
Io vi maledico
De Gregorio Concita
Descrizione: Valentina è una neonata imprigionata nel corpo di un'adulta. A causa di una rara malattia genetica, la sindrome di Rett, vive, fin dalla nascita, in un mondo ovattato, senza la possibilità di parlare, camminare... completamente in balia di chi si prende cura di lei. Assorbe, come una spugna, gli stati d'animo delle persone che ha attorno: felicità, tristezza o dolore. Comunica solo con gli occhi, usa lo sguardo per richiamare l'attenzione, per scegliere ciò che vuole o che non vuole. La sua giornata, con l'immancabile sottofondo musicale, è scandita da movimenti ripetitivi e sempre uguali. Questa è la sua storia ed è anche la storia della sua famiglia che, a volte col sorriso, a volte con il pianto, ha imparato a convivere con la consapevolezza di essere stata scelta per un compito diverso, difficile e impegnativo.
Categoria: Saggi
Editore: Booksprint
Collana:
Anno: 2015
ISBN: 9788869900631
Recensito da Ornella Donna
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"Io vi maledico" c'è scritto sulla lapide di marmo che un operaio dell'Ilva di Taranto ha voluto mettere per strada, sotto casa sua. "Io vi maledico", dice la figlia dell'imprenditore che si è ucciso strozzato dall'usura bancaria, la studentessa venuta dalla Puglia e mantenuta da genitori operai che trova chiuse le stanze dei baroni romani, il minatore del Sulcis che voleva fare politica per la sua gente ma non ha trovato posto, la sindaca della Locride minacciata di morte, che vede andare milioni di euro in fumo. Sale dalle manifestazioni di piazza, dall'indifferenza offesa degli italiani assenti, una rabbia che è insieme fragilità, impotenza. La rabbia giusta dei giovani indignati che contagia le città di tutto il mondo e quella cieca di chi lancia sassi.
Io vi maledico
De Gregorio Concita
«I suoni erano inauditi, ma facevano parte di me. Rarefazioni che avevo pur vissuto, anche se mai trovate espresse nel panorama musicale che mi circondava. Come un viaggio in abissi che contenevo. In un altro spazio. In un altro tempo.» Un grande scrittore racconta un maestro immenso della musica contemporanea. La facoltà dello stupore: è questo il nucleo attorno al quale orbita l'intera esperienza artistica di Franco Battiato, la matrice che accomuna tutti i brani della sua vastissima produzione. La sua musica è un dono, un invito a smarrirsi per poi ritrovarsi; è un'esortazione a sperimentare continue incursioni in un altrove sconosciuto, negli infiniti «mondi lontanissimi» che possono aprirsi lungo il cammino delle nostre vite. Ed è proprio questo «senso di stupore inaudito» il sentimento dal quale prende le mosse Aldo Nove per ripercorrere la parabola umana e creativa del musicista siciliano e illuminare le incessanti peregrinazioni dello spirito che la alimentano. In queste pagine conosceremo un giovanissimo Battiato che a Riposto, in Sicilia, trascorre interi pomeriggi ad ascoltare i suoni della natura, con l'inquietudine di chi ha sempre voglia di andare via; anni dopo, a Roma, lo vedremo incassare il «le faremo sapere» dei discografici, per poi seguirlo a Milano, dove muoverà i primi passi nel mondo della musica e si imporrà all'attenzione del pubblico e della critica come una delle voci più originali del momento. Leggeremo di incontri sorprendenti, di turbamenti capaci di trasformarsi in musiche e parole, in suoni che sembrano provenire dal recesso dell'anima e hanno la forza di dilatare il tempo e lo spazio. Verremo condotti per mano nei meandri dell'opera di uno dei più grandi geni della musica contemporanea e saremo chiamati a cogliere i «frammenti dell'infinito» disseminati lungo un percorso musicale ed esistenziale di rara intensità. Infine, leggeremo le parole d'amore e di riconoscenza di un grande scrittore nei confronti di un uomo...
Franco Battiato
Nove Aldo
Gialla, veloce, imprendibile: un’Audi rubata semina il panico nelle strade del Nord Est. L’ispettore Stucky e la sua squadra le danno la caccia, ma il bolide sfreccia nella notte, sguscia tra le dita. Tra un inseguimento e l’altro Stucky frequenta (per ragioni di servizio!) bordelli cinesi e aiuta un’amica poliziotta in un’indagine spinosa: un collega ha ucciso la moglie e si è suicidato. Dietro questo gesto disperato, l’ombra di un uomo misterioso: colto, elegante, cinese. Ha un attico con vista su Porto Marghera, e conquista il Nord Est, pezzetto dopo pezzetto, come un giocatore di go. Quando siamo diventati così facili prede? si chiede Stucky. E si addentra pericolosamente nella rete. Sul filo della cronaca recente, l’avventura più ‘gialla’ con l’ispettore Stucky. Con contorno di vicine di casa belle e smaliziate, giovani colleghi di variegata simpatia, poliziotte notevoli in molti sensi, cani perfettamente all’altezza, uno zio persiano in crisi, alle prese con un innamoramento tardivo. Mentre il crimine finisce per porre le domande giuste, la vita si svela nelle chiacchiere notturne su un pavimento di legno, con l’odore di un alcolico pregiato che dura a lungo nelle narici. Un romanzo pieno di azione, di atmosfera, di spunti stimolanti sulla fragile realtà che ci circonda. Una lettura di piacere e di sostanza, tutta da gustare.
Pericolo giallo
Ervas Fulvio
In una Londra irrequieta e vibrante, le avventura, gli amori, la passione per la musica, i sogni e le disillusioni di una generazione di trentenni ancora piena di voglia di vivere. Commovente, scanzonato, amaro, ma soprattutto molto divertente, Alta fedeltà è il libro culto della nuova letteratura inglese, diventato un grande successo internazionale.
ALTA FEDELTA’
Hornby Nick
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