
Dove vai Bernadette?
Semple Maria
Descrizione: William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato, mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita, per quasi quarantanni è infelicemente sposato alla stessa donna, ha sporadici contatti con l'amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo, per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo e tuttavia, in qualche modo, quasi miracoloso, John Williams fa della vita di William Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come riesce l'autore in questo miracolo letterario? A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria. È il caso che abbiamo davanti. (Dalla postfazione di Peter Cameron)
Categoria: Narrativa
Editore: Fazi
Collana:
Anno: 2012
ISBN: 9788864112367
Chi di noi non ha mai desiderato di scappare via? Da noi stesse, dai nostri impegni, dai mille piccoli fallimenti che quotidianamente rosicchiano la nostra autostima? Bernadette l'ha fatto davvero. Ha piantato in asso consorte e figlia (mostruosamente precoce) ed è andata a nascondersi là dove nessuno penserà mai di cercarla. Solo l'assistente personale, sua vera e propria alter ego digitale, efficientissima e sempre pronta a condonare ogni sua debolezza, sa dove si trovi. Ma la figlia Bee, raccogliendo indizi dove può, ricompone pezzo dopo pezzo il folle puzzle della vita di Bernadette, donna ordinaria e insieme straordinaria, aspirante eremita e nevrotica persa, pozzo senza fondo di ironia, misantropia, e altre imprevedibili risorse. Fino a indovinare la destinazione di Bernadette e a ricostruire le motivazioni della fuga.
Dove vai Bernadette?
Semple Maria
Un raffinato racconto erotico centrato sulle visite del vecchio Eguchi a un inconsueto postribolo in cui gli ospiti possono passare la notte con giovanissime donne addormentate da un narcotico. Un viaggio tra i più misteriosi recessi della psiche.
La casa delle belle addormentate
Kawabata Yasunari
Maria Rosa ed Eugenia appartengono a due mondi diversi. La prima è cresciuta a Napoli in una famiglia aristocratica. L'altra è nata in un paesino del Nord e sogna di diventare medico. Se non fosse stato per la guerra, non si sarebbero mai incontrate. E invece è il primo conflitto mondiale a unire le due ragazze, partite come infermiere volontarie al fronte. È il duro lavoro in un ospedale sul Carso a permettere loro di conoscersi, diventare amiche, innamorarsi. Una volta tornata la pace, sperano di rimanere insieme, a costo di fingere, nascondersi, lottare. Ma adesso ogni istante è prezioso: in mezzo al caos, possono rubare un tempo per l'amore e vivere fino in fondo i propri sentimenti.
Le regole del fuoco
Rasy Elisabetta
Gli autori Alberto Ghè, Andrea Lombardo e Pablo Renzi propongono la loro geniale "ARTErnativa". Opere d'arte di ogni stile ed epoca puntualmente fraintese da un trittico di pseudo-critici che, pur mantenendo una encomiabile nonchalance, si arrampicano agilmente sugli specchi fornendo titoli e commenti del tutto fantasiosi per ogni opera. E così la Gioconda altro non è che un'intrusa paratasi davanti al sommo Leonardo mentre questi cercavo ai ritrarre un paesaggio, o la testa del povero Oloferne diviene uno strano portachiavi nelle mani di Giuditta.
Arternativa
Renzi Pablo
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