
L’ILLUSIONISTA
Montolli Edoardo
Categoria: IoScrittore
Editore: IoScrittore
Collana:
Anno: 2013
ISBN:
È una primavera torrida a Milano, e succedono cose strane. Una suora viene trovata sgozzata in convento, truccata e vestita in abito da sera. Il commissario Boe finisce per bussare alla porta di Johnny Santini, professore di lettere in un liceo. Un professore particolare: si stordisce con l’hashish, allaccia relazioni con le allieve dell’ultimo anno, ed è segretamente a capo del Free Beagle, fantomatica organizzazione animalista che assalta i laboratori della vivisezione. Ma Santini non ne sa nulla. Anzi. Anche a lui stanno accadendo cose strane: qualcuno lo ha ricattato per recuperare una valigetta in un laboratorio e, invece, ci ha trovato un cadavere. E, mentre gli omicidi si susseguono e portano tutti a lui, scopre l’esistenza di una vecchia leggenda della malavita. Una leggenda dimenticata da decenni e che striscia e si sussurra ancora solo nei corridoi dei manicomi criminali, in cui orde di derelitti continuano invano a gridarsi innocenti. È lì la chiave dell’enigma. Johnny Santini corre incontro a una verità atroce e soffocante, a cui tutti, prima di lui, hanno resistito solo impazzendo. O suicidandosi.
L’ILLUSIONISTA
Montolli Edoardo
Il libro che dava inizio alla saga di Arturo Bandini. Un commosso, divertito ritratto di una famiglia italo-americana e del suo disperato tentativo di integrazione. Con l'introduzione di Niccolò Ammaniti.
Aspetta primavera, Bandini
Fante John
Clamence, un brillante avvocato parigino, abbandona improvvisa mente la sua carriera e sceglie come quartier generale un locale d'infimo ordine, il Mexico-City, ad Amsterdam. Presa coscienza dell'insincerità e della doppiezza che caratterizza la sua vita, Clamence decide di redimersi confessando e incitando (per sincerità, per virtù, per dialettica?) gli occasionali avventori della taverna portuale a confessare la loro "cattiva coscienza". Ma non bisogna lasciarsi ingannare: Clamence non si redime. L'eroe di Camus secondo le sue stesse parole "percorre una carriera di falso profeta che grida nel deserto e rifiuta di uscirne".
La caduta
Camus Albert
In una Venezia magica, si consuma l'ultimo atto di un'antica storia d'amore, rivissuta attraverso l'adagio di un concerto per oboe di un Anonimo del '700, da un uomo e una donna che non hanno mai cessato di amarsi.
Anonimo Veneziano
Berto Giuseppe
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