
La sabbia di Léman
Sorrentino Carmine
Descrizione: Possono esistere felicità trascurabili? Come chiamare quei piaceri intensi e volatili che punteggiano le nostre giornate, accendendone i minuti come fiammiferi nel buio? Sei in coda al supermercato in attesa del tuo turno, magari sei bloccato nel traffico, oppure aspetti che la tua ragazza esca dal camerino di un negozio d'abbigliamento. Quando all'improvviso la realtà intorno a te sembra convergere in un solo punto, e lo fa brillare. E allora capisci di averne appena incontrato uno. I momenti di trascurabile felicità funzionano così: possono annidarsi ovunque, pronti a pioverti in testa e farti aprire gli occhi su qualcosa che fino a un attimo prima non avevi considerato. Per farti scoprire, ad esempio, quant'è preziosa quella manciata di giorni d'agosto in cui tutti vanno in vacanza e tu rimani da solo in città. Quale interesse morboso ti spinge a chiuderti a chiave nei bagni delle case in cui non sei mai stato e curiosare su tutti i prodotti che usano. A metà strada tra "Mi ricordo" di Perec e le implacabili leggi di Murphy, Francesco Piccolo mette a nudo i piaceri più inconfessabili, i tic, le debolezze con le quali tutti noi dobbiamo fare i conti. Pagina dopo pagina, momento dopo momento, si finisce col venire travolti da un'ondata di divertimento, intelligenza e stupore. L'autore raccoglie, cataloga e fa sue le mille epifanie che sbocciano a ogni angolo di strada. Perché solo riducendo a spicchi la realtà si riesce ad afferrare per la coda il senso profondo della vita.
Categoria:
Editore: Einaudi
Collana: Super ET
Anno: 2014
ISBN: 9788806219659
Un amore che scompare, silenzioso come la nebbia sul lago di Léman, un'avventura umana che si accende come il sole che albeggia sul deserto del Wadi Rum. Un ingegnere nucleare che perde la strada e una guida giordana che la ritrova. Un protagonista che si muove fra le diverse latitudini del sentimento umano, alla ricerca di qualcosa che ha perso e forse vale la pena ritrovare. Sul filo teso tra prologo ed epilogo - due storie di devozione che non potrebbero essere più diverse - un intrico di sante, vergini, serpi e cani. Sogni, ricordi e racconti evocano le tragedie del secolo passato e di quello presente, tragedie che né un lago né un deserto possono davvero contenere.
La sabbia di Léman
Sorrentino Carmine
Amleto
Shakespeare William
Marco ha studiato filosofia e ha smesso. Ha lavorato nelle toilette di un autogrill e ha smesso. Ha convissuto con una ragazza e ha smesso. Ha voluto una famiglia e ha smesso di volerla. Ora lavora in una pizzeria e già non ne può più. Cerca casa e la trova in condivisione con Chiara, una giovane senz'arte né parte ma con molti, troppi amici e soprattutto con una spiccata propensione a consumare in una notte, con l'ingenuità di un cuore facile, un grande amore dopo l'altro. È allora che a Marco viene l'idea: e se questi "grandi amori" glieli procurassi io, dietro adeguato compenso? Detto, fatto. Ma Marco è veramente un pappone? E Chiara è veramente una prostituta?
Vent’anni che non dormo
Archetti Marco
Secondo incontro del Circolo de i-LIBRI
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