
La figlia dello straniero
Oates Joyce Carol
Descrizione: Tra macchine per distillare dai romanzi la vita vera, manuali da tradurre dal russo, tutine stringipelle, speranze di vincere il premio Viareggio, Learco e Francesca si telefonano, si incontrano, cantano, decidono di andare a vivere insieme. Ma perché non scrivi un romanzo dove lo scrittore gioca con accostamenti generazionali molto ricercati e ben dosati a vestire ogni volta un sentimento che troppo spesso si dà per scontato di colori infiniti? chiede a Learco una voce di quelle che ha nella testa Eh, perché non lo scrivi? Con un interregionale lanciato sul far della notte nel cuore della vecchia Europa meridionale Learco va a trovare un’amica. Learco con questa sua amica canta tutto il pomeriggio e va in giro in autobus per Bologna, e quando sono insieme sull’autobus Learco sente l’odore del suo respiro. A Learco sentire l’odore del suo respiro è come se il mondo circostante gli arrivasse dopo essere passato per le vie respiratorie e i polmoni e i bronchi e tutti gli organi interessati di questa sua amica, si chiama Francesca, questa sua amica. Che schifo, dice a Learco una voce di quelle che stanno nella sua testa, al posto di un romanzo le cui pagine scorrano via al passo leggero di una lettura dal ritmo gradevole sorprendentemente femminile ma anche tenera aggraziata ironica e originale lui cosa ti scrive? Un romanzo d’amore. Con un titolo con in mezzo una virgola che fa venire gli sgrisori.
Categoria: Narrativa
Editore: Marcos y Marcos
Collana: Gli Alianti
Anno: 2011
ISBN: 9788871686073
Rebecca è una donna dai molti segreti. Mentre si sposta lungo l'America tenendo stretto per mano il figlio Niley, lascia dietro di sé pezzi enormi del suo passato. Una famiglia giunta dall'Europa carica degli orrori della Seconda guerra Mondiale, un marito che trova sfogo alla durezza della vita quotidiana nella violenza sulla propria moglie, una lettera da un lontano cugino, sopravvissuto all'Olocausto, che le rivela dei suoi genitori più di quanto essi avrebbero mai voluto confessare. L'unica soluzione, per Rebecca e Niley, sembra dunque quella di partire. Partire e reinventarsi. In fondo l'America, è anche questo. Ma riuscirà quel giovane, immenso e violento paese a proteggere una madre e un figlio?
La figlia dello straniero
Oates Joyce Carol
Igor Malev ha una sola cosa in mente: la sua ex moglie Ewa. Anche se è un uomo ricco, affascinante e di innato carisma, lei lo ha lasciato per uno stilista di grande successo, una ferita, questa, da cui non è mai riuscito a riprendersi. Così decide di riconquistarla. Nella cornice del Festival di Cannes, circondato dal lusso e dagli eccessi della nuova aristocrazia, i vincitori definitivi nella gara edonistica della vita moderna, inizia una battaglia lunga ventiquattro ore. Perché Igor è un uomo di rara forza e fredda intelligenza, e quella che vuole non sarà una riconciliazione ordinaria, pacifica. Perché ha fatto a se stesso la promessa di distruggere tutto ciò che si interpone tra lui e la sua amata. E lui mantiene sempre la parola. Con Il vincitore è solo Paulo Coelho torna ai grandi temi di Undici minuti e lo Zahir offrendoci un romanzo avvincente e ricco di tensione, specchio del mondo in cui viviamo, dove la ricerca del lusso e del successo a tutti i costi spesso impedisce di ascoltare quello che ci sussurra il nostro cuore.
Il vincitore è solo
Coelho Paulo
E' un libro, un semplice libro antico. Ma custodisce un segreto. Un segreto che è stato scritto col sangue nel 1297, da innumerevoli scrivani coi capelli rossi e con gli occhi verdi, forse toccati dalla grazia divina, forse messaggeri del diavolo. Che è riapparso nel 1334, in una lettera vergata da un abate ormai troppo anziano per sopportare il peso di quel mistero. Che, nel corso del XVI secolo, ha illuminato la strada di un teologo, i sogni di un visionario e le parole di un genio. È un libro, un semplice libro antico. Ma sta per scatenare l'inferno. Perché quel libro dovrebbe trovarsi nella Biblioteca dei Morti, la sconfinata raccolta di volumi in cui è riportata la data di nascita e di morte di tutti gli uomini vissuti dall'VIII secolo in poi. E, dopo essere rimasto sepolto sotto la polvere della Storia per oltre settecento anni, adesso è riemerso ed è diventato un'ossessione per Will Piper, deciso a cancellare il dolore che la Biblioteca ha portato nella sua vita; per Henry Spence, che ha dedicato la sua esistenza alla soluzione dell'enigma e che ormai ha i giorni contati; per Malcolm Frazier, il capo della sicurezza della Biblioteca, determinato a uccidere pur d'impedire al mondo di conoscere la verità. Un'ossessione che inevitabilmente porta altro dolore, altri enigmi, altro sangue. È un libro, un semplice libro antico. Ma è il Libro delle Anime. E il suo segreto è il nostro destino.
IL LIBRO DELLE ANIME
Cooper Glenn
Nella Torino di inizio Novecento, il giovane Edmondo Ferro ha cominciato da poco la sua carriera di avvocato mentre nelle campagne piemontesi, dove regnano incontrastati duro lavoro e povertà, una ragazza è costretta a imbarcarsi per terre lontane: due destini paralleli che si incontreranno sorprendentemente in una storia sulla capacità di assecondare le proprie inclinazioni nella ricerca della vera felicità. L’avvocato Ferro lavora svogliatamente nel prestigioso studio di famiglia quando in realtà vorrebbe solo dedicarsi alla lettura dei romanzi, sua unica vera passione. Nei salotti dell’alta borghesia cittadina, che è costretto a frequentare, stanno facendo parlare di sé alcune medium trattate come dive e spesso accompagnate da fotografi che si dicono in grado di immortalare gli spiriti dell’aldilà: un’attività molto alla moda ma altrettanto sospetta sulla quale l’avvocato si ritrova suo malgrado a dover fare chiarezza. Nelle campagne circostanti, intanto, sono in molti a decidere di emigrare; è anche il caso di Pia, un’umile ragazza che, con la speranza di aiutare la propria famiglia, viene convinta da un intraprendente fotografo a imbarcarsi per l’Argentina insieme ad altre giovani contadine, nell’illusione di raggiungere un promesso sposo che non ha mai visto e che non vedrà mai. Il viaggio infatti riserverà a tutte ben altre sorprese e, tra pericoli inaspettati e gravi disavventure, Pia avrà l’occasione di scoprire una vocazione che prima non conosceva. Desy Icardi prosegue la sua serie di libri sui cinque sensi con un romanzo interamente dedicato alla vista e alla capacità, mai scontata, di saper cogliere le occasioni. Al centro del racconto l’arte della fotografia in tutte le sue manifestazioni e una ragazza con una fervente curiosità, che sarà in grado di cambiare per sempre il corso della sua vita.
La fotografa degli spiriti
Icardi Desy
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