
Antigone
Sofocle
Descrizione: The White Album è un intenso reportage giornalistico che indaga i grandi miti dell'America degli anni Sessanta, la cultura, gli idoli, la vita quotidiana, le icone pop. Joan Didion descrive e analizza gli eventi chiave e le principali tendenze di quell'epoca, soffermandosi sulle vicende di alcuni personaggi cruciali. Da Charles Manson a Doris Lessing, dalla pittrice Georgia O'Keeffe alla storica organizzazione afroamericana delle Pantere Nere, dai centri commerciali "che fluttuano nel paesaggio come piramidi" alla Villa Getty di Malibu: ogni cosa è vista attraverso il suo sguardo lucido e impietoso, fragile e inquieto. The White Album è un reportage attuale e imprescindibile, un grande classico moderno del giornalismo narrativo, con cui Didion ha contribuito a raccontare l'America e il suo immaginario.
Categoria: Letteratura americana
Editore: Il Saggiatore
Collana:
Anno: 2015
Traduttore: Delfina Vezzoli
ISBN: 9788842821472
Una nuova traduzione dell'Antigone di Sofocle dovuta al filosofo Massimo Cacciari. La tragedia sarà nei teatri italiani nei primi mesi del 2007 con la regia di Walter Le Moli. La traduzione di Cacciari, insieme alla regia di Le Moli, intende ritrovare l'afflato politico di una tragedia che è archetipo sociale, fondamento di una democrazia dialettica e discorsiva, in cui la partecipazione del cittadino alla vita della polis era fattivamente attiva. In questa prospettiva, lo scontro ideologico e dialogico tra Antigone e Creonte ritrova la forza propulsiva originaria, tanto da suggerire spunti di riflessione di grande attualità, capaci di superare il dato eminentemente teatrale: non personaggi visti in prospettiva psicologica, ma vere e proprie funzioni tragiche mosse dal Coro che diventa il vero motore, quasi un simbolo di ciò che resta, ovvero la sopravvivenza della città allo scontro di due concrezioni emblematiche della hybris.
Antigone
Sofocle
Tutto ruota attorno a una latteria, che la giovane Belinda vuole aprire nel centro di un delizioso paesino medievale. Certo, il paesino più che delizioso sembra sonnolento, a causa di una giunta comunale poco attiva; certo, nel negozio che Belinda sta ristrutturando si dice aleggi la presenza di un fantasma. Ma la ragazza vuol cambiar vita a tutti i costi, per superare il divorzio dei suoi, per riprendersi da una delusione amorosa, per rompere con tanti legami. La circonda una folla di personaggi divertenti e scombinati, sinceri e misteriosi... come la vita.
BORGO PROPIZIO
Limone Loredana
"Questo breve e intenso primo libro di Erri De Luca porta già impressi in ogni frase - mi sembra - i segni di un vero scrittore: un tono di voce che appena si coglie diventa inconfondibile, e la integrità di uno sguardo che sa mettere nel giusto fuoco i pensieri e i sentimenti. Qui la memoria non è consolazione, ma è un dramma, e il tempo gioca un suo gioco crudele stabilendo distanze insormontabili tra chi narra e la materia del proprio racconto. Una luce bianca e densa come quella che filtra da nuvole alte bagna queste pagine. E la luce in cui il protagonista de "Il posto delle fragole" di Bergman vedeva i propri genitori ancor giovani intenti a pescare con la canna sulle rive di un lago. Leggendo questo libro che rievoca i momenti di un'infanzia trascorsa a Napoli e per sempre scomparsa, ho ripensato a quell'immagine struggente che dice con assoluta e trasparente immediatezza il dolore per la vita che tutto cancella e ci rende estranei a noi stessi e al nostro passato." (Raffaele La Capria)
NON ORA, NON QUI
De Luca Erri
Medea
Euripide
LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )