
Mai per amore
Douglas Penelope
Categoria: Narrativa
Editore: Rizzoli
Collana:
Anno: 1997
ISBN: 9788817106108
Un tempo Jared e Tate erano grandi amici: sono cresciuti insieme, si sono arrampicati insieme sugli alberi, si sono aiutati a vicenda nei momenti difficili. Ora invece Jared è cambiato. Il bambino dolce di una volta si è trasformato in un ragazzo difficile e astioso, sempre pronto a offendere e deridere Tate di fronte a tutta la classe. A scuola le ha reso la vita un inferno, e Tate non sa più come difendersi. A volte invece è incredibilmente dolce con lei, e sembra volerla proteggere... Tate vorrebbe odiarlo eppure non ci riesce: sente che il suo vecchio amico è disperato e vorrebbe scoprire il motivo della sua rabbia: raggiungere il suo cuore e carpire il segreto che nasconde in fondo all'anima...
Mai per amore
Douglas Penelope
Seduta di fronte all’antica scrivania di rovere, Rachel ascolta a malapena il borbottio dell’anziano notaio che sta sbrigando le formalità testamentarie: lo sguardo è fissato verso la sua eredità. Un muso piegato di lato e pieno di comprensione, due enormi occhi color ghiaccio e un orecchio nero floscio e l’altro bianco e dritto. Gem non è un cane come tutti gli altri, è il border collie dell’eccentrica zia Dot che, morendo, ha deciso di lasciare alla nipote tutti i suoi averi: una grande tenuta in campagna, un rifugio per cani abbandonati e soprattutto Gem, l’amico prediletto. Rachel non è certo un tipo da cani e la sua sofisticata e mondana vita a Londra non l’ha preparata al faticoso lavoro in campagna. Ma tutta la sua vecchia esistenza è appena andata a rotoli, perché la sua relazione con Oliver, che era anche il suo capo, è appena finita e Rachel è rimasta senza lavoro, senza soldi e senza amore. Non tutto però è perduto e, proprio grazie a Gem e al suo amore incondizionato, Rachel scopre di avere un vero e proprio sesto senso nel trovare i padroni più adatti a prendersi cura dei piccoli trovatelli del rifugio. Nathalie e Johnny sono una giovane coppia senza figli e solo le corte zampette di Bertie, un tenero basset hound, possono far tornare il sorriso sulle loro labbra, come quando si sono conosciuti. Zoe crede che la piccola Labrador Toffee sia uno scomodo regalo che l’ex mrito ha fatto si suoi figli, ma presto deve riconoscere che il vero regalo l’ha ricevuto lei. E Bill, un incallito cuore solitario, non sa resistere ai dolci occhi neri della barboncina Lulu, che lo guardano adoranti da sotto i ciuffi di pelo. A tutti loro Rachel dona una nuova opportunità per una vita migliore, ma dovrà essere forte abbastanza da dare una seconda occasione anche al suo cuore spezzato…
IL RIFUGIO DEI CUORI SOLITARI
Dillon Lucy
Presentazione dell'Autore È la storia di una donna che con ironia e spirito di osservazione mette in pratica gli insegnamenti di un filosofo, un maestro che le ha insegnato a rinascere. Dal rischio di sprofondare nell'anoressia si eleva, mettendo le ali, a filosofa lei stessa, e nella frenesia di aiutare gli altri si salva iniziando una nuova vita. Impara a non soccombere più alle prevaricazione e lo insegna a tutti quelli che incontra. Non mancano nel racconto episodi esilaranti al limite del paradosso e varie storie di sesso raccontate con eleganza, come quella del diritto all'orgasmo. Francesca, la protagonista, diventa il simbolo del riscatto femminile, una donna che non accetta più di auto-infliggersi punizioni, ma rivendica il suo ruolo paritario accanto all'uomo. Dietro la maschera di Francesca si nasconde una storia vera e un mondo di relazioni tra donne e uomini elaborate sulla panchina del dialogo. Un libro scritto per le donne e utile anche agli uomini. Dalla quarta di Alberoni: "un libro divertente e delizioso che vi darà di certo molti spunti per cavarvela nelle piccole e grandi difficoltà della vita". Informazioni sull'autrice: Maria Giovanna Farina, nata a Milano nel '62, si è laureata in Filosofia all'Università Statale di Milano e svolge la professione di consulente filosofico nella stessa città. Pioniera nel campo delle pratiche filosofiche, sempre a Milano fonda lo studio professionale Heuristic Institution prima e l'associazione culturale L'accento di Socrate poi. Collabora con varie riviste e ha una rubrica su www.siamodonne.it dove videointervista personaggi della cultura e dello spettacolo. Sul suo sito si trovano tutte le sue attività www.mariagiovannafarina.it
Ho messo le ali
Farina Maria Giovanna
Sulle colline di Montebudello, tra Bologna e Modena, durante uno scavo una ruspa porta alla luce un cadavere seppellito da oltre dieci anni. È una sera gelida, c'è il pericolo che la pioggia battente si trasformi in tormenta di neve. Un inferno per i tecnici della Scientifica. Giornalisti e curiosi si accalcano intorno alla zona del ritrovamento: ben presto l'attenzione di tutto il Paese si concentra su quel macabro mistero. L'architetto Gabriele Moretti sta guardando il servizio alla televisione. Ha trentasei anni, una bella famiglia a cui è molto legato e la sua carriera è decollata. Eppure, dopo aver visto quel servizio di cronaca, il suo umore cambia improvvisamente e le sue notti si popolano di incubi, invasi da luoghi oscuri, presenze spettrali e cadaveri resuscitati. Agli incubi si aggiungono emicranie, allucinazioni e la sensazione di essere seguito. Come se non bastasse trova biglietti anonimi lasciati in ascensore, e persino la moglie e i suoceri sembrano mutare atteggiamento nei suoi confronti. Che cosa è accaduto davvero dieci anni fa su quelle colline? Gabriele ancora non lo sa, ma c'è una verità oscura che sta per tornare alla luce: altri efferati omicidi stanno per essere commessi.
La collina dei delitti
Carboni Roberto
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