
Favola d’amore
Hesse Hermann
Descrizione: Cosa si prova a essere improvvisamente trasformati in uno specchio da una strana luce viola e ritrovarsi su un pianeta di una galassia lontana anni luce, di nome Catorcia, luogo in cui finiscono tutti gli oggetti che agli Umani non servono più ma che vogliono sfuggire alla discarica? E come combattere per salvare l’esistenza stessa di Catorcia, del mondo e dell’universo intero, dai piani malefici di Yvonne, un essere terribile che è concentrato di mille malvagità, di MorteaCredito, un enorme cannone reduce da infinite battaglie, e di una misteriosa banconota fuori corso? Sono loro tre, infatti, i capi dei terribili Ravanosi, gli umani che raccolgono gli oggetti usati per esporli nei mercatini delle pulci. Sarà Nico, una ragazza di dodici anni che vive con la nonna e i suoi 1748 specchi, ad affrontare questi temibili nemici; nella lotta, però, non sarà sola. Potrà contare infatti sull’aiuto di Abelardo, un vecchio frigo panciuto, dei Gialli e dei Rossi, quarantanove cartellini di quelli usati dagli arbitri per ammonire o espellere i giocatori durante le partite di calcio, di un Mattone, ma anche di Gualtiero, un wc a cui si “affezionerà molto”. Ognuno si dimostrerà un compagno pieno di sorprese e risorse inaspettate; ma soprattutto sarà prezioso il Dono di Nico, una qualità particolare e unica che ha acquisito a Catorcia e che le resterà per sempre.
Categoria: Fantasy
Editore: Fanucci
Collana: Tweens
Anno: 2010
ISBN: 9788834716359
Trama
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"Solo in questo consiste per me la vita, nel fluttuare tra due poli, nell'oscillazione tra i due pilastri portanti del mondo. Vorrei con gioia far vedere sempre la beata varietà del mondo e anche sempre ricordare che al fondo di questa varietà vi è un'unità". Dopo il 1915 gli scritti di Hesse si richiamano spesso ad una delle concezioni più antiche dell'umanità, la filosofia cinese dello yin e yang, forze opposte da cui scaturisce la tensione necessaria alla vita, alla trasformazione. Una fiaba d'amore gaia e luminosa, attinta dalla saggezza del Siddharta, dove parola e disegno si fondono come uomo e donna, come sole e luna, a raccontare il paradiso del perenne rinnovamento.
Favola d’amore
Hesse Hermann
Nella luce di un giugno radioso e sfacciato, Viola sente crescere il vuoto delle sue giornate. Ha quarantatré anni, e per metà della vita è stata moglie devota di un acclamato direttore d’orchestra e madre di una figlia avuta da giovanissima. Nient’altro, nessuna concessione a se stessa, nessun inciampo, nemmeno ora che, con la morte improvvisa del marito e una figlia ormai adulta, le sue giornate sono scandite dalla solitudine. Il pomeriggio del solstizio d’estate, durante un concerto in memoria del marito, Viola conosce un uomo e qualcosa accade dentro di lei: una breccia nel muro, un’infiltrazione d’acqua nelle crepe, un punto di sutura che si dissolve. Mentre nel chiostro assolato risuonano le note di Bach, un’impacciata Viola in abito da cocktail, il filo di perle al collo e i capelli raccolti, lascia il concerto e fugge in macchina con lui. La tentazione è quella di abbandonarsi, di lasciarsi portare dalla corrente, ma l’autocontrollo è la disciplina in cui Viola eccelle e quello che sta succedendo non è solo sconveniente: è assurdo. Eppure è tardi per tornare indietro, perché il viaggio è iniziato, e con quell’uomo lei sta andando esattamente dove desiderava da tempo: lontano. Lontano da tutto per avvicinarsi alla sua verità, semplice e scandalosa.
IL TEMPO TAGLIATO
Longo Silvia
L'eroe è diverso, solo e diverso. È solo l'eroe tragico, così come l'eroe lirico. Marco è ormai prossimo alla fine. Ha diciassette anni e soffre di progeria, una malattia che accelera vertiginosamente lo scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce. Suo padre, Stefano Quondam, fuori dal tempo e dal mondo ci si è sempre trovato, anche se in maniera diversa. È un luminare di letteratura greca, grandissimo e misconosciuto, un Don Chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia contro la stupidità e l'omologazione. Ma tra i due, chi è veramente il mercante di luce? Chi salva l'altro? Questa è la cronaca degli ultimi dieci giorni di un ragazzo colto e curioso, emozionato di fronte a quello che sa della vita, e di un padre che gliene spiega il senso, l'unico che conosce. Il filo che li unisce, che trasforma il pensiero in un racconto che non potrà essere dimenticato, è la poesia greca: un excursus appassionato, un viaggio luminoso in cui si rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e poetesse dell'unico tempo possibile, quello tra il mito e l'invenzione dell'amore. E sarà proprio qui, in un punto sospeso tra pagine da sfogliare, gioco, passioni e vita vissuta, che troveranno il varco per salvarsi entrambi, perché non è possibile che "gli uccelli cantino quando finisce una tempesta e un uomo non sappia essere felice per il sole che gli resta".
Il mercante di luce
Vecchioni Roberto
Il contadino astrologo di Italo Calvino
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