Giallo - thriller - noir

Oscura e celeste

Malvaldi Marco

Descrizione: Un giallo entusiasmante nella cornice di una pandemia ante litteram: la grande peste del ’600.

Categoria: Giallo - thriller - noir

Editore: Giunti

Collana: H

Anno: 2023

ISBN: 9788809961388

Recensito da Redazione i-LIBRI

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Oscura e celeste di Marco Malvaldi

È passato appena un secolo da quando Martin Lutero ha incrinato l’unità cristiana. L’Europa è un campo di battaglia. La lotta della Chiesa cattolica all’eresia è asprissima e per via della pestilenza gli abitanti sono costretti dentro le case, i medici presidiano le strade, il Granduca di Toscana permette soltanto processioni religiose e plateali atti di penitenza. Solo un vecchio burbero, la vista un poco appannata, osa sfidare le prescrizioni granducali girando con indosso un grembiule di pelle per curare le sue vigne. È Galileo Galilei: l’uomo che, perfezionando un’invenzione olandese, il cannocchiale, ha scoperto la superficie imperfetta della Luna, i satelliti di Giove e le fasi di Venere, che fa esperimenti sul moto del pendolo e sulla caduta dei gravi; e che adesso sta dando alle stampe un’opera che rischia di sovvertire il posto dell’uomo nel cosmo. Galileo sfida il rischio della peste anche per recarsi al convento di San Matteo dove le sue due figlie hanno preso il velo: è una di esse, Virginia, a copiare con pazienza le pagine dei suoi manoscritti per poi affidarle al tipografo sfuggendo al controllo dell’Inquisizione. Ma una notte l’ala della morte raggiunge il convento in un modo imprevisto: e toccherà a Galileo scoprire le vere cause di questa morte misteriosa…

«La ragazza staccò le mani dal secchio, si voltò e andò a sdraiarsi sul suo giaciglio, spengendo prima la candela con le dita. Il cuore le batteva a un ritmo mai sentito prima. Quella notte non avrebbe dormito, ma non voleva vedere cosa stava accadendo. Doveva solo aspettare. E la mattina dopo, forse, il mondo sarebbe cambiato per sempre.»

«Unendo matematica e fiction, produce best seller pieni di umorismo.» – Antonio D’Orrico, Corriere della Sera

«È un dato di fatto: Marco Malvaldi diverte, appassiona e convince anche quando abbandona i suoi canuti eroi del BarLume e si lancia in avventure isolate.» – Sergio Pent, Tuttolibri – La Stampa

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Leggi il commento Oscura e Celeste, il Galileo Galilei di Marco Malvaldi su Ansa.it

Marco Malvaldi riporta in vita Galileo Galilei, magnifico filosofo, straordinario matematico, ma soprattutto “grandissimo provocatore” nel suo nuovo romanzo Oscura e Celeste che arriva in libreria oggi per Giunti.

L’autore della serie bestseller in otto volumi dedicata ai vecchietti del BarLume, pubblicata da Sellerio e diventata una fortunata fiction tv, torna con questo libro al giallo storico, dopo ‘La misura dell’uomo’ che ha venduto oltre 100 mila copie.

Siamo nel 1631, a Firenze infuria la peste e l’Europa è in guerra, Galileo Galilei sta per pubblicare il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo che ha scritto in volgare perché tutti possano capire che non è l’uomo ma il Sole a stare al centro dell’universo. Teme l’Inquisizione ma, la pandemia è in qualche modo favorevole al padre della scienza moderna che, con la scusa del morbo, ha ottenuto di stampare il suo ultimo libro in città anziché a Roma, sottraendosi così agli accaniti controlli del tribunale ecclesiastico.

Galilei nel ritratto di Malvaldi è anche un toscano spiritoso, amante del vino e della tavola, con sempre più problemi alla vista, Dovrà per questo affidare alla figlia prediletta, Virginia, che ha preso i voti ed è diventata Suor Maria Celeste nel convento di San Matteo in Arcetri, la trascrizione in bella copia delle pagine del Dialogo per il tipografo. Al convento sono finite anche Livia Galilei, sua sorella, che a sua volta ha preso il velo e ora è Suor Arcangela, furibonda per essere stata messa dal padre nel monastero, a differenza di Virginia.

“Suor Maria Celeste e il padre si mandavano lettere con grande frequenza, e l’unico periodo in cui non si scrissero (proprio perché Galileo, abitante ad Arcetri, poteva andarla a trovare tutti i giorni) è tra il 1631 e il 1632″ spiega Malvaldi che ha sfruttato “questo intervallo privo di attestazioni scritte – come tutti i buchi nella documentazione, disperazione degli storici, ma benedizione per i romanzieri”.

Con le due sorelle diventate monache, c’è Suor Chiara, cugina di Livia e Virginia, e Suor Agnese, amica delle sorelle, che non farà una bella fine. A Suor Agnese spetta “il ruolo d’onore tra i pochi personaggi di fantasia” ed è un omaggio, racconta nella nota in fondo al libro Malvaldi, alla pioniera della fisica Agnes Pockels, a cavallo tra il XIX e XX secolo. Il convento diventa uno scenario oscuro e misterioso, mostra aspetti inattesi: in alcune celle il lume rimane acceso a lungo, le monache ricevono visite e una notte si sente il rumore di un corpo che cade. Galilei che con il suo “cannone occhiale” ha scoperto le fasi di Venere e i satelliti di Giove, che fa esperimenti sul pendolo e sulla caduta dei gravi, non si ferma davanti a nulla perché sa che ogni cosa illuminata ha una parte oscura. Quello che vediamo dipende da che parte abbiamo scelto di osservarlo e se cogliamo la sua interezza, ci avviciniamo alla nostra natura celeste.

Dedicato a don Piero Malvaldi, parente dello scrittore, in Oscura e Celeste, al cui interno sono riprodotte anche mappe, incisioni e terzine autografe, troviamo tanti altri personaggi tra cui la figura del Granduca, il canonico Cini, i padri gesuiti del Collegio Romano e alcuni discepoli di Galilei. È un libro che non vuol essere di storia, come spiega lo stesso Malvaldi nella nota di chiusura, benchè “in questo caso, separare il vero dal verosimile non è così facile” e soprattutto ci sono cose che potrebbero apparire incredibili che sono invece storicamente fondate.

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