
La piramide di fango
Camilleri Andrea
Descrizione: Un buon investigatore deve essere capace di costruire una storia, immaginare che cosa è successo prima e dopo il crimine, come in un romanzo. Poi, costruita la storia, deve andare in cerca di ciò che la conferma e la contraddice. Cosí pensa il maresciallo dei carabinieri Pietro Fenoglio, piemontese trapiantato a Bari, che si trova a indagare su un omicidio dove tutto appare troppo chiaro fin dall’inizio. Non fosse che al principale sospettato, su cui si concentra ogni indizio, mancava qualsiasi movente per commettere il delitto. In un folgorante romanzo breve, Gianrico Carofiglio orchestra una storia perfetta e dà vita a un nuovo personaggio: malinconico e lieve, verissimo, indimenticabile.
Categoria: Giallo - thriller - noir
Editore: Einaudi
Collana: Stile libero Big
Anno: 2014
ISBN: 9788806220525
Trama
Le Vostre recensioni
In Una lama di luce avevamo lasciato Montalbano e Livia sconvolti per la fine di François, il protagonista del Ladro di merendine, il bambino che Livia avrebbe voluto adottare. Livia non si è mossa da Boccadasse e nelle lunghe telefonate con Salvo mostra tutta la sua prostrazione, ma in un’alba livida la telefonata di Fazio interrompe il sogno angoscioso di Montalbano per trascinarlo in una nuova indagine. Sono giorni di pioggia a Vigàta, quegli acquazzoni violenti e persistenti che non danno requie, fiumane d’acqua scatenata che travolgono case e terreni lasciando dietro di sé un mare di fango. È in una di queste giornate che un uomo, Giugiù Nicotra, viene trovato morto in un cantiere, mezzo nudo, colpito da un proiettile alle spalle. Aveva cercato scampo in una specie di galleria formata da grossi tubi per la costruzione di condotte d’acqua. L’indagine parte lenta e scivolosa, ma ben presto ogni indizio, ogni personaggio, conduce al mondo dei cantieri e degli appalti pubblici. Un mondo non meno viscido e fangoso della melma di cui ogni cantiere è ricoperto. Districandosi tra tutto quel fango nel quale «sguazzariano» costruttori, ditte, funzionari pubblici, una cosa Montalbano non riesce a togliersi dalla testa: che Nicotra, il morto, andando a morire dentro alla galleria, avesse voluto comunicare qualche cosa. «Lei poco fa ha detto una parola, piramide. E a me è tornato in mente… Sa che dentro alla piramide di Cheope nessuno per lungo tempo ci è potuto entrare perché non si riusciva a scoprire l’accesso? Poi qualcuno ha rotto gli indugi e ha praticato un foro nella parete, foro non autorizzato dai custodi della piramide. Ma così anche i custodi, che fino a quel momento erano stati costretti a starsene fuori, poterono penetrare all’interno».
La piramide di fango
Camilleri Andrea
Le metamorfosi o l’asino d’oro
Apuleio
Kaitlyn Fairchild è una ragazza speciale. I suoi occhi possono vedere delle cose che nessun altro vede. Ben presto Kaitlyn scopre che le visioni in realtà sono profezie: tutti gli eventi che le vengono mostrati dal suo straordinario dono si realizzano puntualmente. Il suo potere la spaventa e le impedisce di avere una vita normale, costringendola a richiudersi in un triste mondo solitario. Un giorno però la sua amica Lidya le parla di un istituto in California, dove potrà conoscere ragazzi simili a lei. Kaitlyn si trasferisce così allo Zetes Institute, e per un breve periodo tutti i suoi sogni diventano realtà. Conosce quattro ragazzi “speciali” come lei – Rob, Gabriel, Anna e Luis – e tra loro nasce un’amicizia così profonda da trasformarsi in un indissolubile legame psichico. Per la prima volta nella sua vita Kaitlyn è felice, si sente compresa e protetta, ha tutto quello che può desiderare. Ma l’istituto in realtà non è pacifico e tranquillo come potrebbe sembrare. E il signor Zetes, l’uomo che è riuscito a radunare tutti i ragazzi, nasconde dei terribili segreti. La sua ambizione non ha confini. Dopo averli attirati a sé, Zetes vuole ridurli in suo potere, sottomettere le loro menti e i loro corpi. Per i ragazzi dello Zetes Institute la battaglia ha inizio.
DARK VISIONS
Smith Lisa Jane
Continua il dialogo tra Miriàm e Iosèf. Continua con il loro esilio in Egitto, il bambino carico di doni e di pericoli. Oro, incenso, mirra e scannatori di Erode, il Nilo e il Giordano, la falegnameria e la croce: la famiglia più raffigurata del mondo affronta lo sbaraglio prestabilito. In ogni nuova creatura si cercano somiglianze per vedere in lei un precedente conosciuto. Invece è meravigliosamente nuova e sconosciuta. Ogni nuova creatura ha la faccia delle nuvole.
La faccia delle nuvole
De Luca Erri
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