
Le storie di Natale scritte da Silvana Sanna
Descrizione: "Torino di carta" è una guida letteraria della città e dei suoi quartieri, un'escursione narrativa per le strade di Torino, raccontata attraverso le opere di grandi scrittori, classici della letteratura italiana del Novecento e romanzi di autori contemporanei. Uno strumento per orientarsi attraverso le molteplici storie che, seppure in periodi differenti, hanno Torino come protagonista. Da Edmondo De Amicis fino alla produzione letteraria degli ultimi anni, la città viene ridisegnata e presentata intercettando e restituendo al lettore il punto di osservazione e lo stile di ogni autore. Tra gli scrittori che popolano la Torino di carta incontrerete: De Amicis, Natalia Ginzburg, Pavese, Calvino, Levi, Arpino, Fruttero & Lucentini, Oggero, Pandiani, Frascella, Perissinotto, Culicchia, Remmert. Il volume si apre con una prefazione di Alice Avallone e contiene in allegato la mappa letteraria di Torino con l'indicazione dei luoghi chiave delle opere passate in rassegna.
Categoria: Saggi
Editore: Il Palindromo
Collana: Le città di carta
Anno: 2019
ISBN: 9788898447596
Recensito da Ornella Donna
Le Vostre recensioni
...
Leggi tutto
Aggiungi un tuo commento
Scrivi la tua recensione
Le storie di Natale scritte da Silvana Sanna
Capolinea Malaussène
Pennac Daniel
«Gli inquilini», pubblicato originariamente nel 1971, è la storia di Henry Lesser, l'ultimo occupante di una palazzina di Brooklyn che deve essere abbattuta per far posto a un condominio di lusso. Nonostante i goffi tentativi di sfratto da parte del proprietario Levenspiel, Lesser non vuole abbandonare l'appartamento, perché lì ha iniziato a scrivere il suo romanzo ed è lì che intende terminarlo. Quando nella palazzina si trasferisce, per abitarci abusivamente, Willie Spearmint, anche lui scrittore, fra i due si instaura una rivalità che è al tempo stesso letteraria (Willie sembra decisamente più sicuro di sé rispetto alla propria scrittura) e razziale (Lesser è ebreo, Spearmint afroamericano) e che assume uno sfondo anche sessuale quando entra in scena Irene, la fidanzata, di Willie.
Gli inquilini
Malamud Bernard
Quando nel 1985 Robert Ward pubblicò Red Baker, romanzo accolto da un enorme successo di critica e vincitore del Pen West, non sapeva che il libro fosse destinato a scomparire dalle librerie per un bel po’ di tempo. Riapparve più avanti, sull’onda di un feroce passaparola. Red Baker era divenuto una sorta di oggetto di culto fra scrittori come Robert Stone, Richard Price, Michael Connelly, Cristopher Hitchens, James Crumley, Laura Lippman. Oggi Ward è autore di undici romanzi e un libro di nonfiction. Red Baker è stato paragonato a Il grande Gatsby di Fitzgerald e soprattutto a Furore di Steinbeck, per la capacità di dare voce alle classi più svantaggiate e meno rappresentate.
Io sono Red Baker
Ward Robert
LEGGI COMMENTI ( Nessun commento )