
Antonio Ligabue, Poe e i delitti della Rue Morgue
Descrizione: Scrivere un racconto sulla paternità è come scriverne uno sulla vecchiaia: puoi immaginartela anche a vent'anni, ma non ti scricchiolano le ossa. Per questo motivo fanno parte di "Scena padre" soltanto scrittori che genitori lo sono davvero. Di fronte ai figli "di carta" non c'è bisogno di ricalibrare costantemente le proprie aspettative, o di reinventarsi ogni giorno. Nella vita invece può capitare che, superato lo stupore della prima notte passata in casa con la figlia appena nata, ci si domandi chi diventerà quel fagotto che dorme nella culla. Magari qualcuno con cui non sarà facile parlare, se non con brevi comunicazioni di servizio appiccicate sul frigorifero ("A che ora devo accompagnarti in palestra?", "Ho lasciato il pollo nel forno", "Anche oggi un'altra nota?") cercando di far passare fra le righe prima di tutto l'affetto. In quest'antologia di racconti inediti, otto scrittori affrontano la meraviglia e il divertimento nel constatare quanto un figlio possa esserti alleato e rivale in parti uguali. E mentre affini la creatività e l'ironia necessarie a parare i colpi, ti accorgi dello scarto tra la potenza del generare e l'impotenza dell'allevare, davanti a qualcuno che riesce sempre a spiazzarti. E allora diventare padri può significare anche rimettersi in discussione come figli.
Categoria: Racconti
Editore: Einaudi
Collana: Supercoralli
Anno: 2013
ISBN: 9788806217761
Recensito da Elpis Bruno
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Antonio Ligabue, Poe e i delitti della Rue Morgue
Sara abita a Roma, è una studentessa universitaria e coltiva il sogno di un amore con la A maiuscola. Immersa nello studio e nei suoi film preferiti, cammina fra le vie della Capitale perdendosi ogni giorno in nuove storie e nuove emozioni. Meta sicura delle sue passeggiate è il grande orologio ad acqua di Villa Borghese a cui affida i suoi pensieri, come a un porto sicuro, un luogo a cui tornare perché gli si appartiene. Condivide la casa con Vale, che diventerà per lei come una sorella, e ha un'amica un po' troppo fuori dagli schemi. E sarà proprio grazie a lei, Maria Chiara, che Sara farà la conoscenza di Edo in una notte qualunque nella Roma della vita notturna. Un incontro, il loro, destinato a segnare le esistenze di entrambi nel bene e nel male.
Il profilo del tempo
Stravato Rosa Elenia
Da ventisette anni il sacerdote Niccolò Moretti varca le porte della Basilica di San Pietro, si genuflette di fronte alla Confessione e sale sull'impalcatura che avvolge il baldacchino del Bernini. Sta per iniziare il restauro in vista della Quaresima quando nota qualcosa disteso a terra e, mentre scende a vedere, si accorge che non è un uccello con un'ala rotta o una sciarpa dimenticata da qualche turista, come aveva pensato. È il cadavere di una donna. Pochi minuti dopo il Vaticano ha già contattato una persona fidata capace di sbrogliare quel mistero rapidamente e senza destare scalpore: Gabriel Allon, restauratore e imprendibile spia del nucleo più segreto dei servizi israeliani. Scampato per miracolo all'ultima missione, Allon si trova già a Roma per presenziare ai lavori di restauro della Deposizione di Cristo di Caravaggio e non ci mette molto ad accorrere nel luogo dell'incidente. Secondo gli inquirenti, la vittima, Claudia Andreatti, si sarebbe suicidata buttandosi di sotto dall'impalcatura del baldacchino, ma a Gabriel i conti non tornano: perché una studiosa giovane e affermata che ogni giorno lui incontrava sorridente avrebbe dovuto togliersi la vita? E, inoltre, perché l'avrebbe fatto nell'unico momento in cui le telecamere di sicurezza erano spente? Seguendo il misterioso invito di monsignor Luigi Donati, l'enigmatico segretario privato di papa Paolo VII, la spia israeliana accetta di non collaborare con la polizia ma inizia un'indagine solitaria.
L’angelo caduto
Silva Daniel
Vent'anni fa, un'estate in Riviera, una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un professore universitario, musicista sensibile, decisamente colto per la sua età, il ragazzo aspetta come ogni anno "l'ospite dell'estate, l'ennesima scocciatura": uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti. Anche Elio ne è irretito. I due condividono, oltre alle origini ebraiche, molte passioni: discutono di film, libri, fanno passeggiate e corse in bici. E tra loro nasce un desiderio inesorabile quanto inatteso, vissuto fino in fondo, dalla sofferenza all'estasi. "Chiamami col tuo nome" è la storia di un paradiso scoperto e già perduto, una meditazione proustiana sul tempo e sul desiderio, una domanda che resta aperta finché Elio e Oliver si ritroveranno un giorno a confessare a se stessi che "questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta".
Chiamami col tuo nome
Aciman André
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