
VERONIKA DECIDE DI MORIRE
Coelho Paulo
Descrizione: La storia di un ragazzino che cresce in un piccolo paese del Centro Italia. Dalla guerra partigiana al Sessantotto.
Categoria: Recensioni
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale Economica
Anno: 2003
ISBN: 9788807817489
Recensito da Serena Vissani
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Veronika, pur avendo una vita normale, non è felice. Ecco perché decide di morire, ingerendo una dose eccessiva di sonniferi. Ma il tentativo fallisce, e Veronika viene internata in una clinica psichiatrica dove il suo cuore ammalato conosce una realtà di cui non sospettava l'esistenza. Il romanzo si ispira a un drammatico episodio della vita dello scrittore quando, nel 1965, a diciotto anni, venne ricoverato in una clinica psichiatrica. Paulo Coelho scrive una profonda riflessione sul tema della normalità e della diversità, trasformando il dramma dell'infelicità nella pienezza dell'accettazione della vita e della sua bellezza.
VERONIKA DECIDE DI MORIRE
Coelho Paulo
Napoli e la sua gente, il presente e il passato di una città e di un'intera nazione affamati di speranza e di futuro. Ermanno Rea torna con "La comunista" sui suoi passi, torna a "Mistero napoletano", ma il personaggio che ci presenta non è più, come in quel vecchio romanzo, una donna in carne e ossa bensì il suo fantasma, una creatura evanescente anche se, a momenti, terribilmente reale, capace di parlare, sorridere, piangere, come quando era viva e colmava ogni possibile vuoto con la sua incontenibile esuberanza. Anche adesso, benché fantasma, Francesca riempie di sé la scena del racconto, svelando pian piano la ragione del suo "ritorno" a Napoli. Testimone e messaggera, questa presunta donna-scandalo allude a una resurrezione ancora possibile della città, che può essere salvata - ella dice - soltanto dall'utopia, da un pensiero folle, da una passione, dalla capacità collettiva di credere nell'impossibile. Anche "L'occhio del Vesuvio" è una storia che ha, a sua volta, i colori e lo spessore dell'allucinazione. La trama è lineare, soltanto che è sovrastata dalla presenza minacciosa del Vesuvio, trasformato esso stesso in attore, personaggio neppure troppo secondario della vicenda. Distruggerà Napoli? La domanda è ripetutamente evocata, soprattutto dal co-protagonista del racconto, il grecista Lucio Ammenda, insaziabile e disordinato collezionista di libri, parte dei quali dedicati proprio al "formidabil monte" e ai suoi misteri.
La comunista
Rea Ermanno
Tim, diciassette anni, albino, è un outsider, precipitato al prestigioso college di Irving per un solo semestre. Alla vigilia del suo arrivo a scuola conosce in aeroporto la bella Vanessa, ma l'incanto di quella notte si infrange contro il muro della realtà: Vanessa intesse una relazione clandestina con Tim ma non intende lasciare il suo Patrick. La tragedia si consuma durante la festa di fine anno: Tim, annebbiato dalle medicine che sta prendendo senza prescrizione, sale su una slitta trascinando con sé Vanessa, e finisce contro un albero. Lei entra in coma e lui perde la vista. È il materiale di partenza per quella che alla Irving diventerà una tradizione: il Tragedy Paper, la tesi di fine anno.
Io sono la neve
Laban Elizabeth
Quando il piccolo Dito, di soli dieci anni, viene rapito e i suoi genitori fatti assassinare dal potente tiranno dell'isola di Santerra, sua sorella potrebbe cedere alla disperazione, oppure progettare liberazione e vendetta grazie all'immenso potere che sta crescendo dentro di lei. Ma perché un bambino come tanti dovrebbe costituire una minaccia per un sovrano che regna incontrastato ormai da un decennio? Iugerin cercherà di scoprirlo, e nel farlo imparerà a governare l'energia dell'universo che le permette di levitare, guarire, modificare la forma e la sostanza delle cose. Da una battaglia personale per scarcerare il fratello e vendicare i genitori, si troverà coinvolta in una vera e propria guerra per la liberazione dell'isola dal tiranno che la tiene soggiogata. Combatterà a fianco di eroi che mostreranno il loro lato oscuro e contro creature metà umane e metà ferro, acqua, terra, frutto dei crudeli esperimenti del re.
Energeia
Silvotti Alessandra
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