
Espiazione
McEwan Ian
Descrizione: La storia che ha cambiato la vita di Paul Casey è semplice: un amore finito, il primo, che non ha mai smesso di perseguitarlo. Paul incontra Susan al tennis club, un’estate, tornato a casa dall’università. Ha diciannove anni, lei quaranta. Tutto intorno a lui sembra noioso e convenzionale: sono i primi anni Sessanta, i Beatles non sono ancora esplosi, la protesta studentesca è lontana e non c’è nulla da contestare. Susan è originale, spiritosa, intelligente, diversa, e Paul inizia a frequentarla perché ha l’impressione di ribellarsi a qualcosa. Ma lentamente scopre che la vita di quella donna nasconde sacche di ordinario squallore, ed essendo un idealista intriso di fantasie romantiche decide di “salvarla”, senza avere ben chiaro cosa significhi. Rinuncia alla carriera legale e s’adatta a un lavoro d’ufficio, prova a inventarsi una vita stabile con lei. Ma non basta. A Susan serve molto di più, e Paul sceglie la fuga. E così facendo chiude per sempre la partita con l’amore. Julian Barnes delinea con la consueta feroce dolcezza il ritratto di un uomo debole e disilluso e di una donna meravigliosamente fragile. Lasciandoci alla fine con un dubbio irrisolvibile: è meglio avere amato e sofferto oppure essere rimasti al riparo dal dolore senza amare mai?
Categoria: Narrativa
Editore: Einaudi
Collana:
Anno: 2018
ISBN: 9788806237509
Recensito da Gabriele Lanzi
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A tredici anni un amore che sboccia può sembrare un plagio. Una ragazzina che assiste a una violenza può convincersi di aver riconosciuto il responsabile e far condannare un innocente, rovinandolo e rovinandosi. Perché tutta la vita sarà segnata dalle conseguenze. La ragazzina crescerà, diventerà una scrittrice, ma non si libererà del peso dell'ingiustizia inferta a un innocente, alla propria sorella innamorata e in fin dei conti anche a se stessa.
Espiazione
McEwan Ian
Il male supremo, quello banale e terrestre, disappropriante e dissociativo, esiste. Il male è Luciano Lualdi, l’impresario più importante dello star system nostrano, l’uomo che influisce sulla vita politica e sottoculturata dell’Italia targata talent. Demiurgo spietato di tronisti palestrati e starlette anoressiche, Lucio succhia dall’interno la linfa vitale dei nuovi ragazzi di vita: la folla votata al palcoscenico per imporre il proprio nome, le proprie vocazioni inesistenti, la propria inconsistenza – cifra di un’intera nazione ipnotizzata davanti allo schermo televisivo. Ingenua vittima sacrificale è Christian Russo, muscoloso, ventenne, occhi chiari trasparenti, con una malattia che gli rode l’anima e una che gli toglie il respiro. Christian, il burattino, e Lucio, l’arbitro dei destini: un incastro tra identità speculari, perfetto fino quando l’ironia tragica della realtà stravolge quell’equilibrio. A raccontare questa storia è Teresa Ciabatti, cantrice della nostra contemporaneità, con meccanismo narrativo perfetto, che si intrude nel vilipendio morale e fisico che è la cifra del nostro presente. La scrittura affonda il bisturi laddove la malattia scintilla, sprofondando nell’epica trash italiana di oggi, che in Tuttissanti si narra e trionfa, in una ricognizione drammaturgica del disagio e del formidabile di un’epoca. Una forma di racconto che pendola tra realismo apparente e trance, tutt’altro che immaginaria.
TUTTISSANTI
Ciabatti Teresa
Qualcuno lo aveva previsto, qualcun altro lo invocava, altri lo temevano. Non era mai successo. Marco Travaglio racconta i retroscena dell'elezione del presidente della Repubblica più difficile e drammatica della storia italiana. Cosa sta succedendo? Siamo alla fine della Repubblica dei partiti, siamo alla vigilia di un sommovimento istituzionale? La democrazia rappresentativa è arrivata al punto della sua massima crisi e non si sa cosa possa esserci oltre. Travaglio mette in fila gli eventi a modo suo, lucido e implacabile. Ma per capire come si è giunti fin qui è necessario anche ricomporre la storia del passato. E così, insieme alla ricostruzione dell'oggi, l'autore ci propone una carrellata delle passate elezioni, una galleria dei personaggi e degli eventi che hanno segnato la nostra storia repubblicana, da Enrico De Nicola, il primo presidente, a re Giorgio Napolitano. Sarà questa l'ultima elezione del presidente della Repubblica, così come finora l'abbiamo conosciuta?
Viva il re!
Travaglio Marco
E se Michelangelo Merisi da Caravaggio, quel lontano 18 luglio 1610, non fosse morto? Se, ferito e febbricitante, fosse stato trovato sulla sabbia del Tombolo della Feniglia da un'affascinante quanto misteriosa giovinetta in grado di riportarlo in salute? Forse il suo temperamento "maledetto" si sarebbe addolcito di fronte alla disarmante sincerità, all'affetto genuino e alla totale dedizione della sconosciuta. Probabilmente la mutata concezione della vita avrebbe generato altri capolavori assoluti, vibranti di luce diversa, ricchi di una serenità che mai egli stesso avrebbe immaginato di poter vivere e comunicare. Finalmente arriva la grazia, l'agognato ritorno a Roma e una commissione grandiosa e totalmente appagante: un sogno incredibile, una possibilità insperata. Ma ogni sogno è destinato a svanire con la notte: i debiti col passato sono fantasmi mai sconfitti. Il tempo è come un cerchio, chiuso e perfetto e il Caravaggio lo sa bene...
Il sogno di Caravaggio
Montecchi Rossella
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