosi poi in maniera imprevista: quella di Alastair Ormiston, pilota inglese della RAF, che adora i libri di Virginia Woolf e sogna il compagno ideale. E quella di Edna, l'amica del cuore che, in una Londra bombardata dai nazisti, scopre se stessa e la felicità. Se queste vite si incroceranno in maniera imprevista, rimescolando le carte della grande Storia, sarà per opera di un destino che le supera, bruciandole in un falò dove tutto si consuma – gioia e dolore insieme.
I giorni innocenti della guerra
Fortunato Mario
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