
LA NOTTE ALLE MIE SPALLE
Simi Giampaolo
Descrizione: È convinto di picchiare forte, ma viene steso in due secondi nel cortile della scuola; non va in moto; fa lo sbruffone ma con le ragazze è totalmente imbranato: ecco il sedicenne protagonista di questo libro. Periferia di Torino; mentre gli anni Ottanta volgono al termine, il nostro colleziona lividi esterni e soprattutto interni, eppure continua ostinato a lanciare il suo guanto di sfida alla vita. Del resto bisogna tener duro: non è facile vedersela con suo padre – “Il Capo” – un quasi alcolista che passa tutto il tempo stravaccato sull’amaca, ad affibbiare punizioni da telefilm americano. Ed è snervante vivere accanto alla “Foca Monaca”, la sorella triste e timorata di Dio. Quanto alla madre, è scappata col tizio della stazione di servizio, e ormai si può star certi che «starà passando il tempo a farsi fare il pieno dal benzinaio». Non piange mai, il protagonista di questa storia. Piuttosto stringe i pugni, sbuffa e s’affanna, ripetendo a se stesso di essere il più in gamba, anche se la vita gliele dà ogni giorno di santa ragione; anche se le prende perfino da Chiara, la ragazza di cui s’innamora: bella, sveglia, inaccessibile a sfigati come lui, eppure catturata suo malgrado da questo buffo adolescente scapigliato e spaccone, tenero e brancaleonesco, che s’insinua a forza nella sua vita scatenando irresistibili schermaglie. Il Muro di Berlino che crolla e un divertente gioco di riferimenti pop e telefilmici fanno da sfondo a questo romanzo, un Jack Frusciante da periferia che strappa il sorriso a ogni pagina, illuminato da una scrittura esilarante ma a tratti dolente, insieme cinica e romantica come il suo protagonista, che s’inserisce a buon titolo nella nobile tradizione dei perdenti di talento, come Il giovane Holden o i personaggi di John Fante.
Categoria: Narrativa
Editore: Fazi
Collana: Le Vele
Anno: 2009
ISBN: 9788881129867
Recensito da Marika Piscitelli
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Furio Corsi è un padre premuroso e impeccabile rappresentante di una grande tipografia. Uno con le idee chiare, uno che sa ispirare fiducia. Eppure due volte alla settimana è lì, su una panchina, a guardare di nascosto le ragazzine di una scuola superiore. A bordo del suo ufficio mobile, un inconfondibile Duetto d'epoca, Furio attraversa la Toscana, cura i propri clienti, consegue gli obiettivi che l'azienda gli impone. Eppure tesse con pazienza la sua tela intorno a lei, la ragazzina difficile che nessuno in classe sopporta più. Ne seduce l'insegnante, ne carpisce i segreti e alla fine la aggancia su un sito di webcam erotiche. Perché Furio Corsi è un mostro. Forse lo è sempre stato, fin da quando ha corteggiato in maniera implacabile la sua futura moglie, fin da quando ha manipolato clienti e colleghi di lavoro per conseguire obiettivi tutti suoi. Quella di Furio Corsi è una vita divisa in due in modo apparentemente inspiegabile; fino al colpo di scena rivelatore che capovolge tutte le nostre certezze ci porterà inesorabilmente per mano nella notte che quest'uomo tenta ogni mattina di lasciarsi alle spalle. La notte alle mie spalle adotta la suspense per indagare su una lunga storia d'amore, racconta con lucidità spietata la nascita di una famiglia e il tentativo disperato di sopravvivere alla sua devastante disintegrazione.
LA NOTTE ALLE MIE SPALLE
Simi Giampaolo
Le sue clienti la chiamano l’Amantide. Detesta questo soprannome. È così banale. E poi lei non è un’assassina. Come sanno bene gli usurai, i morti non pagano i loro debiti. È a Nizza, nel cuore della Costa Azzurra, in compagnia di un omuncolo che si illude di essere in vacanza con la sua amante. L’atmosfera sembra quella giusta, l’illusione si accende. Ma la fiaba erotica dura poco. La realtà torna a mostrare il suo vero volto, fatto di sopraffazione. Il divertimento è finito, è arrivata l’ora di tirare fuori i punteruoli da ghiaccio. L’Amantide deve portare a termine il suo lavoro.
L’AMANTIDE. Nizza, Francia
Di Martino Antonella
"Carraro ci racconta senza nessun compiacimento, senza nessuna evasione verso il troppo chiacchierato cinismo pulp (ma mi pare comunque che del pulp ci siamo ormai liberati: è proprio ora di non parlarne più). Attenta misurazione di movimenti e spostamenti: punti di vista diversi da cui si osserva questo flusso lento, ostinato, quasi ravvolto su se stesso, di violenza che si abbarbica alle esistenze, che le conduce ad un non senso in definitiva accettato e sottoscritto da tutti, anche da coloro che subiscono e in parte resistono, ma in definitiva ricevono vita proprio da quel sordo orizzonte. Una vita (quello che è diventata e sempre più rischia di diventare la nostra vita collettiva) tutta rivolta a consumare se stessa e il mondo: ecco le magnifiche sorti di una società che sembra ormai escludere ogni possibilità di sentimento autentico, ogni passione per le cose e per le persone." (Giulio Ferroni)
Il sorcio
Carraro Andrea
Circondata dalle inseparabili amiche – le Donne del Club Omicidi – la detective Lindsay Boxer ha finalmente coronato il suo sogno d’amore, sposando l’agente dell’FBI Joe Molinari. L’eco della marcia nuziale si è appena spenta che già Lindsay deve tornare al suo difficile lavoro, perché un caso delicato richiede tutta la sua esperienza di investigatrice e di donna. È stata ritrovata un’adolescente in fin di vita: dai primi accertamenti è chiaro che ha partorito da poco, ma lei non ha alcuna intenzione di dire che cosa è stato del bambino né chi sia il padre. Mentre menzogne e false piste si sovrappongono, Lindsay cerca la verità, soprattutto per salvare la vita del neonato scomparso. Anche per il procuratore Yuki Castellano c’è un caso difficile, nel quale si gioca la carriera. Yuki rappresenta la pubblica accusa nel processo contro la dottoressa Candace Martin, imputata per l’omicidio del marito. Yuki è certa della sua colpevolezza, ma il processo riserverà più di un colpo di scena... Per fortuna c’è sempre il momento in cui le quattro amiche possono ritrovarsi da Susie’s per un margarita e qualche tacos, per parlare di lavoro e di uomini, di problemi e di sogni e trovare insieme una soluzione ai difficili casi che le impegnano. Perché la loro forza sta nella loro straordinaria amicizia.
La cerimonia
Patterson James
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