
Le notti di Reykjavik
Indridason Arnaldur
Descrizione: Paura di volare è la storia di Isadora Wing, una delle più spregiudicate antieroine della letteratura contemporanea. Isadora è bella, appassionata e sessualmente infiammabile, ma ha una terribile paura di volare, paura della sua forza e della sua libertà. Ingabbia la sua esuberanza in matrimoni che esplodono mandando in frantumi speranze di protezione e di sicurezza, con un primo marito che finisce col credersi Cristo e minaccia una passeggiata sulle acque del lago di Central Park, un secondo che non smette di essere un freddo analista neppure nel letto matrimoniale. La terra promessa della libertà non arriva neppure con la folle passione per Adrian Goodlove, anticonvenzionale psichiatra lainghiano sostenitore della autonomia e della poligamia. Il viaggio attraverso l'Europa che Isadora intraprende con lui, dopo mille incertezze venate di desiderio del volo e paura delle conseguenze, si rivela fallimentare. La famiglia, gli amori del passato, i sogni dell'adolescenza riprendono il sopravvento in un processo di acuta autoanalisi.
Categoria: Letteratura femminile
Editore: Bompiani
Collana:
Anno: 2000
ISBN:
Reykjavik, estate 1976. L'agente Erlendur, ventottenne, presta servizio nella polizia stradale e passa le notti di pattuglia. La routine è sempre la stessa: incidenti stradali, piccoli furti, schiamazzi davanti ai locali, risse tra barboni. Ed è proprio in queste notti di lavoro che nel giovane Erlendur inizia a delinearsi l'interesse per le persone scomparse, per chi misteriosamente viene inghiottito dal nulla. Poi una notte, un caso diverso: alcuni ragazzini trovano il corpo senza vita di un barbone, annegato nelle acque basse di un canale. Erlendur è il primo a presentarsi sul posto e riconosce nel senzatetto una sua vecchia conoscenza, Hannibal, che aveva incontrato più volte durante i giri di pattuglia in centro e che l'aveva particolarmente colpito per la profonda disperazione. Ma quella stessa notte scompare anche una donna dei quartieri alti, una giovane moglie infelice. Due casi assolutamente diversi, senza nessun punto di contatto, se non per la cocciutaggine di Erlendur che inizia una sua indagine privata...
Le notti di Reykjavik
Indridason Arnaldur
Cosa si prova a essere improvvisamente trasformati in uno specchio da una strana luce viola e ritrovarsi su un pianeta di una galassia lontana anni luce, di nome Catorcia, luogo in cui finiscono tutti gli oggetti che agli Umani non servono più ma che vogliono sfuggire alla discarica? E come combattere per salvare l’esistenza stessa di Catorcia, del mondo e dell’universo intero, dai piani malefici di Yvonne, un essere terribile che è concentrato di mille malvagità, di MorteaCredito, un enorme cannone reduce da infinite battaglie, e di una misteriosa banconota fuori corso? Sono loro tre, infatti, i capi dei terribili Ravanosi, gli umani che raccolgono gli oggetti usati per esporli nei mercatini delle pulci. Sarà Nico, una ragazza di dodici anni che vive con la nonna e i suoi 1748 specchi, ad affrontare questi temibili nemici; nella lotta, però, non sarà sola. Potrà contare infatti sull’aiuto di Abelardo, un vecchio frigo panciuto, dei Gialli e dei Rossi, quarantanove cartellini di quelli usati dagli arbitri per ammonire o espellere i giocatori durante le partite di calcio, di un Mattone, ma anche di Gualtiero, un wc a cui si “affezionerà molto”. Ognuno si dimostrerà un compagno pieno di sorprese e risorse inaspettate; ma soprattutto sarà prezioso il Dono di Nico, una qualità particolare e unica che ha acquisito a Catorcia e che le resterà per sempre.
ODORE DI GUAI
Tomatis Marco
Roma, primi anni del Seicento. Nelle strade e nei vicoli ammantati dal buio della città eterna si muove un uomo che è genio e sregolatezza, tensione artistica e rabbia sanguigna: Michelangelo Merisi, artista complesso e tormentato, dalle mille sfaccettature. Sulle sue tracce Giovanni Longo Bricio, servitore del cardinale Francesco Maria Del Monte e voce narrante del romanzo, alla ricerca di una donna legata al grande pittore e di un quadro a lui commissionato dall’alto prelato, e, forse, di una verità pericolosa… Ambientato in una Roma sontuosa e magnificente, descritta con un linguaggio erudito ed elegante che immerge immediatamente, in “presa diretta”, il lettore nell’epoca, un romanzo storico potente, che vibra e riverbera dell’ingegno del suo protagonista, mentre sullo sfondo si muovono numerosi personaggi, popolani e nobili, cortigiane e frati, elementi attivi della vita sociale e artistica romana…
L’ordine del cardinale
Baleani Gianni
Clary Fray vorrebbe soltanto che qualcuno le restituisse la sua vecchia, normalissima, vita. Ma non c'è niente di normale nella tua vita se puoi vedere licantropi, vampiri e altri Nascosti, se tua madre è in un coma magicamente indotto e tu scopri di essere uno Shadowhunter, un cacciatore di demoni. Se Clary si lasciasse il mondo dei Cacciatori alle spalle avrebbe più tempo per Simon (forse più di un amico ormai). Ma è il mondo dei Cacciatori che non è disposto a lasciar andare lei, soprattutto Jace, il suo affascinante, permaloso fratello appena ritrovato. Per Clary l'unico modo di salvare la madre è inseguire Valentine, il cacciatore ribelle, che è probabilmente pazzo, sicuramente malvagio e anche, purtroppo, suo padre. A complicare le cose a New York si moltiplicano gli omicidi dei figli dei Nascosti. E la città diventa sempre più pericolosa, anche per uno Shadowhunter come Clary. Età di lettura: da 13 anni.
Shadowhunters. Città di cenere
Clare Cassandra
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