
L’ultima spiaggia delle anime
Alba Roberto
Descrizione: James ha 18 anni e vive a New York. Finita la scuola, lavoricchia nella galleria d’arte della madre, dove non entra mai nessuno: sarebbe arduo, d’altra parte, suscitare clamore intorno a opere di tendenza come le pattumiere dell’artista giapponese che vuole restare Senza Nome. Per ingannare il tempo, e nella speranza di trovare un’alternativa all’università («Ho passato tutta la vita con i miei coetanei e non mi piacciono granché»), James cerca in rete una casa nel Midwest dove coltivare in pace le sue attività preferite – la lettura e la solitudine –, ma per sua fortuna gli incauti agenti immobiliari gli riveleranno alcuni allarmanti inconvenienti della vita di provincia. Finché un giorno James entra in una chat di cuori solitari e, sotto falso nome, propone a John, il gestore della galleria che ne è un utente compulsivo, un appuntamento al buio... I puntini di sospensione sono un espediente abusato, ma in questo caso procedere oltre farebbe torto a uno dei pochi scrittori sulla scena che, come sa bene chi ha amato Quella sera dorata, chiedono solo di essere letti. Anticipare le avventure e i pensieri di James rischierebbe di mettere in ombra la singolare grazia che pervade questo libro, e da cui ci si lascia avvolgere molto prima di riconoscere, nella sua ironia inquieta e malinconica, qualcosa che pochi sanno raccontare: l’aria del tempo.
Categoria: Narrativa
Editore: Adelphi
Collana: Fabula
Anno: 2007
ISBN: 9788845921810
L’ultima spiaggia delle anime
Alba Roberto
Un uomo è il romanzo della vita di Alekos Panagulis, che nel 1968 è condannato a morte nella Grecia dei colonnelli per l'attentato a Georgios Papadopulos, il militare a capo del regime. Segregato per cinque anni in un carcere dove subisce le più atroci torture, restituito brevemente alla libertà, conosce l'esilio, torna in patria quando la dittatura si sgretola, è eletto deputato in Parlamento e inutilmente cerca di dimostrare che gli stessi uomini della deposta Giunta continuano a occupare posizioni di potere. Perde la vita in un misterioso incidente d'auto nel 1976. Oriana Fallaci incontra Panagulis nel 1973 quando, graziato di una grazia che non aveva chiesto ma che il mondo intero reclamava per lui, esce dal carcere. I due si innamorano di un amore profondo, complice, battagliero. Lei lo affianca e ne condivide una lotta mai paga. "Il poeta ribelle, l'eroe solitario, è un individuo senza seguaci: non trascina le masse in piazza, non provoca le rivoluzioni. Però le prepara. Anche se non combina nulla di immediato e di pratico, anche se si esprime attraverso bravate o follie, anche se viene respinto e offeso, egli muove le acque dello stagno che tace, incrina le dighe del conformismo che frena, disturba il potere che opprime."
UN UOMO
Fallaci Oriana
Giulia, diciotto anni, la passione per il canto a tenerla viva, ha una famiglia spezzata alle spalle e un fratello, Davide, come una piccola luce nelle ore di buio. Roman, diciotto anni anche lui, dopo l’infanzia trascorsa in una terra straniera vive un presente di clandestino, fatto di piccoli furti e giornate senz’amore. I loro mondi, opposti e lontani, finiscono per scontrarsi, poi incontrarsi, tra le corsie di un supermercato: in un pomeriggio cometanti altri sembra possibile dimenticare la solitudine grazie ad un amore pulito, capace di annullare pregiudizi e paure. Mentre, fuori, la tv continua a creare star, mostri, casi di cronaca, e nel bar sotto casa italiani e stranieri paiono decisi a non volersi capire. Matteo De Simone, giovane scrittore torinese, con “I denti guasti”, sua seconda prova, dimostra talento ed uso sapiente della lingua, abile nel raccontare il nostro presente, quello italiano impastato di mass media e scontri di civiltà, per narrarci un’atipica storia d’amore nata in fretta e troppo in fretta svanita nel nulla: sullo sfondo personaggi nudi, crudi, veri, emblemi di una società complicata e qualunquista tratteggiati con intelligenza e passione. “I denti guasti”, romanzo costruito su di affetti complicati e conflitti irrisolti, stupirà per lo sguardo luci do dell’autore, capace di raccontare le fragilità di Giulia e Roman, così come le nostre, senza banali e scontate divisioni tra bene e male.
DENTI GUASTI
De Matteo Simone
"Seduto di fronte alla sua esistenza densa di avventure come un romanzo, ho ascoltato i racconti di mio padre con la devozione di un figlio che compie i primi passi stringendo la mano di chi lo guida. Senza sapere se mai avrei trovato il coraggio di aprire questo ripostiglio così intimo da diventare, paradossalmente, universale. Forse è solo la presunzione a farci credere che ogni nostra avventura sia degna di nota. Eppure, mentre ascoltavo i suoi racconti, ho provato spesso a chiudere gli occhi per condividere con lui la paura del buio e perché la fantasia potesse regalarmi immagini sempre più vive. E le immagini tornano a vorticare ricche di colori sfavillanti, come quelli di un'esistenza unica, in un Paese che, nello sforzo di crescere, regalava opportunità da cogliere come fiori dalla vita breve. La storia di mio padre, Albino Buticchi, è una storia singolare e avventurosa. Questa storia nasce, infatti, quasi dal nulla come tante altre che, insieme, hanno fatto l'Italia. Una storia semplice, in una Casa di mare..." Marco Buticchi
Casa di mare
Buticchi Marco
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