
Nati due volte
Pontiggia Giuseppe
Descrizione: Roma, primi anni del Seicento. Nelle strade e nei vicoli ammantati dal buio della città eterna si muove un uomo che è genio e sregolatezza, tensione artistica e rabbia sanguigna: Michelangelo Merisi, artista complesso e tormentato, dalle mille sfaccettature. Sulle sue tracce Giovanni Longo Bricio, servitore del cardinale Francesco Maria Del Monte e voce narrante del romanzo, alla ricerca di una donna legata al grande pittore e di un quadro a lui commissionato dall’alto prelato, e, forse, di una verità pericolosa… Ambientato in una Roma sontuosa e magnificente, descritta con un linguaggio erudito ed elegante che immerge immediatamente, in “presa diretta”, il lettore nell’epoca, un romanzo storico potente, che vibra e riverbera dell’ingegno del suo protagonista, mentre sullo sfondo si muovono numerosi personaggi, popolani e nobili, cortigiane e frati, elementi attivi della vita sociale e artistica romana…
Categoria: Recensioni
Editore: Io scrittore
Collana:
Anno: 2014
ISBN:
Recensito da Serena Vissani
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Amaro e drammatico, grottesco e comico, ironico e appassionato, sempre lucidissimo, "Nati due volte" racconta il rapporto di un padre con il figlio disabile. Guidandolo attraverso gli scogli della vita, il padre apprende dal giovane l'arte di vivere non per essere «normali», ma per essere solo se stessi. Attorno ai due protagonisti si muove una folla di personaggi che incarnano le diverse reazioni di fronte all'handicap: l'impreparazione e il cinismo, l'imbarazzo e la stupidità, ma anche l'amore sconfinato e la solidarietà altruistica. Perché i bambini disabili «nascono due volte: la prima li vede impreparati al mondo, la seconda è affidata all'amore e all'intelligenza degli altri».
Nati due volte
Pontiggia Giuseppe
In una metropoli attanagliata dalla crisi economica, assediata dal crimine, dall’immondizia e da un sole cocente e malato, un’unità speciale delle forze di polizia – la Red – sembra essere l’unica risposta possibile alla richiesta della cittadinanza: giustizia e sicurezza. Sono in pochi a conoscerne l’esistenza e la squadra dipende direttamente dal più alto potere politico. Il motivo di tanta segretezza è che la Red agisce in via sperimentale e con metodi che ai più potrebbero far gridare, nel migliore dei casi, a una violazione della privacy. Il commissario Vincent Tripaldi è a capo della Red. Ha alle spalle una storia difficile, il rapporto asfittico con suo fratello gemello Nicolas lo ha portato a rifugiarsi dietro una maschera di misantropia e cinismo, ad autoconvincersi che l’egoismo sia l’unico vero sentimento umano, che l’amore non esista. Vincent non ha amici, solo colleghi, le sue uniche gratificazioni le attinge dal lavoro; fuori dalla Red è un uomo solo. Quando si trova a indagare sull’omicidio di un collega, Vincent si rende conto che l’assassino usa contro la Red le sue stesse armi: per mostrarne i limiti ed evidenziarne la pericolosità sociale insita in un’attività investigativa che tiene così poco in considerazione i diritti elementari dei cittadini. Durante l’indagine Vincent si trova risucchiato in un vortice che ne mina le convinzioni più profonde: sulla natura del suo rapporto con la sua apprendista Naima, con suo fratello Nicolas, con il suo mentore Luca Basile. L’inchiesta lo trascina sempre più a fondo, fino a metterlo davanti a una verità tanto atroce da non trovare posto neppure nel peggiore dei suoi incubi. Vincent Tripaldi ora deve decidere cosa fare della propria vita: scegliere se abbandonarsi all’odio o provare a rincorrere l’amore.
Nel posto sbagliato
Poldelmengo Luca
Qualcuno lo aveva previsto, qualcun altro lo invocava, altri lo temevano. Non era mai successo. Marco Travaglio racconta i retroscena dell'elezione del presidente della Repubblica più difficile e drammatica della storia italiana. Cosa sta succedendo? Siamo alla fine della Repubblica dei partiti, siamo alla vigilia di un sommovimento istituzionale? La democrazia rappresentativa è arrivata al punto della sua massima crisi e non si sa cosa possa esserci oltre. Travaglio mette in fila gli eventi a modo suo, lucido e implacabile. Ma per capire come si è giunti fin qui è necessario anche ricomporre la storia del passato. E così, insieme alla ricostruzione dell'oggi, l'autore ci propone una carrellata delle passate elezioni, una galleria dei personaggi e degli eventi che hanno segnato la nostra storia repubblicana, da Enrico De Nicola, il primo presidente, a re Giorgio Napolitano. Sarà questa l'ultima elezione del presidente della Repubblica, così come finora l'abbiamo conosciuta?
Viva il re!
Travaglio Marco
http://www.lafeltrinelli.it/products/9788866880103/In_difesa_di_Jacob/William_Landay.html
IN DIFESA DI JACOB
Landay William
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