
Di regine, di sante e di streghe
Franceschi Susanna Berti
Descrizione: "Come sospettavo, non c'è nulla di prevedibile, nella vita, nell'arte e tantomeno in questi viaggi.Tutti abbiamo viaggiato per lo stesso motivo. Per cercare delle risposte al nostro esistere, ma qualcuno una volta mi disse che siamo tutti fili di un immenso quadro di un ricamo, visto da dietro". Giorgio è un ragazzo universitario sempre alla ricerca di risposte a dubbi e domande che affollano la sua giovane esistenza. Grazie all'aiuto di un cruciverba speciale Giò intraprende un viaggio interiore, fatto di sogni incrociati e condivisi con la sua amica Stefania, che lo conducono in situazioni fuori dal comune. Grazie a questo percorso Giò e Stefi saranno in grado di esplorare e di ottenere rivelazioni straordinarie.
Categoria: Narrativa
Editore: Spunto Edizioni
Collana:
Anno: 2018
ISBN: 978889858032
Recensito da Ornella Donna
Le Vostre recensioni
...
Leggi tutto
Aggiungi un tuo commento
Scrivi la tua recensione
Una delle espressioni più comuni nella nostra epoca, per asserire che il mondo oggi va meglio di allora, è: "Non siamo mica nel Medioevo!". Eppure quel periodo definito buio non lo era poi quanto si crede e si dice.Troviamo qui le storie di venticinque donne che furono regine, sante e streghe. Quello che accomuna tutte loro è il potere, più o meno grande, che giunsero ad avere, nonostante la dominanza maschile vigente allora in quasi tutti i campi. Queste donne del Medioevo raccontano una realtà diversa da quella che viene proposta nei libri di storia. Le regine governano su vasti territori e sottomettono uomini, le sante e le mistiche sono donne di notevoli doti intellettuali che apportano alla comunità il loro sapere e indirizzano le scelte dei potenti, le streghe sono contadine che conoscono l'arte medica, e quelli che noi chiamiamo "i rimedi della nonna". I racconti, sintetici e incisivi, mostrano come il "periodo di mezzo" debba esser conosciuto anche per la vivacità intellettuale delle donne di allora, riconoscendo la loro grande forza e importanza, in modo che si possa ristabilire, nella storia di questo periodo, il giusto "equilibrio di genere".
Di regine, di sante e di streghe
Franceschi Susanna Berti
La «società eccitata», estrema propaggine della «società dello spettacolo» di cui parlavano Guy Debord e i situazionisti, ha trasformato il sensazionale in regime di vita, oltre che in industria. La sovraesposizione agli stimoli, producendo assuefazione a ciò che impressiona, magnetizza e sconvolge, ha inciso profondamente sull’assetto antropologico, e la lingua ha registrato lo smottamento sociale: la sensazione, da fenomeno percettivo, si è intensificata, ed è ormai sinonimo di shock, emozione al limite del tollerabile. Proprio al «far sensazione», al fenomeno del sensazionale, è dedicato il saggio di Christoph Türcke, che tuttavia non si spinge a predicare l’astinenza mediatica, l’ascetismo emotivo. Il suo sguardo si volge piuttosto all’indietro, risale la modernità dal Rinascimento all’Illuminismo a oggi, per mostrare come la situazione odierna sia la conseguenza di una evoluzione secolare.
La società eccitata
Türcke Christoph
merica, Stato di New York, fine anni sessanta. Un gruppo di giovani decide di fondare una comune basata sull'amicizia, la condivisione, l'amore e l'indipendenza dal denaro. La chiameranno Arcadia. Ed è qui che nasce Briciola, il primo dei molti figli che andranno a popolare un mondo bucolico e ricco solo di ideali, ben presto corrotti dalle difficoltà della convivenza. La fine della comune costringerà Briciola e il suo grande amore Helle, nati e cresciuti in un mondo popolato da sognatori, a misurarsi con il mondo reale, quello della New York degli anni ottanta.
Arcadia
Groff Lauren
I tempi cambiano e anche la malavita è costretta a correre ai ripari. Romeo Marconato, ex affiliato alla Mala del Brenta, sa sentire il vento che cambia. Disperatamente sposato, con un figlio un po' matto e il villone padovano, sta costruendo un business al limite della legalità con il suo Zodiaco, un franchising di furgoni per panini lungo la statale che corre tra Padova e Venezia. Il passato irrompe nella sua vita con una succulenta occasione e nuove minacce, mentre lui, re incontrastato dello street food a basso costo, si ritrova a sfidare il più grande chef televisivo in un assurdo reality. Gli eventi si intrecciano e sembrano precipitare, ma lui, Romeo Marconato, è scaltro. Di una scaltrezza tutta di provincia capace di gestire le trame anche quando queste travalicano la laguna e arrivano a Mosca.
Zodiaco Street Food
Zed Heman
LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )