
Peccato originale
Nuzzi Gianluigi
Descrizione: The White Album è un intenso reportage giornalistico che indaga i grandi miti dell'America degli anni Sessanta, la cultura, gli idoli, la vita quotidiana, le icone pop. Joan Didion descrive e analizza gli eventi chiave e le principali tendenze di quell'epoca, soffermandosi sulle vicende di alcuni personaggi cruciali. Da Charles Manson a Doris Lessing, dalla pittrice Georgia O'Keeffe alla storica organizzazione afroamericana delle Pantere Nere, dai centri commerciali "che fluttuano nel paesaggio come piramidi" alla Villa Getty di Malibu: ogni cosa è vista attraverso il suo sguardo lucido e impietoso, fragile e inquieto. The White Album è un reportage attuale e imprescindibile, un grande classico moderno del giornalismo narrativo, con cui Didion ha contribuito a raccontare l'America e il suo immaginario.
Categoria: Letteratura americana
Editore: Il Saggiatore
Collana:
Anno: 2015
Traduttore: Delfina Vezzoli
ISBN: 9788842821472
Dopo "Vaticano Spa", "Sua santità", "Via crucis", tre inchieste che ci hanno introdotto nelle stanze e nei segreti più profondi del Vaticano, in questo nuovo libro Gianluigi Nuzzi ricompone, attraverso documenti inediti, carte riservate dell'archivio Ior e testimonianze sorprendenti, i tre fili rossi - quello del sangue, dei soldi e del sesso - che collegano e spiegano la fitta trama di scandali, dal pontificato di Paolo VI fino a oggi. Una ragnatela di storie dagli effetti devastanti, che hanno suscitato nel tempo interrogativi sempre rimasti senza risposta e che paralizzano ogni riforma di papa Francesco. L'autore ricostruisce molte verità che mancavano, a cominciare dal mistero della morte di papa Luciani...; la trattativa riservata tra Vaticano e procura di Roma per chiudere il caso Emanuela Orlandi; i conti di cardinali, attori, politici presso lo lor, tra operazioni milionarie, lingotti d'oro, fiumi di dollari e trame che portano al traffico internazionale di droga; l'evidenza di una lobby gay che condiziona pesantemente le scelte del Vaticano, tra violenze e pressioni perpetrate nei sacri palazzi e qui per la prima volta documentate. Ecco il "fuori scena" di un blocco di potere per certi aspetti criminale, ramificato, che continua ad agire impunito, più forte di qualsiasi papa (Ratzinger è stato costretto alle dimissioni aprendo però la strada a Bergoglio), sempre capace di rigenerarsi, che ostacola con la forza del ricatto e dei privilegi ogni tentativo di riforma.
Peccato originale
Nuzzi Gianluigi
"Questo breve e intenso primo libro di Erri De Luca porta già impressi in ogni frase - mi sembra - i segni di un vero scrittore: un tono di voce che appena si coglie diventa inconfondibile, e la integrità di uno sguardo che sa mettere nel giusto fuoco i pensieri e i sentimenti. Qui la memoria non è consolazione, ma è un dramma, e il tempo gioca un suo gioco crudele stabilendo distanze insormontabili tra chi narra e la materia del proprio racconto. Una luce bianca e densa come quella che filtra da nuvole alte bagna queste pagine. E la luce in cui il protagonista de "Il posto delle fragole" di Bergman vedeva i propri genitori ancor giovani intenti a pescare con la canna sulle rive di un lago. Leggendo questo libro che rievoca i momenti di un'infanzia trascorsa a Napoli e per sempre scomparsa, ho ripensato a quell'immagine struggente che dice con assoluta e trasparente immediatezza il dolore per la vita che tutto cancella e ci rende estranei a noi stessi e al nostro passato." (Raffaele La Capria)
NON ORA, NON QUI
De Luca Erri
“Voci di famiglia” è un titolo che allude alla storia narrata, dove parlano tre persone distintamente, quelle che in un'unica scena del romanzo formano una famiglia.Sofia si reca al cimitero a portare un fiore a sua madre, Ashley. Era una scrittrice, e prima di morire aveva chiesto che all'interno della cappella dove avrebbe dimorato la sua salma, ci fosse un ripiano dove collocare una copia di ogni suo libro. Chi avesse voluto prenderne uno da leggere, in cambio avrebbe dovuto lasciare un fiore. Sofia vede una rosa rossa. Vede che non c'è La musica del silenzio, l'unico che non ha letto. Torna a casa, prende il libro, si accomoda sul letto e inizia a leggere una storia che non conosceva. Nel libro che Sofia legge segue una pagina bianca; intuisce che la seconda parte non è stata scritta da sua madre. Quando Sofia torna al cimitero vede che il libro è stato riportato, ma ce n'è anche un altro mai visto prima. Si intitola “Il risveglio” ed è firmato solo con un nome: Luciano. Sofia si guarda intorno ma non vede nessuno. Torna a casa per leggerlo.Poi si reca al cimitero, e lo inserisce accanto ai libri scritti da sua madre. Sente un rumore alle sue spalle. Si volta, e lo vede.
Voci di famiglia
Giubilei Vincenza
Si dice che il problema sia di chi resta, non di chi se ne va. Emilie se n'è andata, portata via da un cancro. Alessio le è sopravvissuto. Sono passati otto anni ed è ora che tutto ha inizio. "Le 13 cose" ci afferra dalle prime righe e ci trascina in un piccolo paese di provincia che pare evacuato, sempre pronto a riversarsi in un al di là parallelo simile a un campo sfollati. Alessio Valentino, protagonista suo malgrado, lega la propria vita ad assurdi vicini di casa e a personaggi improbabili. Figure sghembe e grottesche che innescano intrecci e situazioni inneggianti alla vita più stramba. Il suo mondo sembra uno sgangherato e divertente luna park, di quelli che stanno alle periferie dell'esistenza, dove la pena e la catarsi si tengono abbracciati, come amanti su un ottovolante per cui non hanno pagato il biglietto.
LE 13 COSE
Turati Alessandro
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